UNIVERSITA' DI GENOVA - SIMEST S.P.A.

DECRETO RETTORALE 15 ottobre 1992 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.53 del 5-3-1993)

                             IL RETTORE
  Visto  lo statuto dell'Universita' degli studi di Genova, approvato
con regio decreto 7 ottobre 1926, n. 2054, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi   sull'istruzione   superiore
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Visto il decreto ministeriale  dell'11  febbraio  1991  riguardante
"Modificazioni  all'ordinamento didattico universitario relativamente
al corso di laurea in scienze dell'educazione (ex pedagogia);
  Vista la proposta di modifica dello statuto formulata dal consiglio
della facolta' di magistero in data 12 dicembre 1991,  dal  consiglio
di  amministrazione  in data 10 marzo 1992 e dal senato accademico in
data 12 marzo 1992 riguardante la trasformazione del corso di  laurea
di  pedagogia  in corso di laurea in scienze dell'educazione, tabella
XV dell'ordinamento didattico nazionale;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  la  nuova
modifica  proposta,  in deroga al termine triennale di cui all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933,  n.  1592,  per  i
motivi   esposti   nelle  deliberazioni  degli  organi  accademici  e
convalidati dal Consiglio nazionale universitario nel suo parere;
  Visti i  pareri  espressi  dal  Consiglio  universitario  nazionale
nell'adunanza  del  13  giugno  1992,  che  approva  con modifiche da
apportare d'ufficio la suddetta proposta e del  10  luglio  1992  che
ribadisce la delibera del 13 giugno 1992;
  Viste le delibere del consiglio di facolta' di magistero in data 17
settembre  1992  e del senato accademico in data 24 luglio 1992 e del
consiglio di amministrazione in data 5 ottobre 1992;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Universita' degli  studi  di  Genova,  approvato  e
modificato  con  i  decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente
modificato come appresso:
                           Articolo unico
  L'art. 65 relativo al corso di laurea in pedagogia viene  soppresso
e sostituito come segue:
                  LAUREA IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE
  Art.  65.  -  Titolo  di ammissione quello previsto dal primo comma
dell'art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910.
  Durata e articolazione degli studi. Gli studi hanno  la  durata  di
quattro  anni, e si articolano in un biennio iniziale comune e in tre
bienni di  indirizzo  (insegnanti  di  scuola  secondaria  superiore,
educatori  professionali  extrascolastici  esperti  nei  processi  di
formazione).
  Titolo  di  studio rilasciato dal corso di laurea diploma di laurea
in scienze dell'educazione. L'indirizzo  seguito  e'  menzionato  nel
certificato di laurea.
  Denominazione  degli  insegnamenti. Nella tabella delle discipline,
gli insegnamenti di area pedagogica a statuto sono indicati  mediante
denominazioni   semplificate.   Ciascuna  denominazione  semplificata
corrisponde a uno o piu' insegnamenti a  statuto.  Le  corrispondenze
tra  le  denominazioni  semplificate e gli insegnamenti o i gruppi di
insegnamenti a statuto sono contenute nella tabella I.
  Durata complessiva degli studi e durata annuale o semestrale  degli
insegnamenti. Gli insegnamenti del piano di studio corrispondono, nel
complesso  a  venti  annualita' cioe' a quaranta semestralita', venti
semestralita' sono collocate nel primo biennio,  venti  nel  secondo.
Per  taluni insegnamenti e' prevista una durata semestrale, per altri
insegnamenti la decisione intorno alla durata annuale o semestrale e'
demandata anno per anno al consiglio di corso di laurera.
  Esame di laurea. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente
deve aver superato gli esami degli insegnamenti  del  primo  biennio,
pari  a  venti semestralita' del biennio di indirizzo scelto e dovra'
aver ottenuto un  giudizio  favorevole  secondo  modalita'  stabilite
dalla  facolta'  al termine di due semestri di una lingua straniera e
di un semestre di informatica.
  L'esame di  laurea  consiste  nella  discussione  di  un  elaborato
scritto.
