Determinazione del tasso di interesse semestrale dei certificati di credito del Tesoro con godimento 1 ottobre 1988 (quinquennali), 1 aprile 1989 (quinquennali), 1 ottobre 1990 (quinquennali), 1 aprile 1991 (settennali), 1 ottobre 1991 (settennali) e 1 aprile 1992 (settennali), relativamente alle cedole con godimento nel mese di aprile 1993 e scadenza nel mese di ottobre 1993.(GU n.65 del 19-3-1993)
IL MINISTRO DEL TESORO Visti i sottoindicati decreti ministeriali, tutti debitamente registrati alla Corte dei conti: n. 253966/66-AU-169 del 23 settembre 1988, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 240 del 12 ottobre 1988, recante un'emissione di CCT quinquennali con godimento 1 ottobre 1988, sottoscritti per l'importo di lire 2.700 miliardi; n. 570439/66-AU-183 del 30 marzo 1989, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 98 del 28 aprile 1989, recante un'emissione di CCT quinquennali con godimento 1 aprile 1989, sottoscritti per l'importo di lire 1.500 miliardi; n. 193172/66-AU-224 del 20 settembre 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 242 del 16 ottobre 1990, recante un'emissione di CCT quinquennali con godimento 1 ottobre 1990, sottoscritti per l'importo di lire 9.000 miliardi; n. 348419/66-AU-235 del 20 marzo 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 96 del 24 aprile 1991, recante un'emissione di CCT settennali con godimento 1 aprile 1991, sottoscritti per l'importo di lire 7.500 miliardi; n. 349251/66-AU-247 del 19 settembre 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 224 del 24 settembre 1991, recante un'emissione di CCT settennali con godimento 1 ottobre 1991, sottoscritti per l'importo di lire 11.000 miliardi; n. 825339/66-AU-259 del 23 marzo 1992, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del 26 marzo 1992, recante un'emissione di CCT settennali con godimento 1 aprile 1992, sottoscritti per l'importo di lire 12.000 miliardi; Visto, in particolare, l'art. 2 dei suindicati decreti ministeriali, il quale, tra l'altro, indica il procedimento da seguirsi per la determinazione del tasso d'interesse semestrale da corrispondersi sui predetti certificati di credito relativamente alle cedole successive alla prima e prevede che il tasso medesimo venga fissato con decreto del Ministro del tesoro, da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale entro il quindicesimo giorno precedente la data di godimento delle cedole stesse; Ritenuto che occorre determinare il tasso d'interesse semestrale dei succennati certificati di credito relativamente alle cedole con godimento nel mese di aprile 1993 e scadenza nel mese di ottobre 1993; Vista la comunicazione della Banca d'Italia riguardante il tasso d'interesse delle cedole, con godimento nel mese di aprile 1993, rel- ative ai suddetti certificati di credito; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali n. 253966 del 23 settembre 1988, n. 570439 del 30 marzo 1989, n. 193172 del 20 settembre 1990, n. 348419 del 20 marzo 1991, n. 349251 del 19 settembre 1991 e n. 825339 del 23 marzo 1992, meglio cennati nelle premesse, il tasso d'interesse semestrale da corrispondersi sui certificati di credito del Tesoro di seguito indicati, relativamente alle cedole di scadenza nel mese di ottobre 1993, e' determinato nella misura: del 6,50% per i CCT quinquennali 1 ottobre 1988 - codice ABI 13025, emessi per lire 2.700 miliardi, cedola n. 10; del 6,50% per i CCT quinquennali 1 aprile 1989 - codice ABI 13036, emessi per lire 1.500 miliardi, cedola n. 9; del 6,50% per i CCT quinquennali 1 ottobre 1990 - codice ABI 13089, emessi per lire 9.000 miliardi, cedola n. 6; del 6,50% per i CCT settennali 1 aprile 1991 - codice ABI 13097, emessi per lire 7.500 miliardi, cedola n. 5; del 6,50% per i CCT settennali 1 ottobre 1991 - codice ABI 13207, emessi per lire 11.000 miliardi, cedola n. 4; del 6,50% per i CCT settennali 1 aprile 1992 - codice titolo 36603, emessi per lire 12.000 miliardi, cedola n. 3. La spesa complessiva derivante dal presente decreto e' di L. 2.840.500.000.000, cosi' ripartite: L. 175.500.000.000 per i CCT quinquennali 1 ottobre 1988; L. 97.500.000.000 per i CCT quinquennali 1 aprile 1989; L. 585.000.000.000 per i CCT quinquennali 1 ottobre 1990; L. 487.500.000.000 per i CCT settennali 1 aprile 1991; L. 715.000.000.000 per i CCT settennali 1 ottobre 1991; L. 780.000.000.000 per i CCT settennali 1 aprile 1992, e fara' carico ad apposito capitolo dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1993. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 marzo 1993 Il Ministro: BARUCCI