MINISTERO DELL'INTERNO

COMUNICATO

                Provvedimenti concernenti enti locali
                in condizione di dissesto finanziario
(GU n.144 del 22-6-1993)

   Il  consiglio  comunale  di  Petilia  Policastro  (Catanzaro)  con
deliberazione n. 90 del 28 settembre  1990,  esecutiva  ai  sensi  di
legge,  ha  dichiarato  lo  stato di dissesto finanziario con ricorso
alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge
2 marzo 1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e
successive modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993  e'
stata  nominata  la  commissione  straordinaria di liquidazione nelle
persone del dott. Giuseppe Belpanno, del dott. Leonardo Del Gaudio  e
del  dott.  Walter  Viapiana  per  l'amministrazione della gestione e
dell'indebitamento  pregressi   e   per   l'adozione   di   tutti   i
provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune.
   Il   consiglio   comunale   di   Rocca  di  Neto  (Catanzaro)  con
deliberazione n. 58 del 29 aprile 1989, esecutiva ai sensi di  legge,
ha  dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle pro-
cedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo
1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e succes-
sive modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993  e'
stata  nominata  la  commissione  straordinaria di liquidazione nelle
persone del dott. Francesco Agostino, del dott.  Carlo  Rippa  e  del
dott.   Alfonso   Perri   per   l'amministrazione  della  gestione  e
dell'indebitamento  pregressi   e   per   l'adozione   di   tutti   i
provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune.
   Il consiglio comunale di Guardavalle (Catanzaro) con deliberazione
n.  21 del 28 maggio 1990, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato
lo stato di  dissesto  finanziario  con  ricorso  alle  procedure  di
risanamento  previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n.
66, convertito dalla legge 24  aprile  1989,  n.  144,  e  successive
modificazioni.
   Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993 e'
stata nominata la commissione  straordinaria  di  liquidazione  nelle
persone  del  dott.  Adolfo Repice, del dott. Vincenzo Margio e della
rag.  Concetta  Malacaria  per  l'amministrazione  della  gestione  e
dell'indebitamento   pregressi   e   per   l'adozione   di   tutti  i
provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune.
   Il consiglio comunale di Isola di  Capo  Rizzuto  (Catanzaro)  con
deliberazione  n. 19 del 25 maggio 1984, esecutiva ai sensi di legge,
ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle  pro-
cedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo
1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e succes-
sive modificazioni.
   Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993 e'
stata nominata la commissione  straordinaria  di  liquidazione  nelle
persone  del  dott.  Domenico  Arena,  della  dott.ssa  Maria  Teresa
Straface e del dott. Umberto  Conforto  per  l'amministrazione  della
gestione  e  dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i
provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune.
   Il consiglio comunale di Cutro (Catanzaro)  con  deliberazione  n.
172  del 18 novembre 1989, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato
lo stato di  dissesto  finanziario  con  ricorso  alle  procedure  di
risanamento  previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n.
66, convertito dalla legge 24  aprile  1989,  n.  144,  e  successive
modificazioni.
   Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993 e'
stata nominata la commissione  straordinaria  di  liquidazione  nelle
persone  del  rag.  Vincenzo Passariello, del dott. Ernesto Scalise e
del dott. Alberto Galiano  per  l'amministrazione  della  gestione  e
dell'indebitamento   pregressi   e   per   l'adozione   di   tutti  i
provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune.
   Il consiglio comunale di Nicotera (Catanzaro) con deliberazione n.
40 del 14 luglio 1989, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato  lo
stato   di   dissesto  finanziario  con  ricorso  alle  procedure  di
risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989,  n.
66,  convertito  dalla  legge  24  aprile  1989, n. 144, e successive
modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993  e'
stata  nominata  la  commissione  straordinaria di liquidazione nelle
persone del rag. Domenico Olivadese, del dott. Stefano Di  Bartolo  e
del  dott.  Giuseppe  Sammarco per l'amministrazione della gestione e
dell'indebitamento  pregressi   e   per   l'adozione   di   tutti   i
provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune.
   Il  consiglio  comunale  di  Martirano  Lombardo  (Catanzaro)  con
deliberazione n. 2 del 2 febbraio 1991, esecutiva ai sensi di  legge,
ha  dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle pro-
cedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo
1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e succes-
sive modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993  il
dott.  Valentino  Torchia e' stato nominato commissario straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per  l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il  consiglio comunale di Olivadi (Catanzaro) con deliberazione n.
9 del 15 aprile 1991, esecutiva ai sensi di legge, ha  dichiarato  lo
stato   di   dissesto  finanziario  con  ricorso  alle  procedure  di
risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989,  n.
66,  convertito  dalla  legge  24  aprile  1989, n. 144, e successive
modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993  il
dott.  Francesco  Nardo  e'  stato nominato commissario straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per  l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il   consiglio   comunale  di  Sant'Andrea  Apostolo  dello  Ionio
(Catanzaro) con deliberazione n. 42 del 15 luglio 1991, esecutiva  ai
sensi  di  legge,  ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con
ricorso alle procedure  di  risanamento  previste  dall'art.  25  del
decreto-legge  2  marzo 1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile
1989, n. 144, e successive modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993  il
dott.  Corrado  Gigliotti e' stato nominato commissario straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per  l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il  consiglio  comunale  di  San  Mango  d'Aquino  (Catanzaro) con
deliberazione n. 15 del 14 settembre  1989,  esecutiva  ai  sensi  di
legge,  ha  dichiarato  lo  stato di dissesto finanziario con ricorso
alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge
2 marzo 1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e
successive modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993  il