                                                            TABELLA 1
Insegnamenti di area pedagogica                        Denominazioni
  a statuto nella Universita'                          semplificate
               -                                            -
Filosofia dell'educazione, istituzioni di pedagogia,   Pedagogia
  pedagogia, pedagogia generale, pedagogia sociale     generale
Educazione degli adulti                                Educazione
                                                       degli adulti
Storia della pedagogia, storia della pedagogia e       Storia della
  delle istituzioni scolastiche                        pedagogia
Storia della scuola, storia della scuola e delle       Storia della
  istituzioni educative, storia della scuola e         scuola e delle
  delle istituzioni scolastiche, storia delle          istituzioni
  istituzioni educative, storia delle scuole e         educative
  delle istituzioni educative, storia
  dell'educazione e delle istituzioni scolastiche
Educazione comparata, pedagogia comparata, storia      Educazione
  comparata delle istituzioni educative                comparata
Didattica, didattica generale, metodologia didattica,  Metodologia
  metodologia didattica dell'insegnamento medico,      e didattica
  metodologia e didattica, metodologia e didattica
  dell'insegnamento medico, metodologia e
  didattica generale, teoria e storia della didattica,
  istituzioni di educazione civica
Ortopedagogia, pedagogia speciale, pedagogia speciale  Pedagogia
  e correttiva                                         speciale
Informatica e tecnologie dell'educazione, metodologia  Tecnologie
  e didattica degli audiovisivi, pedagogia e           dell'istru-
  psicologia delle comunicazioni di massa, tecnologia  zione
  dell'educazione
Docimologia                                            Docimologia
Pedagogia sperimentale                                 Pedagogia
                                                       sperimentale
Filosofia e storia della letteratura per l'infanzia,   Letteratura
  letteratura per l'infanzia, storia della             per l'infanzia
  letteratura per l'infanzia
Istituzioni di diritto pubblico e legislazione         Istituzioni
  scolastica, diritto scolastico italiano e            di diritto
  comparato, diritto scolastico italiano e straniero   pubblico
                                                       e legislazione
                                                       scolastica
                                                            TABELLA 2
                   Insegnamenti del primo biennio
   a) Insegnamenti di area pedagogica:
   pedagogia generale;
   storia della pedagogia;
   storia della scuola e delle istituzioni educative.
   b) Insegnamenti di area filosofica:
   filosofia teoretica;
   storia della filosofia.
   c) Insegnamenti di area psicologica:
   psicologia generale;
   psicologia dell'eta' evolutiva;
   psicologia sociale.
   d) Insegnamenti di area socio-antropologica:
   antropologia culturale;
   sociologia;
   sociologia dell'educazione.
   e) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca:
   metodologia della ricerca sociale;
   pedagogia sperimentale;
   statistica (applicata alla ricerca educativa).
   f) Insegnamenti di area storica:
   storia medioevale;
   storia moderna;
   storia contemporanea.
   g) Insegnamenti opzionali:
   due corsi semestrali, oppure un corso annuale.
Note:
  Ciascuno   degli   insegnamenti   compresi   nell'area  pedagogica,
filosofica,  psicologica,  socio-antropologica  e  della  metodologia
della ricerca deve essere seguito almeno per un corso semestrale.
  Gli insegnamenti dell'area pedagogica devono essere seguiti per una
durata complessiva equivalente a quattro corsi semestrali.
  Gli insegnamenti dell'area filosofica devono essere seguiti per tre
corsi semestrali o per una durata complessiva ad essi equivalente.
  Lo   studente  deve  seguire  due  insegnamenti  di  area  storica,
scegliendoli fra i tre indicati.
  Tra gli insegnamenti opzionali rientrano tutti quelli attivati  dal
corso di laurea e non ancora scelti.
  Nel  corso del primo biennio, lo studente deve altresi' seguire due
corsi semestrali  di  lingua  straniera  e  un  corso  semestrale  di
informatica  tra  quelli attivati presso la facolta'. Le modalita' di
valutazione saranno definite dal consiglio di facolta'.
                                                            TABELLA 3
                  Insegnamenti del secondo biennio:
        indirizzo "insegnanti di scuola secondaria superiore"
   a) Insegnamenti di area pedagogica:
   educazione comparata;
   metodologia e didattica;
   docimologia;
   tecnologie dell'istruzione;
   letteratura per l'infanzia.
   b) Insegnamenti dell'area filosofica:
   estetica;
   filosofia teoretica;
   filosofia morale;
   logica;
   filosofia della scienza;
   filosofia del linguaggio;
   storia della filosofia;
   ermeneutica filosofica;
   filosofia della religione;
   filosofia della storia;
   gnoseologia;
   propedeutica filosofica;
   storia delle filosofia antica;
   storia della filosofia italiana;
   storia della filosofia medievale;
   storia della filosofia moderna e contemporanea;
   storia della storiografia filosofica;
   storia del pensiero scientifico.
