Modificazioni allo statuto dell'Istituto.(GU n.49 del 1-3-1993)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Istituto universitario navale di Napoli, approvato con regio decreto 16 gennaio 1933, n. 1570, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, relativa alla istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e segnatamente il comma 9 dell'art. 6 ed il comma 1 dell'art. 16; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991 con il quale e' stato approvato il piano di sviluppo dell'Universita' per il triennio 1991-93; Visto il decreto ministeriale 31 gennaio 1992; Viste le proposte di modifica dello statuto formulate dalle autorita' accademiche dell'Istituto anzidetto; Udito il parere espresso dal Consiglio universitario nazionale nell'adunanza del 30 ottobre 1992; Decreta: Lo statuto dell'Istituto universitario navale di Napoli, approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come appresso: Il titolo V - Scuole dirette a fini speciali ed i relativi articoli dal n. 52 al n. 87 del vigente statuto sono soppressi e cosi' sostituiti: "Titolo V CORSI DI DIPLOMA UNIVERSITARIO Art. 52. - Presso la facolta' di economia dei trasporti e del commercio internazionale sono istituiti i seguenti corsi di diploma universitario: economia e gestione dei servizi turistici; economia e amministrazione delle imprese; statistica e informatica per la gestione delle imprese. Diploma universitario in economia e gestione dei servizi turistici Art. 53. - La durata del corso di diploma universitario in economia e gestione dei servizi turistici e' di tre anni. Sono titoli di ammissione i diplomi di maturita' degli istituti della scuola secondaria di durata quinquennale e equiparati. Il numero degli iscritti a ciascun anno di corso e' stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base alle strutture disponibili, le esigenze del mercato del lavoro e secondo i criteri generali fissati dal Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n. 341/1990. Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal consiglio di facolta'. Art. 54. - Gli insegnamenti attivabili nel corso di diploma in economia e gestione dei servizi turistici sono: a) quelli indicati nell'elenco di cui al successivo art. 69 distinti nelle quattro aree economica, aziendale, giuridica e matematico-statistica e relativi settori scientifico-disciplinari; b) gli insegnamenti caratterizzanti delle altre aree di cui all'art. 56; c) le seguenti lingue straniere moderne: lingua inglese, lingua francese, lingua spagnola, lingua tedesca, lingua russa, lingua portoghese, lingua araba, lingua cinese, lingua giapponese; d) insegnamenti attivati di settori scientifico-disciplinari diversi da quelli di cui ai commi precedenti fino ad un massimo di otto. Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori potranno essere scelti da uno qualsiasi di essi, in relazione alle esigenze didattico-scientifiche del corso di diploma in economia e gestione dei servizi turistici. Art. 55. - Il piano di studi del corso di diploma in economia e gestione dei servizi turistici comprende sei insegnamenti fondamentali, l'equivalente di sei insegnamenti annuali scelti tra i caratterizzanti indicati nell'art. 56 ed altri insegnamenti equivalenti ad un numero di quattro annualita'. Gli insegnamenti fondamentali devono essere annuali e svolti di norma nel primo anno di corso. Gli insegnamenti annuali comprendono di norma 70 ore di didattica; quelli semestrali comprendono di norma 35 ore di didattica. A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale e due corsi semestrali. Uno stesso insegnamento annuale puo' essere articolato in due corsi semestrali, anche con distinte prove di esame. L'organismo didattico competente stabilisce quali degli insegnamenti non fondamentali sono svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali. Il piano di studi per il conseguimento del diploma universitario in economia e gestione dei servizi turistici deve comprendere almeno tre insegnamenti dell'area economica, almeno quattro insegnamenti dell'area aziendale, almeno tre insegnamenti dell'area giuridica e almeno tre insegnamenti dell'area matematico-statistica. Il diploma di economia e gestione dei servizi turistici si consegue dopo aver superato gli esami di profitto per insegnamenti equivalenti ad un numero di sedici annualita', l'esame di un insegnamento annuale di lingua inglese, l'esame di un insegnamento annuale di un'altra lingua, scelta dallo studente tra lingua francese, lingua tedesca, lingua spagnola e lingua russa, una prova di idoneita' di conoscenze informatiche di base ed il colloquio finale. L'organismo didattico competente stabilisce le modalita' degli esami di profitto e della prova di idoneita'. Art. 56. - Gli insegnamenti fondamentali sono i seguenti: economia politica; economia aziendale; istituzioni di diritto privato; istituzioni di diritto pubblico; statistica. matematica per le applicazioni economiche e finanziarie. Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di diploma in economia e gestione dei servizi turistici i seguenti: Area economica: economia dell'ambiente; economia dell'arte e della cultura; economia del turismo; economia dei trasporti; geografia del turismo; politica economica; storia del turismo. Area aziendale: economia e direzione delle imprese di viaggio e di trasporto; economia e direzione delle imprese turistiche; gestione finanziaria e valutaria; marketing; metodologia e determinazioni quantitative di azienda; organizzazione dei sistemi informativi aziendali; organizzazione delle aziende turistiche. Area giuridica: diritto commerciale; diritto dei trasporti; diritto pubblico dell'economia; legislazione bancaria; legislazione del turismo. Area matematico-statistica: statistica del turismo. Altre aree: sociologia del turismo. Art. 57. - L'organismo didattico competente garantisce che, tra gli insegnamenti attivati dalla facolta', ve ne siano almeno dieci compresi nell'elenco degli insegnamenti caratterizzanti del corso di diploma in economia e gestione dei servizi turistici elencati nell'art. 56 e predispone percorsi didattici ed eventuali indirizzi nel rispetto dei vincoli alla distribuzione degli insegnamenti per area e prevedendo adeguate possibilita' di scelta per gli studenti. L'organismo didattico competente individua, nel rispetto dell'ordinamento, i criteri per la formazione dei piani di studio e gli eventuali indirizzi nell'ambito del corso di diploma in economia e gestione dei servizi turistici. L'organismo didattico competente puo' assegnare ai corsi (ad esclusione di quelli fondamentali) denominazioni aggiuntive che ne specifichino i contenuti effettivi o li differenzino nel caso in cui essi vengano ripetuti con contenuti diversi. L'organismo didattico competente puo' inoltre stabilire che alcuni insegnamenti siano impartiti con l'ausilio di laboratori, attivati anche mediante convenzioni. Art. 58. - Ferma restando la possibilita' di riconoscimento di crediti didattici, fino a tre corsi annuali o sei corsi semestrali per corso di diploma in economia e gestione dei servizi turistici possono essere svolti coordinando moduli didattici di durata piu' breve, svolti anche da docenti diversi per un numero complessivo uguale di ore. L'organismo didattico competente deve riservare non meno di duecento ore di esercitazioni pratiche distribuite tra i vari insegnamenti. L'organismo didattico competente, per l'approfondimento della formazione professionale specifica del corso di diploma in economia e gestione dei servizi turistici, puo' organizzare la permanenza degli studenti, sotto la sorveglianza di un tutor, presso le aziende, enti o altri organismi per stages della durata da tre a sei mesi. L'organismo didattico competente puo' autorizzare lo studente ad inserire nel proprio piano di studi fino a quattro insegnamenti attivati in altre facolta' dell'Universita', o in altre universita', anche straniere. In tal caso l'organismo didattico competente dovra' altresi' determinare la categoria e l'area si appartenenza dei suddetti insegnamenti ai fini del rispetto dell'art. 55 e degli altri vincoli dell'ordinamento. Art. 59. - Il colloquio finale per il conseguimento del diploma in economia e gestione dei servizi turistici consiste nella discussione orale, con gli opportuni riferimenti alle discipline del corso di di- ploma, di un tipico problema professionale o nella presentazione dell'esperienza maturata nell'eventuale stage. Art. 60. - Ai fini del conseguimento delle lauree in economia marittima e dei trasporti, commercio internazionale e mercati valutari, economia e commercio, economia aziendale e del diploma in economia e gestione dei servizi turistici sono riconosciuti gli insegnamenti del corso di diploma e del corso di laurea seguiti con esito positivo, in relazione al sistema di crediti didattici determinato a norma dell'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990, a condizione che essi siano compatibili, anche per i contenuti, con il piano di studi approvato dalla competente struttura didattica per il corso al quale si chiede l'iscrizione. Dovranno essere in ogni caso sostenute le prove di idoneita' di lingue straniere e di conoscenze informatiche di base. Nel caso di passaggio dai corsi di laurea quadriennali, indicati nel primo comma di questo articolo, al corso di diploma in economia e gestione dei servizi turistici, il riconoscimento di altre attivita' come equivalenti alle esercitazioni pratiche non potra' superare le cento ore. Gli organismi didattici competenti determinano i criteri per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio tra corsi di diploma in economia e gestione dei servizi turistici ed i corsi di laurea quadriennali indicati nel primo comma di questo articolo. Diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese Art. 61. - La durata del corso di diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese e' di tre anni. Sono titoli di ammissione i diplomi di maturita' degli istituti della scuola secondaria di durata quinquennale e equiparati. Il numero degli iscritti a ciascun anno di corso e' stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base alle strutture disponibili, le esigenze del mercato del lavoro e secondo i criteri generali fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n. 341/1990. Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal consiglio di facolta'. Art. 62. - Gli insegnamenti attivabili nel corso di diploma in economia e amministrazione delle imprese sono: a) quelli indicati nell'elenco di cui al successivo art. 69 distinti nelle quattro aree economica, aziendale, giuridica e matematico-statistica e relativi settori scientifico-disciplinari; b) le seguenti lingue straniere moderne: lingua inglese, lingua francese, lingua spagnola, lingua tedesca, lingua russa, lingua portoghese, lingua araba, lingua cinese, lingua giapponese; c) gli insegnamenti attivati di settori scientifico-disciplinari diversi da quelli di cui ai commi precedenti fino ad un massimo di otto. Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori potranno essere scelti da uno qualsisi di essi, in relazione alle esigenze didattico- scientifiche del corso di diploma in economia e amministrazione delle imprese. Art. 63. - Il piano di studi del corso di diploma in economia e gestione dei servizi turistici comprende 6 insegnamenti fondamentali, l'equivalente di sei insegnamenti annuali, scelti tra i caratterizzanti indicati nell'art. 64, ed altri insegnamenti equivalenti ad un numero di quattro annualita'. Gli insegnamenti fondamentali devono essere annuali e svolti di norma nel primo anno di corso. Gli insegnamenti annuali comprendono di norma settanta ore di didattica; quelli semestrali comprendono di norma trentacinque ore di didattica. A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale e due corsi semestrali. Uno stesso insegnamento annuale puo' essere articolato in due corsi semestrali, anche con distinte prove d'esame. L'organismo didattico competente stabilisce quali degli insegnamenti non fondamentali sono svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali. Il piano di studi per il conseguimento del diploma universitario in economia e amministrazione delle imprese deve comprendere almeno tre insegnamenti dell'area economica, almeno cinque insegnamenti dell'area aziendale, almeno tre insegnamenti dell'area giuridica e almeno 2 insegnamenti dell'area matematico-statistica. Il diploma in economia e amministrazione delle imprese si consegue dopo aver superato gli esami di profitto per insegnamenti equivalenti ad un numero di sedici annualita', l'esame di un insegnamento annuale di lingua inglese, l'esame di un insegnamento annuale di un'altra lingua, scelta dallo studente tra lingua francese, lingua tedesca, lingua spagnola e lingua russa, una prova di idoneita' di conoscenze informatiche di base ed il colloquio finale. L'organismo didattico competente stabilisce le modalita' degli esami di profitto e della prova di idoneita'. Art. 64. - Gli insegnamenti fondamentali sono i seguenti: economia politica; economia aziendale; istituzioni di diritto privato; istituzioni di diritto pubblico; statistica; matematica per le applicazioni economiche e finanziarie. Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di diploma in economia e amministrazione delle imprese i seguenti: Area economica: economia applicata; geografia economica; scienza delle finanze; storia economica. Area aziendale: finanza aziendale; analisi e contabilita' dei costi; marketing; gestione informatica dei dati aziendali; organizzazione aziendale; programmazione e controllo; revisione aziendale; tecnica bancaria; tecnica industriale e commerciale; tecnologia dei cicli produttivi. Area giuridica: diritto commerciale; diritto tributario; diritto del lavoro e della previdenza sociale; diritto del mercato finanziario; diritto fallimentare. Area matematico-statistica: statistica aziendale; matematica finanziaria. Art. 65. - L'organismo didattico competente garantisce che, tra gli insegnamenti attivati dalla facolta', ve ne siano almeno dieci compresi nell'elenco degli insegnamenti caratterizzanti del corso di diploma in economia e amministrazione delle imprese elencati nell'art. 64 e predispone percorsi didattici ed eventuali indirizzi, nel rispetto dei vincoli alla distribuzione degli insegnamenti per area e prevedendo adeguate possibilita' di scelta per gli studenti. L'organismo didattico competente individua, nel rispetto dell'ordinamento, i criteri per la formazione dei piani di studio e gli eventuali indirizzi nell'ambito del corso di diploma in economia e amministrazione delle imprese. L'organismo didattico competente puo' assegnare ai corsi (ad esclusione di quelli fondamentali) denominazioni aggiuntive che ne specifichino i contenuti effettivi, o li differenzino nel caso in cui essi vengano ripetuti con contenuti diversi. L'organismo didattico competente puo' inoltre stabilire che alcuni insegnamenti siano impartiti con l'ausilio di laboratori, attivati anche mediante convenzioni. Art. 66. - Ferma restando la possibilita' di riconoscimento di crediti didattici, fino a tre corsi annuali o sei corsi semestrali per corso di diploma in economia e amministrazione delle imprese possono essere svolti coordinando moduli didattici di durata piu' breve svolti anche da docenti diversi per un numero complessivamente uguale di ore. L'organismo didattico competente deve riservare non meno di duecento ore di esercitazioni pratiche distribuite tra i vari insegnamenti. L'organismo didattico competente, per l'approfondimento della formazione professionale specifica del corso di diploma in economia e amministrazione delle imprese, puo' organizzare la permanenza degli studenti, sotto la sorveglianza di un tutor, presso le aziende, enti o altri organismi per stages della durata da tre a sei mesi. L'organismo didattico competente puo' autorizzare lo studente ad inserire nel proprio piano di studi fino a quattro insegnamenti attivati in altre facolta' dell'Universita', o in altre universita', anche straniere. In tal caso l'organismo didattico competente dovra' altresi' determinare la categoria e l'area di appartenenza dei suddetti insegnamenti ai fini del rispetto dell'art. 63 e degli altri vincoli dell'ordinamento. Art. 67. - Il colloquio finale per il conseguimento del diploma in economia e gestione dei servizi turistici consiste nella discussione orale, con gli opportuni riferimenti alle discipline del corso di di- ploma, di un tipico problema professionale o nella presentazione dell'esperienza maturata nell'eventuale stage. Art. 68. - Ai fini del conseguimento delle lauree in economia marittima e dei trasporti, commercio internazionale e mercati valutari, economia e commercio, economia aziendale e del diploma in economia e amministrazione delle imprese sono riconosciuti gli insegnamenti del corso di diploma e del corso di laurea seguiti con esito positivo, in relazione al sistema di crediti didattici determinato a norma dell'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990, a condizione che essi siano compatibili, anche per i contenuti, con il piano di studi approvato dalla competente struttura didattica per il corso al quale si chiede l'iscrizione. Dovranno essere in ogni caso superate