MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 20 luglio 1993 

  Determinazione dell'interesse di differimento e di dilazione per la
regolarizzazione rateale dei debiti per contributi  ed  accessori  di
legge  dovuti  dai  datori  di  lavoro  agli enti gestori di forme di
previdenza ed assistenza obbligatoria.
(GU n.185 del 9-8-1993)

                       IL MINISTRO DEL TESORO
                           DI CONCERTO CON
                       IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visto  decreto-legge 29 luglio 1981, n. 402, convertito nella legge
26 settembre 1981, n. 537, recante norme per  il  contenimento  della
spesa  previdenziale  e  l'adeguamento  delle contribuzioni, il quale
all'art. 13 dispone che l'interesse di differimento  e  di  dilazione
per  la  regolazione rateale dei debiti per i contributi ed accessori
di legge dovuti dai datori di lavoro agli enti gestori  di  forme  di
previdenza e assistenza obbligatoria e' pari al tasso degli interessi
attivi  previsti  dagli  accordi  interbancari  per  i  casi  di piu'
favorevole  trattamento,  maggiorato  di  cinque   punti,   e   sara'
determinato  con  decreto  del Ministro del tesoro di concerto con il
Ministro del lavoro e della previdenza sociale con effetto dalla data
di emanazione del decreto stesso;
  Visto il decreto-legge 9 ottobre 1989,  n.  338,  convertito  nella
legge 7 dicembre 1989, n. 389, il quale all'art. 2, comma 12, dispone
che  la maggiorazione di cui al sopramenzionato art. 13 e' elevata da
8,50 a 12 punti, con effetto dalla data di pubblicazione del relativo
decreto ministeriale;
  Considerato che, in atto, il "prime rate" applicabile ai crediti in
bianco utilizzabili in conto corrente e'  fissato  nella  misura  del
12,375%;
                              Decreta:
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 13 del decreto-legge 29 luglio
1981,  n.  402,  convertito  nella legge 26 settembre 1981, n. 537, e
dell'art. 2, comma 12 del  decreto-legge  9  ottobre  1989,  n.  338,
convertito  nella  legge  7  dicembre  1989,  n.  389, l'interesse di
differimento e di  dilazione  per  la  regolarizzazione  rateale  dei
debiti  per  i  contributi ed accessori di legge dovuti dai datori di
lavoro  agli  enti  gestori  di  forme  di  previdenza  e  assistenza
obbligatoria  e'  fissato nella misura del 24,375 per cento a partire
dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana del presente decreto.
   Roma, 20 luglio 1993
                                             Il Ministro del tesoro
                                                     BARUCCI
  Il Ministro del lavoro
e della previdenza sociale
           GIUGNI