   c) Insegnamenti di area storica:
   storia antica;
   storia medioevale;
   storia moderna;
   storia contemporanea;
   metodologia della ricerca storica;
   storia della storiografia;
   storia del pensiero politico moderno e contemporaneo.
   d) Insegnamenti di area psicologica:
   psicologia generale;
   storia della psicologia;
   psicologia dell'educazione (oppure  psicologia  pedagogica  oppure
psicopedagogia);
   psicologia dinamica;
   psicologia dell'eta' evolutiva;
   psicologia sociale.
   e) Insegnamenti di area socio-antropologica:
   sociologia della famiglia;
   sociologia delle comunicazioni di massa;
   sociologia dei processi culturali;
   storia della sociologia;
   sociologia;
   antropologia culturale;
   sociologia dell'educazione;
   geografia storica;
   geografia umana.
   f) Insegnamenti di area giuridica:
   istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica.
   g) Insegnamenti di area storico-linguistico-letteraria:
   filologia (relativa alla lingua e letteratura scelta);
   letterature comparate;
   storia della lingua italiana;
   lingua e letteratura straniera europea;
   storia comparata delle letterature europee;
   storia della lingua (relativa alla lingua e letteratura scelta).
Note:
  Ciascuno  degli  insegnamenti  compresi  nell'area  pedagogica deve
essere seguito almeno per un corso semestrale: fra  gli  insegnamenti
dell'area filosofica, sette devono essere seguiti almeno per un corso
semestrale;  fra  tali  sette  insegnamenti  vanno  comunque seguiti:
filosofia morale, filosofia teoretica, storia  della  filosofia;  nel
caso  in  cui filosofia teoretica e storia della filosofia siano gia'
stati seguiti nel  primo  biennio  per  un  semestre,  essi  andranno
seguiti  per un altro semestre; oppure, nel caso in cui fossero stati
seguiti per una annualita'  o  due  semestri,  essi  potranno  venire
sostituiti con altre discipline dell'area filosofica.
  Lo  studente  deve seguire almeno tre semestralita' di area storica
fra gli insegnamenti  di  storia  antica,  storia  medievale,  storia
moderna, storia contemporanea.
  Sulla  base delle indicazioni del consiglio di corso di laurea, gli
studenti scelgono cinque corsi semestrali  (o  corsi  semestrali  e/o
annuali  per  una  durata  complessiva  equivalente  a  cinque  corsi
semestrali) tra o entro gli insegnamenti di area psicologica,  socio-
antropologica, giuridica e storico-linguistico-letteraria.
                                                            TABELLA 4
                  Insegnamenti del secondo biennio:
         indirizzo "educatori professionali extrascolastici"
   a) Insegnamenti di area pedagogica:
   educazione degli adulti;
   storia della scuola e delle istituzioni educative;
   pedagogia generale;
   metodologia e didattica;
   pedagogia speciale;
   docimologia;
   tecnologie dell'istruzione.
   b) Insegnamenti di area filosofica:
   filosofia morale;
   filosofia del linguaggio;
   estetica.
   c) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca:
   pedagogia sperimentale;
   statistica (applicata alla ricerca educativa).
   d) Insegnamenti di area psicologica:
   psicologia dell'eta' evolutiva;
   psicologia  dell'educazione  (oppure  psicologia pedagogica oppure
psicopedagogia);
   psicologia dinamica;
   psicologia sociale;
   neuropsichiatria;
   psicopatologia dell'eta' evolutiva;
   igiene mentale;
   psicologia dei gruppi;
   psicologia dell'handicap e della riabilitazione;
   psicologia di comunita'.
   e) Insegnamenti di area socio-antropologica:
   antropologia culturale;
   sociologia della famiglia;
   sociologia dei processi culturali;
   sociologia delle comunicazioni di massa;
   sociologia dell'organizzazione;
   geografia sociale;
   geografia umana;
   politica dell'ambiente.
   f) Insegnamenti di area biologico-medica:
   fondamenti di biologia;
   igiene;
   puericultura;
   metodi e tecniche della psicomotricita';
   educazione sanitaria.
   g) Insegnamenti di area giuridico-antropologica:
   istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica;
   legislazione minorile;
   legislazione e organizzazione dei servizi sociali;
   istituzioni e politica scolastica;
   diritto e legislazione universitaria;
   istituzioni e politica dei beni culturali;
   diritto e legislazione dei beni culturali;
   criminologia minorile;
   diritto di famiglia;
   psicologia ed epidemiologia della tossicodipendenza.
   h)   Insegnamenti   che   affrontano   problemi   riguardanti   la
conservazione,  la  documentazione,  la  comunicazione delle forme di
cultura:
   storia del teatro e dello spettacolo;
   filmologia;
   storia del cinema;
   storia della musica;
   fondamenti della comunicazione musicale;
   storia dell'arte e del restauro;
   biblioteconomia;
   museografia;
   archivistica;
   letterature comparate.