rag.   Serafino   Pietra   Paola   e'   stato   nominato  commissario
straordinario liquidatore  per  l'amministrazione  della  gestione  e
dell'indebitamento   pregressi   e   per   l'adozione   di   tutti  i
provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune.
   Il consiglio comunale di Satriano (Catanzaro) con deliberazione n.
40 del 14 luglio 1991, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato  lo
stato   di   dissesto  finanziario  con  ricorso  alle  procedure  di
risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989,  n.
66,  convertito  dalla  legge  24  aprile  1989, n. 144, e successive
modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993  il
dott. Leopoldo Stagliano' e' stato nominato commissario straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi  e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il consiglio comunale di Santa Caterina  dello  Jonio  (Catanzaro)
con  deliberazione  n.  92  del  3 agosto 1989, esecutiva ai sensi di
legge, ha dichiarato lo stato di  dissesto  finanziario  con  ricorso
alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge
2 marzo 1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e
successive modificazioni.
   Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993 il
dott. Antonio Macri'  e'  stato  nominato  commissario  straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi  e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il  consiglio  comunale  di  Soriano   Calabro   (Catanzaro)   con
deliberazione  n.  2 del 4 gennaio 1990, esecutiva ai sensi di legge,
ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle  pro-
cedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo
1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e succes-
sive modificazioni.
   Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993 il
dott. Giuseppe Ruoppolo e' stato nominato  commissario  straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi  e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il consiglio comunale di Conflenti (Catanzaro)  con  deliberazione
n.  28 del 10 luglio 1989, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato
lo stato di  dissesto  finanziario  con  ricorso  alle  procedure  di
risanamento  previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n.
66, convertito dalla legge 24  aprile  1989,  n.  144,  e  successive
modificazioni.
   Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993 il
rag. Francesco Talarico e' stato nominato  commissario  straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi  e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il   commissario   straordinario   di   Grisolia   (Cosenza)   con
deliberazione n. 4 del 12 febbraio 1993, esecutiva ai sensi di legge,
ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle  pro-
cedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo
1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e succes-
sive modificazioni.
   Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993 il
dott.  Elio  Sirena  e'  stato  nominato  commissario   straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi  e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il consiglio comunale di Bianchi (Cosenza) con deliberazione n. 47
del 28 novembre 1992, esecutiva ai sensi di legge, ha  dichiarato  lo
stato   di   dissesto  finanziario  con  ricorso  alle  procedure  di
risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989,  n.
66,  convertito  dalla  legge  24  aprile  1989, n. 144, e successive
modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993  il
rag.  Francesco  Alessio  e' stato nominato commissario straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per  l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il   consiglio   comunale  di  Guardia  Piemontese  (Cosenza)  con
deliberazione n. 32 del 9 dicembre 1991, esecutiva ai sensi di legge,
ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle  pro-
cedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo
1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e succes-
sive modificazioni.
   Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993 il
dott. Nicola Falcone  e'  stato  nominato  commissario  straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi  e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il  consiglio  comunale  di  Cassano  allo  Jonio  (Cosenza)   con
deliberazione  n. 43 del 5 ottobre 1992, esecutiva ai sensi di legge,
ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle  pro-
cedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo
1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e succes-
sive modificazioni.
   Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993 e'
stata nominata la commissione  straordinaria  di  liquidazione  nelle
persone del dott. Giuseppe Ricca, del rag. Francesco Oscarino Serra e
della  rag.  Maria Elena Lupia per l'amministrazione della gestione e
dell'indebitamento  pregressi   e   per   l'adozione   di   tutti   i
provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune.
   Il consiglio comunale di Corvara (Pescara) con deliberazione n. 37
del  13  luglio  1991,  esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo
stato  di  dissesto  finanziario  con  ricorso  alle   procedure   di
risanamento  previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n.
66, convertito dalla legge 24  aprile  1989,  n.  144,  e  successive
modificazioni.
   Con  decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993 il
dott. Francesco Tresca e' stato  nominato  commissario  straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi  e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il  consiglio  comunale  di  Castel  San  Vincenzo  (Isernia)  con
deliberazione n. 24 del 26  novembre  1992,  esecutiva  ai  sensi  di
legge,  ha  dichiarato  lo  stato di dissesto finanziario con ricorso
alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge
2 marzo 1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e
successive modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993  il
sig.  Costantino Di Ianni e' stato nominato commissario straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per  l'estinzione
dei debiti del predetto comune.
   Il  consiglio  comunale  di  Rocchetta  a  Volturno  (Isernia) con
deliberazione n. 66 del 13  novembre  1992,  esecutiva  ai  sensi  di
legge,  ha  dichiarato  lo  stato di dissesto finanziario con ricorso
alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge
2 marzo 1989, n. 66, convertito dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e
successive modificazioni.
   Con decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993  il
dott.  Enrico  Gualdaroni e' stato nominato commissario straordinario
liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento
pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per  l'estinzione
dei debiti del predetto comune.