le prove di idoneita' di lingue straniere e di conoscenze informatiche di base. Nel caso di passaggio dai corsi di laurea quadriennali, indicati nel primo comma di questo articolo, al corso di diploma in economia e amministrazione delle imprese, il riconoscimento di altre attivita' come equivalenti alle esercitazioni pratiche non potra' superare le cento ore. Gli organismi didattici competenti determinano i criteri per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio tra corsi di diploma in economia e amministrazione delle imprese ed i corsi di laurea quadriennali indicati nel primo comma di questo articolo. Art. 69. - Discipline attivabili nei corsi di diploma in 'economia e gestione dei servizi turistici' e in 'economia e amministrazione delle imprese'. AREA ECONOMICA. P01A Analisi economica: analisi economica; dinamica economica; econometria; economia matematica; tecniche di previsione economica; teoria della programmazione economica. P01B Economia politica: economia politica; istituzioni di economia; macroeconomia; microeconomia. P01C Storia del pensiero economico: storia dell'analisi economica; storia del pensiero economico. P01D Politica economica: analisi economica congiunturale; economia applicata; economia del benessere; economia del lavoro; economia delle grandi aree geografiche; economia delle istituzioni; economia dell'istruzione e della ricerca scientifica; politica economica; politica economica agraria; politica economica dell'ambiente; politica economica europea; programmazione economica; sistemi di contabilita' macroeconomica; sistemi economici comparati. P01E Economia pubblica e scienza delle finanze: analisi costi-benefici; analisi economica delle istituzioni; economia dell'ambiente; economia dell'arte e della cultura; economia della sicurezza sociale; economia dell'impresa pubblica; economia pubblica; economia sanitaria; finanza degli enti locali; scienza delle finanze; sistemi fiscali comparati. P01F Economia monetaria: economia dei mercati monetari e finanziari; economia monetaria; politica monetaria; sistemi finanziari comparati. P01G Economia internazionale: economia europea; economia internazionale; economia monetaria internazionale; istituzioni economiche internazionali; politica economica internazionale. P01H Economia dello sviluppo: cooperazione allo sviluppo; economia dei Paesi in via di sviluppo; economia della popolazione; economia dello sviluppo; politica dello sviluppo economico; sviluppo delle economie agricole; teoria dello sviluppo economico. P01I Economia dei settori produttivi: economia delle attivita' terziarie; economia delle fonti di energia; economia delle imprese internazionali; economia dell'impresa; economia dell'innovazione; economia e politica industriale; economia industriale. P01J Economia regionale: economia del territorio; economia del turismo; economia regionale; economia urbana; pianificazione economica territoriale; politica economica regionale. P01K Economia dei trasporti: economia dei trasporti. P03X Storia economica: storia dei trasporti; storia del commercio; storia della finanza pubblica; storia dell'agricoltura; storia della moneta e della banca; storia delle assicurazioni e della previdenza; storia delle relazioni economiche internazionali; storia dell'industria; storia economica; storia economica dei Paesi in via di sviluppo; storia economica delle innovazioni tecnologiche; storia economica dell'Europa; storia del turismo; storia e politica monetaria; storia marittima. G01X Economia ed estimo rurale: agricoltura e sviluppo economico; economia agraria; economia agro-alimentare; economia dei mercati agricoli e forestali; economia dell'ambiente agro-forestale; economia delle produzioni zootecniche; economia e gestione dell'azienda agraria e agro-industriale; economia e politica agraria comparata; economia e politica montana e forestale; estimo forestale e ambientale; estimo rurale; marketing dei prodotti agro-alimentari; pianificazione agricola; politica agraria; storia dell'agricoltura. M06B Geografia economico-politica: cartografia; cartografia tematica per geografi; geografia applicata; geografia della popolazione; geografia delle comunicazioni; geografia dello sviluppo; geografia del turismo; geografia economica; geografia politica; geografia politica ed economica; geografia politica ed economica di Stati e grandi aree; geografia urbana e organizzazione territoriale; politica dell'ambiente; programmazione dello sviluppo e assetto del territorio. AREA AZIENDALE. P02A Economia aziendale: analisi e contabilita' dei costi; economia aziendale; economia dei gruppi, delle concentrazioni e delle cooperazioni aziendali; economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche; economia delle imprese pubbliche; gestione informatica dei dati aziendali; istituzioni e dottrine economiche aziendali comparate; metodologie e determinazioni quantitative di azienda; programmazione e controllo; programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche; ragioneria generale ed applicata; revisione aziendale; storia della ragioneria; strategia e politica aziendale; tecnica professionale. P02B Economia e direzione delle imprese: analisi finanziaria; economia e direzione delle imprese; economia e direzione delle imprese commerciali; economia e direzione delle imprese di servizi; economia e direzione delle imprese di viaggio e di trasporto; economia e direzione delle imprese industriali; economia e direzione delle imprese internazionali; economia e direzione delle imprese turistiche; economia e tecnica della pubblicita'; finanza aziendale; gestione della produzione e dei materiali; marketing; marketing industriale; marketing internazionale; strategie d'impresa; tecnica industriale e commerciale. P02C Organizzazione