Integrazione al decreto ministeriale 30 dicembre 1986 riguardante il conferimento della qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto all'Istituto per il sostentamento del clero della diocesi di Bolzano-Bressanone/Bozen-Brixen.(GU n.251 del 25-10-1993)
IL MINISTRO DELL'INTERNO Vista l'istanza dell'Istituto per il sostentamento del clero della diocesi di Bolzano-Bressanone/Bozen-Brixen, con sede in Bolzano, intesa ad ottenere l'integrazione della denominazione dell'ente con la traduzione della stessa in lingua tedesca; Visto il provvedimento vescovile con cui viene disposta la richiesta integrazione; Visto il proprio decreto in data 30 dicembre 1986, pubblicato nel supplemento straordinario alla Gazzetta Ufficiale del 17 gennaio 1987, con cui l'ente venne riconosciuto; Accertato che l'ente e' iscritto nel registro delle persone giuridiche a termini degli articoli 5 e 6 della legge 20 maggio 1985, n. 222; Ritenuto che non sussistono motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza; Visto l'art. 28 della legge 20 maggio 1985, n. 222; Decreta: Il primo comma dell'art. 1 del decreto ministeriale in data 30 dicembre 1986 richiamato in premessa e' integrato come segue: "E' conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto all'Istituto per il sostentamento del clero - IDSC, della diocesi di Bolzano-Bressanone/Dio'zesaninstitut fu'r den Unterhalt des Klerus - Diuk - der Dio'zese Bozen-Brixen, con sede in Bolzano-Bozen, e ne e' approvato lo statuto, datato 20 settembre 1986 e composto di ventuno articoli, che sara' munito del visto del direttore generale degli affari dei culti". Roma, 13 ottobre 1993 Il Ministro: MANCINO