COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 30 dicembre 1992 

  Ammissione   al  finanziamento  dell'intervento  programmato  dalla
regione Veneto relativamente ai costi di  acquisizione  dell'area  di
sedime di Zelarino nell'ambito del progetto relativo alla costruzione
del nuovo ospedale di Mestre dell'unita' sanitaria locale n. 36.
(GU n.70 del 25-3-1993)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  l'art.  20,  comma  1, della legge 11 marzo 1988, n. 67, che
autorizza un  programma  pluriennale  di  interventi  in  materia  di
ristrutturazione   edilizia   e  di  ammodernamento  tecnologico  del
patrimonio sanitario pubblico e di  realizzazione  di  residenze  per
anziani  e  soggetti non autosufficienti per l'importo complessivo di
30.000 miliardi di lire;
  Visto il comma 5 del medesimo art. 20 che demanda al CIPE,  sentito
il   nucleo   di   valutazione   per   gli   investimenti   pubblici,
l'approvazione dei progetti suscettibili di immediata realizzazione;
  Visto il citato comma  1,  che  autorizza  le  regioni  e  province
autonome  di  Trento e Bolzano a ricorrere ad operazioni di mutuo con
la BEI, con la Cassa depositi  e  prestiti  e  con  gli  istituti  ed
aziende  di  credito  all'uopo  abilitati,  per  il  finanziamento di
progetti di immediata realizzazione, fino ad un limite del 95%  della
spesa  ammissibile,  secondo  le  modalita'  stabilite  da ultimo con
decreto del Ministro del tesoro di concerto  con  il  Ministro  della
sanita', in data 5 dicembre 1991;
  Visto l'art. 9 della legge 17 dicembre 1986, n. 878;
  Visto il decreto del Ministro della sanita' in data 29 agosto 1989,
n.   321,   con  il  quale  sono  state  definite  le  procedure  per
l'attuazione del citato programma di investimenti;
  Vista la propria deliberazione in data 13 ottobre 1989 con la quale
sono state determinate le quote di mutuo che le  regioni  e  province
autonome   di   Trento  e  Bolzano  possono  contrarre  nel  triennio
1988-1990, nell'ambito degli stanziamenti complessivi previsti  dallo
stesso  art.  20,  comma 5, in 3.000 miliardi per il 1988 ed in 3.500
miliardi per ciascuno degli anni 1989 e 1990;
  Vista la propria delibera in data 3 agosto 1990  con  la  quale  e'
stato  approvato il Programma nazionale straordinario di investimenti
in sanita' per il triennio 1989-1991;
  Considerato  che  la  regione  Veneto  ha  presentato  il  progetto
concernente  la costruzione del nuovo ospedale di Mestre - articolato
per trienni su un arco novennale con un costo complessivo di  140,500
miliardi  di  lire  -  con  la  relativa  richiesta  di finanziamento
conformemente a quanto previsto dal citato art.  20  della  legge  n.
67/1988;
  Tenuto   conto  che  a  valere  sui  finanziamenti  occorrenti  per
l'attuazione  del  Programma  nazionale  straordinario  1989-1991  la
regione  Veneto  prevede  nell'ambito del progetto complessivo per la
realizzazione del nuovo ospedale di Mestre interventi per 10 miliardi
di lire;
  Visto il parere favorevole espresso al riguardo dal Ministro  della
sanita' in data 6 novembre 1991;
  Visto   il   parere   espresso  dal  nucleo  di  valutazione  degli
investimenti  pubblici   del   Ministero   del   bilancio   e   della
programmazione economica in data 19 novembre 1992;
  Ritenuto  di  condividere  le  risultanze  dell'istruttoria tecnica
svolta  dal  predetto  nucleo  di  valutazione   degli   investimenti
pubblici,  anche  per  quanto concerne l'opportunita' di concedere un
finanziamento per l'acquisizione dell'area  di  nuova  localizzazione
dell'ospedale di Mestre;
  Considerato  che  l'intervento  programmato  riveste  carattere  di
urgenza, stante la necessita' di disattivare  l'ospedale  Umberto  I,
ormai in stato di profonda obsolescenza;
                              Delibera:
  A  valere  sulle  autorizzazioni  di spesa di cui all'art. 20 della
legge 11 marzo 1988, n. 67, e' ammesso al finanziamento  l'intervento
programmato   dalla   regione   Veneto   relativamente  ai  costi  di
acquisizione  dell'area  di  sedime  di  Zelarino,  per  un   importo
mutuabile di 3.325 milioni di lire a carico del bilancio dello Stato,
nell'ambito del progetto relativo alla costruzione del nuovo ospedale
di Mestre - Unita' sanitaria locale n. 36.
  La  regione  Veneto,  entro  il  termine  massimo  di  dodici mesi,
ripresentera'  il  progetto  esecutivo  relativo  all'intera   opera,
immediatamente   cantierabile,   funzionale  e  conforme  alla  nuova
riformulazione del quadro programmatorio regionale;  trascorso  detto
termine  senza che la regione abbia adempuito a tale prescrizione, il
finanziamento e' da ritenersi revocato.
  Il nucleo per la verifica degli  investimenti  pubblici  procedera'
alle  verifiche  di  competenza,  informando  il  CIPE della regolare
attuazione della presente deliberazione.
   Roma, 30 dicembre 1992
                                     Il Presidente delegato: REVIGLIO