aziendale: amministrazione del personale; direzione aziendale; organizzazione aziendale; organizzazione dei sistemi informativi aziendali; organizzazione della produzione; organizzazione del lavoro; organizzazione delle aziende commerciali; organizzazione delle aziende di credito; organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche; organizzazione delle aziende industriali; organizzazione delle aziende turistiche; organizzazione delle aziende di viaggio e di trasporto; organizzazione e controllo aziendale; relazioni industriali. P02D Economia degli intermediari finanziari: economia degli intermediari finanziari; economia delle aziende di assicurazione; economia delle aziende di credito; economia del mercato mobiliare; economia e tecnica dell'assicurazione; finanziamenti di aziende; gestione finanziaria e valutaria; tecnica bancaria; tecnica dei crediti speciali; tecnica di borsa. C01B Chimica merceologica: analisi merceologica; chimica merceologica; merceologia; merceologia dei prodotti alimentari; merceologia delle risorse naturali; merceologia doganale; tecnologia dei cicli produttivi; tecnologia ed economia delle fonti di energia. AREA GIURIDICA. N01X Diritto privato: diritto agrario; diritto agrario comparato; diritto agrario comunitario; diritto agrario e legislazione forestale; diritto civile; diritto di famiglia; diritto privato comparato; diritto privato dell'economia; istituzioni di diritto privato; legislazione del turismo. N02A Diritto commerciale: diritto commerciale; diritto commerciale internazionale; diritto d'autore; diritto della cooperazione; diritto delle assicurazioni; diritto fallimentare; diritto fallimentare e delle procedure concorsuali; diritto industriale. N02B Diritto bancario: controlli pubblici nel settore creditizio e assicurativo; diritto bancario; diritto della borsa e dei cambi; diritto degli intermediari finanziari; diritto del mercato finanziario; diritto pubblico dell'economia; diritto valutario; legislazione bancaria. N02C Diritto della navigazione: diritto aeronautico; diritto aerospaziale; diritto dei trasporti; diritto della navigazione; diritto delle assicurazioni marittime; diritto internazionale della navigazione. N03X Diritto del lavoro: diritto comparato del lavoro; diritto della previdenza sociale; diritto della sicurezza sociale; diritto del lavoro; diritto del lavoro e della previdenza sociale; diritto del lavoro e delle relazioni industriali; diritto del lavoro e diritto sindacale; diritto sindacale. N04A Diritto costituzionale: diritto costituzionale; diritto parlamentare. N04B Istituzioni di diritto pubblico: diritto e legislazione universitaria; diritto pubblico comparato; diritto pubblico dell'economia; diritto regionale; diritto regionale e degli enti locali; istituzioni di diritto pubblico; legislazione del turismo; legislazione per lo sviluppo del Mezzogiorno. N05X Diritto amministrativo: contabilita' degli enti pubblici; contabilita' di Stato; diritto amministrativo; diritto degli enti locali; diritto dei beni pubblici e delle fonti di energia; diritto dell'ambiente; diritto minerario; diritto processuale amministrativo; diritto pubblico dell'economia; diritto scolastico; diritto urbanistico; legislazione forestale. N07X Diritto tributario: diritto doganale; diritto finanziario; diritto tributario; diritto tributario comparato; sistemi fiscali comparati. N08X Diritto internazionale: diritto degli scambi internazionali; diritto della Comunita' europea; diritto delle comunicazioni internazionali; diritto internazionale; diritto internazionale del lavoro; diritto internazionale dell'economia; diritto internazionale privato; organizzazione internazionale. N09X Diritto processuale civile: diritto dell'arbitrato interno e internazionale; diritto dell'esecuzione civile; diritto processuale civile; diritto processuale civile comparato. N10B Diritto penale: diritto penale amministrativo; diritto penale commerciale; diritto penale comparato; diritto penale dell'ambiente; diritto penale del lavoro; diritto penale dell'economia; diritto penale tributario. AREA MATEMATICO-STATISTICA. S01A Statistica: analisi dei dati; analisi statistica multivariata; analisi statistica spaziale; didattica della statistica; metodi statistici di previsione; piano degli esperimenti; rilevazioni statistiche; statistica; statistica computazionale; statistica matematica; storia della statistica; tecniche di ricerca e di elaborazione dei dati; teoria dei campioni; teoria dell'inferenza statistica; teoria statistica delle decisioni. S01B Statistica per la ricerca sperimentale: antropometria; biometria; metodi statistici di controllo della qualita'; metodi statistici di misura; metodologia statistica in agricoltura; modelli stocastici e analisi dei dati; piano degli esperimenti; statistica applicata alle scienze biologiche; statistica applicata alle scienze fisiche; statistica e calcolo delle probabilita'; statistica medica; statistica per l'ambiente; statistica per la ricerca sperimentale; teoria e metodi statistici dell'affidabilita'. S02X Statistica economica: analisi di mercato; analisi statistico-economica territoriale; classificazione e analisi dei dati economici; contabilita' nazionale; controllo statistico della qualita'; gestione di basi di dati economici; metodi statistici di valutazione di politiche; modelli statistici del mercato del lavoro; modelli statistici di comportamento economico; rilevazioni e controllo dei dati economici; serie storiche economiche; statistica aziendale; statistica dei mercati monetari e finanziari; statistica economica; statistica industriale. S03A Demografia: analisi demografica; demografia; demografia bio-sanitaria; demografia della famiglia; demografia economica; demografia regionale; demografia sociale; demografia