Reiezioni di piani di risanamento presentati da alcune societa'(GU n.205 del 1-9-1993)
Il CIPI, nella seduta del 7 giugno 1993, ai sensi della legge 23 luglio 1991, n. 223, ha deliberato quanto segue: 1) non e' approvato il piano di risanamento decorrente dal 6 aprile 1992 presentato dall'impresa Elettronica Faleni S.r.l. con sede ed unita' di San Nicola La Strada (Caserta); 2) non e' approvato il piano di risanamento decorrente dal 15 settembre 1991 presentato dall'impresa Calzaturificio Pappagallo di Pappagallo Giuseppe & C. S.a.s., con sede ed unita' di Napoli; 3) non e' approvato il piano di risanamento decorrente dal 18 febbraio 1992 presentato dall'impresa Nama S.r.l. con sede in Urgnano (Bergamo) ed unita' di Vigevano (Pavia); 4) non e' approvato il piano di risanamento per il periodo 4 maggio-30 giugno 1992 presentato dall'impresa All Services S.r.l. con sede in Milano ed unita' di Ivrea (Torino); 5) non e' approvato il piano di risanamento a decorrere dal 1 novembre 1991 presentato dall'impresa Ce.Te.L. S.p.a. con sede ed unita' di Telese (Benevento); 6) non e' approvato il piano di riorganizzazione presentato dal Consorzio agrario provinciale di Pesaro e Urbino Soc. coop. a r.l., con sede in Pesaro, per le unita' di Pesaro, Fano e Colbordolo (Pesaro), per il periodo novembre 1992-novembre 1993; 7) non e' approvato quale piano di riorganizzazione o quale piano di risanamento il programma presentato decorrente dal 28 ottobre 1991 dall'impresa I.A.R. S.r.l., con sede ed unita' di Avezzano (L'Aquila); 8) non e' approvato il piano di ristrutturazione presentato dalla societa' Detroit Refrigeration S.p.a., con sede e stabilimento di Ronchi dei Legionari (Gorizia), a decorrere dal 13 gennaio 1992; 9) non e' approvato il piano di ristrutturazione presentato dall'impresa Proma S.r.l., con sede e stabilimento di Caivano (Napoli), a decorrere dal 30 maggio 1991; 10) non e' approvato il piano di risanamento presentato dalla societa' Cagli S.p.a., con sede ed unita' di Ancona a decorrere dal 12 ottobre 1992; 11) non e' approvato il piano di risanamento a decorrere dal 2 gennaio 1992 presentato dall'impresa La Paganese Soc. coop. a r.l. con sede ed unita' di Montepagano (Teramo); 12) non e' approvato il piano di ristrutturazione presentato dall'impresa Istituto Guido Donegani S.p.a. con sede in Novara e stabilimento di Napoli a decorrere dal 7 febbraio 1992; 13) non e' approvato il piano di riorganizzazione presentato dall'impresa Unibios S.p.a. con sede e stabilimento di Trecate (Novara) a decorrere dal 30 marzo 1992; Avverso tutti i provvedimenti suddetti e' ammesso ricorso straordinario o ricorso giurisdizionale entro, rispettivamente, centoventi e sessanta giorni decorrenti dalla data di ricevimento dei provvedimenti stessi. Il CIPI, nella seduta del 13 giugno 1993, ai sensi della normativa indicata in epigrafe, ha deliberato quanto segue: 1) non e' approvato il piano di risanamento a decorrere dal 30 marzo 1992 presentato dall'impresa Ni.Mo. Eletronics S.r.l.; 2) non e' approvato il piano di riorganizzazione presentato dalla societa' Ciappazzi S.r.l. con sede e stabilimento di Terme Vigliatore (Messina) a decorrere dal 20 luglio 1992; 3) non e' approvato il piano di risanamento, decorrente dal 6 luglio 1992, presentato dall'impresa Royal M. & M. S.r.l.; 4) non e' approvato il piano di ristrutturazione presentato dall'impresa Cirio, Bertolli, De Rica S.p.a. con sede in Napoli ed unita' di Sorbano del Giudice (Lucca) a decorrere dal 1 marzo 1992; 5) non e' approvato a decorrere dal 9 dicembre 1991, il piano di risanamento presentato dall'impresa Calzaturificio G. & G. S.a.s. con sede e unita' di Palermo per il periodo dicembre 1991-dicembre 1992; 6) non e' approvato il piano di risanamento presentato dalla societa' Navalcarena Italia S.r.l. con sede e unita' di Castellammare di Stabia (Napoli), a decorrere dal 16 marzo 1992; 7) non e' approvato il piano di risanamento presentato dall'impresa Italo Cremona S.p.a. con sede e unita' di Gazzada Shianno (Varese) per il periodo 1 giugno 1992-31 maggio 1993; 8) non e' approvato a decorrere dal 1 marzo 1992, il piano di risanamento presentato dall'impresa Sige ferroviaria S.r.l. con sede in Napoli e unita' di Casagiove (Caserta); 9) non e' approvato a decorrere dal 2 settembre 1991, il piano di risanamento presentato dall'impresa Calzaturificio venti per cento S.r.l. con sede e unita' di Arzano (Napoli) per il periodo settembre 1991-settembre 1992. Avverso tutti i suddetti provvedimenti e' ammesso ricorso straordinario o ricorso giurisdizionale entro, rispettivamente, centoventi e sessanta giorni decorrenti dalla data di ricevimento dei provvedimenti stessi.