Note:
  Ciascuno  degli insegnamenti compresi nelle aree pedagogica e della
metodologia della ricerca dovra' essere seguito almeno per  un  corso
semestrale.
  Lo   studente   deve  seguire  due  insegnamenti  semestrali  o  un
insegnamento di durata annuale di area filosofica, scegliendolo fra i
tre indicati.
  Sulla base delle indicazioni del consiglio di corso di  laurea,  lo
studente  sceglie  nove  corsi  semestrali  (o  corsi  semestrali e/o
annuali  per  una  durata  complessiva  equivalente  a   nove   corsi
semestrali)  tra o entro gli insegnamenti di area psicologica, socio-
antropologica,  biologico-medica,  giuridica   e   delle   discipline
riguardanti  la  conservazione,  la documentazione e la comunicazione
delle forme della cultura.
  Gli  studenti  sono  tenuti  a  svolgere,  per  un  numero  di  ore
complessivamente  non  inferiore  a  150,  attivita'  di  tirocinio e
attivita' pratiche, associandole a discipline che il  CCL  stabilira'
di  anno  in anno, presso adeguate strutture operative, con modalita'
che verranno stabilite di anno in anno dal CCL.
                                                            TABELLA 5
                  Insegnamenti del secondo biennio
             indirizzo "esperti nei processi formativi"
   a) Insegnamenti di area pedagogica:
   educazione degli adulti;
   educazione comparata;
   metodologia e didattica;
   tecnologie dell'istruzione;
   docimologia.
   b) Insegnamenti di area filosofica:
   logica.
   c) Insegnamenti di area psicologica:
   psicologia sociale;
   psicologia dell'educazione (oppure  psicologia  pedagogica  oppure
psicopedagogia);
   psicologia dei gruppi;
   psicologia delle istituzioni;
   psicologia del lavoro;
   psicologia delle organizzazioni;
   psicologia dell'orientamento e della formazione professionale.
   d) Insegnamenti di area socio-antropologica:
   antropologia culturale;
   sociologia dei processi culturali;
   sociologia delle comunicazioni di massa;
   politica dell'ambiente.
   e) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca:
   pedagogia sperimentale;
   metodologia della ricerca sociale;
   statistica (applicata alla ricerca educativa).
   f)  Insegnamenti  riguardanti  problemi dell'organizzazione, della
comunicazione, dell'informazione:
   economia dell'istruzione;
   sociologia dell'organizzazione;
   teoria della comunicazione;
   archivistica;
   biblioteconomia;
   informatica.
   g) Insegnamenti di area giuridica:
   istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica;
   istituzioni e politica scolastica;
   diritto e legislazione universitaria.
   h) Insegnamenti opzionali:
   due corsi semestrali, oppure un corso annuale.
Note:
  Ciascuno   degli   insegnamenti  compresi  nelle  aree  pedagogica,
filosofica, della metodologia della  ricerca  e  dell'organizzazione,
della  comunicazione  e dell'informazione, deve essere seguito almeno
per un corso semestrale.
  Lo studente deve seguire un insegnamento semestrale di area  socio-
antropologica,  scegliendolo  fra  antropologia culturale, sociologia
dei processi culturali, sociologia delle comunicazioni di  massa,  un
insegnamento di area psicologica scegliendolo fra i due indicati e un
insegnamento di area giuridica, scegliendolo fra i tre indicati.
  Tra  gli insegnamenti opzionali rientrano tutti quelli attivati dal
corso di laurea e non ancora scelti.
  Gli  studenti  sono  tenuti  a  svolgere,  per  un  numero  di  ore
complessivamente  non  inferiore  a  150,  attivita'  di  tirocinio e
attivita' pratiche, associandole a discipline che il  CCL  stabilira'
di  anno  in anno, presso adeguate strutture operative, con modalita'
che verranno stabilite di anno in anno dal CCL.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Genova, 15 ottobre 1992
                                                           Il rettore