storica; modelli demografici; politiche della popolazione; rilevazioni e qualita' dei dati demografici; teoria della popolazione. S03B Statistica sociale: indagini campionarie e sondaggi demoscopici; metodi statistici per la programmazione e la valutazione dei servizi sociali e sanitari; modelli statistici per l'analisi del comportamento politico; modelli statistici per l'analisi e la valutazione dei processi educativi; rilevazioni statistiche e qualita' dei dati sociali e sanitari; statistica del turismo; statistica giudiziaria; statistica per la ricerca sociale; statistica psicometrica; statistica sanitaria; statistica sociale. S04A Matematica per le applicazioni economiche: elaborazione automatica dei dati per le decisioni economiche e finanziarie; matematica generale; matematica per le applicazioni economiche e finanziarie; matematica per l'economia; matematica per le scienze sociali; metodi matematici per la gestione delle aziende; ricerca operativa per le scelte economiche; teoria dei giochi; teoria delle decisioni. S04B Matematica finanziaria e scienze attuariali: economia e finanza delle assicurazioni; matematica attuariale; matematica finanziaria; matematica per le decisioni della finanza aziendale; modelli matematici per i mercati finanziari; statistica assicurativa; tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni; tecnica attuariale delle assicurazioni sociali; tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita; teoria del rischio; teoria matematica del portafoglio finanziario. A01A Algebra e logica matematica: algebra lineare. A01B Geometria: geometria. A02A Analisi matematica: analisi matematica. A02B Calcolo delle probabilita': calcolo delle probabilita'; processi stocastici. A04A Analisi numerica: analisi numerica; calcolo numerico; matematica computazionale; metodi numerici per l'ottimizzazione. A04B Ricerca operativa: ottimizzazione; programmazione matematica; ricerca operativa; tecniche di simulazione. K04X Automatica: analisi dei sistemi; modellistica e gestione delle risorse naturali; modellistica e gestione dei sistemi ambientali; modellistica e simulazione. K05A Sistemi di elaborazione delle informazioni: informatica grafica; ingegneria della conoscenza e sistemi esperti; sistemi informativi. K05B Informatica: informatica generale; intelligenza artificiale; programmazione; sistemi operativi. K05C Cibernetica: cibernetica; elaborazioni di immagini. Diploma universitario in statistica e informatica per la gestione delle imprese Art. 70. - La durata del corso di diploma universitario in statistica e informatica per la gestione delle imprese e' di tre anni. Sono titoli di ammissione i diplomi di maturita' degli istituti della scuola secondaria di durata quinquennale ed equiparati. Il numero degli iscritti a ciascun anno di corso e' stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base alle strutture disponibili, le esigenze del mercato del lavoro e secondo i criteri generali fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n. 341/1990. Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal consiglio di facolta'. Art. 71. - Gli insegnamenti attivabili nei corsi di diploma in statistica e informatica per la gestione delle imprese sono: a) quelli indicati nell'elenco di cui al successivo art. 78 distinti nelle seguenti aree: matematica, probabilita', statistica, statistica economica, statistica aziendale, demografia, statistica sociale, informatica, matematica per le decisioni economiche e finanziarie, matematica finanziaria e scienze attuariali, ricerca operativa, economia, aziendale, e relative sottoaree; b) la lingua inglese; c) insegnamenti attivati di settori scientifico-disciplinari diversi da quelli di cui ai commi precedenti fino ad un massimo di due. Gli insegnamenti che compaiono in piu' settori potranno essere scelti da uno qualsiasi di essi, in relazione alle esigenze didattico-scientifiche del corso di diploma in statistica e informatica per la gestione delle imprese. Art. 72. - Il piano di studi del corso di diploma in statistica e informatica per la gestione delle imprese comprende cinque insegnamenti fondamentali, l'equiva lente di sei insegnamenti annuali scelti tra i caratterizzanti indicati nell'art. 73, di cui uno per ciascuna area, ed altri insegnamenti equivalenti ad un numero di quattro annualita'. Gli insegnamenti fondamentali devono essere annuali e svolti di norma nel primo anno di corso. Gli insegnamenti annuali comprendono di norma settanta ore di didattica; quelli semestrali comprendono di norma trentacinque ore di didattica. A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale e due corsi semestrali. Uno stesso insegnamento annuale puo' essere articolato in due corsi semestrali, anche con distinte prove d'esame. L'organismo didattico competente stabilisce quali degli insegnamenti non fondamentali sono svolti con corsi annuali e quali con corsi semestrali. Ferma restando la possibilita' di riconoscimento dei crediti didattici, fino a tre corsi annuali o sei corsi semestrali del corso di diploma universitario possono essere svolti coordinando moduli didattici di durata piu' breve, svolti anche da docenti diversi, per un numero complessivo uguale di ore. Il diploma di statistica e informatica per la gestione delle imprese si consegue dopo aver superato gli esami di profitto per insegnamenti equivalenti ad un numero di quindici annualita', l'esame di un insegnamento annuale di lingua inglese nonche' una prova di idoneita' di laboratorio statistico-informatico ed il colloquio fi- nale. L'organismo didattico competente stabilisce le modalita' degli esami di profitto e della prova di idoneita'. Art. 73. - Gli insegnamenti fondamentali sono i seguenti: calcolo delle probabilita'; informatica generale; matematica generale; rilevazioni statistiche; statistica. Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di diploma in statistica e informatica per la gestione delle imprese i seguenti: Area economica: economia politica; microeconomia; politica economica; analisi costi-benefici. Area aziendale: economia aziendale; marketing; organizzazione aziendale; economia e direzione delle imprese; ragioneria generale ed applicata. Area matematica: metodi matematici per la gestione delle aziende; matematica computazionale; matematica per le decisioni della finanza aziendale; ricerca operativa per le scelte economiche. Area statistico-economica: statistica economica; contabilita' nazionale; rilevazione e controllo dei dati economici; gestione di basi di dati economici; analisi statistico-economica territoriale; serie storiche economiche; modelli statistici di comportamento economico. Area statistico-aziendale: analisi di mercato; controllo statistico della qualita'; statistica aziendale; statistica industriale. Area informatica: elaborazione automatica dei dati per le decisioni economiche e finanziarie; statistica computazionale; linguaggi di programmazione; basi di dati e sistemi informativi. Art. 74. - L'organismo didattico competente garantisce che, tra gli insegnamenti attivati dalla facolta', ve ne siano almeno dieci compresi nell'elenco degli insegnamenti caratterizzanti del corso di diploma in statistica e informatica per la gestione delle imprese elencati nell'art. 73 e predispone percorsi didattici ed eventuali indirizzi, nel rispetto dei vincoli alla distribuzione degli insegnamenti per area prevedendo adeguate possibilita' di scelta per gli studenti. L'organismo didattico competente individua, nel rispetto dell'ordinamento, i criteri per la formazione dei piani di studio e gli eventuali indirizzi nell'ambito del corso di diploma in statistica e informatica per la gestione delle imprese. L'organismo didattico competente puo' assegnare ai corsi (ad esclusione di quelli fondamentali) denominazioni aggiuntive che ne specifichino i contenuti effettivi, o li differenzino nel caso in cui essi vengano ripetuti con contenuti diversi. L'organismo didattico competente puo' inoltre stabilire che alcuni insegnamenti siano impartiti con l'ausilio di laboratori, attivati anche mediante convenzioni. Art. 75. - Ferma restando la possibilita' di riconoscimento di crediti didattici, fino a tre corsi annuali o sei corsi semestrali per corso di diploma in statistica e informatica per la gestione delle imprese possono essere svolti coordinando moduli didattici di durata piu' breve svolti anche da docenti diversi per un numero complessivamente uguale di ore. L'organismo didattico competente deve riservare non meno di duecento ore di esercitazioni pratiche distribuite tra i vari insegnamenti. L'organismo didattico competente, per l'approfondimento della formazione professionale specifica del corso di diploma in statistica e informatica per la gestione delle imprese, puo' organizzare la permanenza degli studenti, sotto la sorveglianza di un tutore, presso le aziende, enti o altri organismi per stages della durata da tre a sei mesi. L'organismo didattico competente puo' autorizzare lo studente ad inserire nel proprio piano di studi fino a quattro insegnamenti attivati in altre facolta' dell'Universita', o in altre universita', anche straniere. In tal caso l'organismo didattico competente dovra' altresi' determinare la categoria e l'area si appartenenza dei suddetti insegnamenti ai fini del rispetto dell'art.72 e degli altri vincoli dell'ordinamento. Art. 76. - L'organismo didattico competente definisce l'organizzazione didattica del laboratorio statistico-informatico e le modalita' di accertamento delle competenze in esso acquisite; stabilisce anche le modalita' degli esami di profitto e della prova di idoneita' nella lingua straniera. Il colloquio finale per il conseguimento del diploma in statistica e informatica per la gestione delle imprese consiste nella discussione, con gli opportuni riferimenti alle discipline del corso di diploma, di un tipico problema professionale oppure in un rapporto che documenti l'attivita' svolta nell'ambito del laboratorio o l'esperienza di tirocinio o di ricerca applicata maturata nell'eventuale stage. Art. 77. - Ai fini del conseguimento delle lauree in economia marittima e dei trasporti, commercio internazionale e mercati valutari, economia e commercio, economia aziendale e del diploma in statistica informatica per la gestione delle imprese sono riconosciuti gli insegnamenti del corso di diploma e del corso di laurea seguiti con esito positivo, in relazione al sistema di crediti didattici determinato a norma dell'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990, a condizione che essi siano compatibili, anche per i contenuti, con il piano di studi approvato dalla competente struttura didattica per il corso al quale si chiede l'iscrizione. Dovranno essere in ogni caso superate le prove di idoneita' di lingua inglese e di laboratorio statistico-informatico. Nel caso di passaggio dai corsi di laurea quadriennali, indicati nel primo comma di questo articolo, al corso di diploma in statistica e informatica per la gestione delle imprese, il riconoscimento di altre attivita' come equivalenti alle esercitazioni pratiche non potra' superare le cento ore. Gli organismi didattici competenti determinano i criteri per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio tra il corso di diploma in statistica e informatica per la gestione delle imprese ed i corsi di laurea quadriennali indicati nel primo comma di questo articolo. Art. 78 (Discipline attivabili nel corso di diploma in statistica e informatica per la gestione delle imprese). Area matematica: