UNIVERSITA' DI GENOVA - SIMEST S.P.A.

DECRETO RETTORALE 20 ottobre 1993 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.286 del 6-12-1993)

                             IL RETTORE
  Visto  lo statuto dell'Universita' degli studi di Genova, approvato
con regio decreto 7 ottobre 1926, n. 2054, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto il decreto ministeriale del 29 dicembre 1992;
  Vista la proposta di modifica dello statuto formulata dal consiglio
della facolta' di lettere e filosofia in data  30  giugno  1993,  dal
consiglio  di  amministrazione  in  data  13 luglio 1993 e dal senato
accademico in data 21 luglio 1993;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  la  nuova
modifica  proposta,  in deroga al termine triennale di cui all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933,  n.  1592,  per  i
motivi   esposti   nelle  deliberazioni  degli  organi  accademici  e
convalidati dal Consiglio nazionale universitario nel suo parere;
  Visto il parere  espresso  dal  Consiglio  universitario  nazionale
nell'adunanza del 7 ottobre 1993;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di Genova, approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come appresso:
                           Articolo unico
  L'art.  55  relativo  al corso di laurea in geografia - facolta' di
lettere e filosofia, e' soppresso e  sostituito  con  il  conseguente
scorrimento della numerazione, come segue:
                   FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA
                    CORSO DI LAUREA IN GEOGRAFIA
  Art.  55  (Accesso  al  corso di laurea). - Costituiscono titoli di
ammissione  al  corso  di  laurea  quelli  previsti   dalle   vigenti
disposizioni  di  legge.  Il  numero  degli  iscritti sara' stabilito
annualmente dal senato accademico sentito il  consiglio  di  facolta'
competente,  in  base  ai  criteri  generali  fissati  dal  Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ai  sensi
dell'art. 9, comma 4, della legge n. 341/1990.
  Art. 56 (Durata degli studi del corso di laurea e articolazione dei
curricula) . - La durata degli studi del corso di laurea in geografia
e' di quattro anni.
  La  durata  degli  studi  del  corso  di  laurea in geografia e' di
quattro anni.
  L'impegno didattico complessivo e' suddiviso  in  due  bienni,  uno
destinato  alla  formazione di base comune, e l'altro alla formazione
specialistica.
  Il corso di laurea si articola in due indirizzi:
   1) teorico-didattico;
   2) applicativo.
  L'attivita'  didattica  formativa  del  corso  di  laurea comprende
quella teorico-formale e quella teorico-pratica. Parte dell'attivita'
didattica  pratica  potra'  essere  svolta  presso  altre   strutture
didattiche e di ricerca, previa stipula di apposite convenzioni.
  Durante  il  primo  biennio  del corso di laurea lo studente dovra'
dimostrare la conoscenza di due lingue, di cui una dovra'  essere  la
lingua inglese e l'altra scelta tra quelle piu' diffuse.
  Per  essere  ammesso  all'esame  di  laurea lo studente dovra' aver
superato con esito positivo le prove di esame relative ad  almeno  21
annualita', che si riferiscono sia ai corsi annuali monodisciplinari,
sia  ai corsi semestrali e moduli didattici trimestrali articolati in
corsi  integrati,  purche'  di  durata   complessiva   corrispondente
all'annualita'.
  Per  annualita'  si intendono corsi di insegnamento che comprendono
un'attivita'   didattica   complessiva    (lezioni,    esercitazioni,
laboratori) di almeno 70 ore.
  Un  corso  annuale integrato potra' comprendere da un minimo di due
ad un massimo di quattro insegnamenti.
  L'esame di laurea consiste nella discussione di  una  dissertazione
scritta.
  Art.  57  (Attribuzioni  delle  Universita'). - L'Universita' degli
studi di Genova, nel recepire  l'ordinamento  didattico,  indica  gli
insegnamenti  obbligatori  e quelli complementari, attingendoli dalle
aree disciplinari indicate nell'art. 59.
  Art. 58 (Manifesto degli studi). - All'atto  della  predisposizione
del  manifesto  annuale  degli  studi,  il  consiglio di facolta', su
proposta del consiglio di corso di  laurea,  definira'  il  piano  di
studi  ufficiale  del  corso di laurea, comprendente le denominazioni
degli insegnamenti da attivare, in applicazione  di  quanto  disposto
dal comma 2 dell'art. 11 della legge n. 341/1990.
 Art.  59  (Articolazione del corso di laurea in geografia).  - Si fa
riferimento ai raggruppamenti di cui alla Gazzetta  Ufficiale  n.  71
del 6 settembre 1988.
          PRIMO BIENNIO: formazione di base (11 annualita')
                          Aree disciplinari
1) Geografia generale (4 annualita').
  Obiettivi   formativi:  l'area  e'  orientata  all'acquisizione  di
cognizioni di base della geografia generale:
   geologia (D0122);
   geografia fisica (D0210);
   geografia (M0611);
   geografia politica ed economica (M0612).