algebra; algebra lineare; algebra ed elementi di geometria; logica matematica; geometria; geometria e algebra; analisi matematica; analisi funzionale; analisi superiore; istituzioni di analisi matematica; analisi numerica; matematica computazionale; metodi numerici per l'ottimizzazione; matematica generale. Area probabilita': calcolo delle probabilita'; processi stocastici; statistica matematica; teoria dei giochi; teoria dell'affidabilita'; teoria delle code; statistica e calcolo delle probabilita'; teoria e tecnica delle rilevazioni campionarie. Area statistica: analisi dei dati; analisi statistica multivariata; analisi statistica spaziale; didattica della statistica; metodi statistici di previsione; piano degli esperimenti; rilevazioni statistiche; statistica; statistica computazionale; statistica matematica; storia della statistica; tecniche di ricerca e di elaborazione dei dati; teoria dei campioni; teoria dell'inferenza statistica; teoria statistica delle decisioni; metodi statistici di controllo della qualita'; metodi statistici di misura; modelli stocastici e analisi dei dati; statistica applicata alle scienze fisiche; statistica e calcolo delle probabilita'; statistica per la ricerca sperimentale; teoria e metodi statistici dell'affidabilita'; teoria e tecnica delle rilevazioni campionarie. Area statistica economica: analisi statistico-economica territoriale; classificazione e analisi dei dati economici; contabilita' nazionale; gestione di basi di dati economici; metodi di valutazione di politiche economiche; modelli statistici del mercato del lavoro; modelli statistici di comportamento economico; rilevazione e controllo dei dati economici; serie storiche economiche; statistica dei mercati monetari e finanziari; statistica economica. Area statistica aziendale: analisi di mercato; controllo statistico della qualita'; statistica aziendale; statistica industriale. Area demografica: analisi demografica; demografia; demografia bio-sanitaria; demografia della famiglia; demografia economica; demografia regionale; demografia sociale; demografia storica; modelli demografici; politiche della popolazione; rilevazioni e qualita' dei dati demografici; teorie della popolazione. Area statistica sociale: indagini campionarie e sondaggi demoscopici; modelli statistici del mercato del lavoro; modelli statistici per l'analisi del comportamento politico; modelli statistici per l'analisi e la valutazione dei processi educativi; metodi statistici per la programmazione e la valutazione dei servizi sociali e sanitari; rilevazioni statistiche e qualita' dei dati sociali e sanitari; statistica del turismo; statistica giudiziaria; statistica per la ricerca sociale; statistica psicometrica; statistica sociale. Area informatica: sottoarea - informatica di base: basi di dati; fondamenti di informatica; intelligenza artificiale; sistemi informativi; basi di dati e sistemi informativi; informatica generale; linguaggi di programmazione; sistemi di elaborazione dell'informazione; programmazione; sottoarea - informatica applicata: statistica computazionale; gestione di basi di dati economici; elaborazione automatica dei dati per le decisioni economiche e finanziarie. Area matematica per le decisioni economiche e finanziarie: metodi matematici per la gestione delle aziende; ricerca operativa per le scelte economiche; teoria delle decisioni; matematica per le decisioni della finanza aziendale; modelli matematici per i mercati finanziari; teoria matematica del portafoglio finanziario. Area matematica finanziaria e scienze attuariali: economia e finanza delle assicurazioni; matematica attuariale; matematica finanziaria; statistica assicurativa; tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni; tecnica attuariale delle assicurazioni sociali; tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita; teoria del rischio. Area ricerca operativa: metodi e modelli per il supporto alle decisioni; metodi e modelli per l'organizzazione e la gestione; metodi e modelli per la pianificazione economica; metodi e modelli per la pianificazione territoriale; ottimizzazione; programmazione matematica; ricerca operativa; tecniche di simulazione; teoria dei giochi; ricerca operativa per le scelte economiche. Area economia: sottoarea - analisi economica: analisi economica; econometria; economia matematica; tecniche di previsione economica; sottoarea - economia politica: economia politica; istituzioni di economia; macroeconomia; microeconomia; sottoarea - politica economica: economia applicata; economia del lavoro; politica economica; programmazione economica; sottoarea - economia pubblica e scienza delle finanze: analisi costi-benefici; economia dell'ambiente; economia della sicurezza sociale; economia pubblica; economia sanitaria; scienza delle finanze; sottoarea - economia dello sviluppo e regionale: economia agraria; economia della popolazione; economia dello sviluppo; economia dei Paesi in via di sviluppo; economia regionale; pianificazione economica territoriale; geografia della popolazione; geografia economica; geografia politica ed economica; programmazione dello sviluppo e assetto del territorio. Area aziendale: economia e direzione delle imprese; finanza aziendale; gestione della produzione e dei materiali; marketing; ragioneria generale ed applicata; revisione aziendale; direzione aziendale; organizzazione aziendale; organizzazione dei sistemi informativi aziendali; analisi e contabilita' dei costi; economia aziendale; economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche; economia delle aziende di assicurazione; economia degli intermediari finanziari; metodologie e determinazioni quantitative di azienda". Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Napoli, 31 ottobre 1992 Il rettore: FERRARA