2) Statistico-matematica (2 annualita').
  Obiettivi  formativi:  insegnamento  dei  concetti  di  base  della
matematica  e  della  statistica  descrittiva,  per l'uso appropriato
degli strumenti di calcolo  e  per  l'elaborazione  di  coefficienti,
indici e diagrammi:
   istituzioni di matematica (A0230);
   un corso annuale integrato:
    statistica (P0410);
    statistica sociale (P0432).
3) Cartografia (1 annualita').
  Obiettivi  formativi:  acquisizione delle conoscenze necessarie per
la lettura e l'interpretazione di ogni prodotto cartografico e per la
elaborazione  di   carte   geotopografiche,   cartogrammi   e   carte
geotematiche:
   cartografia con elementi di fotointerpretazione (H0500).
4) Ambientale (1 annualita').
  Obiettivi   formativi:   conoscenza   dei  processi  biologici  che
determinano e modificano l'ambiente geografico e  delle  implicazioni
ambientali dell'attivita' umana:
   biogeografia (E0312).
5) Economico-politica (2 annualita').
  Obiettivi  formativi:  conoscenza  dei  sistemi  economici  e della
dinamica dei processi di sviluppo:
   economia politica (P0112);
   un corso annuale integrato:
    geografia urbana e regionale (M0612);
    teoria e politica dello sviluppo (P0112).
6) Storica (1 annualita'):
   storia moderna (M0211).
      SECONDO BIENNIO: formazione specialistica (10 annualita')
                   A) Indirizzo teorico-didattico
  Obiettivi formativi: questo indirizzo tende  a  fornire  un  quadro
professionale mirato all'acquisizione delle conoscenze teoriche rela-
tive   ai   fenomeni   geografici  e  ai  processi  territoriali  con
riferimento anche alle esigenze della didattica.
                          Aree disciplinari
1) Geo-ambientale (1 annualita').
  Obiettivi formativi: conoscenza delle basi delle  scienze  naturali
con  particolare  riferimento agli aspetti che interessano i fenomeni
geografici:
   geografia umana o antropica (M0611).
2) Geo-storica (1 annualita').
  Obiettivi formativi: acquisizione di  concetti  e  criteri  per  la
conoscenza dei rapporti tra scienze geografiche e storia:
   un corso annuale integrato:
    storia delle esplorazioni geografiche (M0112);
    geografia storica (M0611).
3) Etno-antropologica (1 annualita').
  Obiettivi  formativi:  acquisizione  delle conoscenze di base degli
aspetti etno-antropologici, per una  migliore  interpretazione  della
geografia umana:
   etnologia (M0511).
4) Sociologia e ricerca sul territorio (3 annualita').
  Obiettivi  formativi:  conoscenza  dei  fenomeni  spaziali studiati
dalla geografia anche in prospettiva sociologica:
   geografia-urbana (M0612);
   sociologia urbano-rurale (Q0533);
   un corso annuale integrato:
    rappresentazione dei fenomeni territoriali e urbani (nuovo);
    sviluppo e assetto del territorio (nuovo).
5) Didattica della geografia (1 annualita').
  Obiettivi   didattici:  conoscenza  dei  principali  strumenti  per
l'insegnamento della geografia e relativa metodologia:
   un corso annuale integrato:
    didattica della geografia (nuovo);
    didattica generale (M0912).
  Discipline  attivate  nel  corso  di  laurea  in  geografia   della
facolta':
   antropologia (E0320);
   storia delle esplorazioni geografiche B (M0122).
                      B) Indirizzo applicativo
  Obiettivi  formativi: acquisizione di tecniche per l'osservazione e
l'interpretazione     delle     realta'     geografiche,     riguardo
all'insediamento urbano e ai sistemi territoriali.
                          Aree disciplinari
1) Sistemi geografico-urbani (2 annualita').
  Obiettivi  formativi:  acquisizione  della capacita' di analisi dei
fenomeni urbani, cosi' come dinamicamente determinati  dall'attivita'
umana:
   analisi dei sistemi urbani (H1410);
   pianificazione territoriale (H1430).
2) Sistemi economico-territoriali (3 annualita').
  Obiettivi  formativi:  apprendimento  dei  processi di sviluppo dei
fenomeni territoriali:
   geografia regionale (M0612);
   economia e politica dello sviluppo (P0112);
   un corso annuale integrato:
    geografia della popolazione (M0612);
    geografia agraria (M0612);
    geografia medica (nuovo).
3) Giuridico-istituzionale (1 annualita'):
   un corso annuale integrato:
    diritto regionale (N0500);
    pianificazione territoriale e urbanistica (H1410).
4) Metodi della geografia (1 annualita').
  Obiettivi formativi: acquisizione della metodologia geografica  per
l'analisi dei fenomeni territoriali:
   un corso annuale integrato:
    valutazione di impatto ambientale (nuovo);
    cartografia tematica (M0612);
    geografia applicata (M0612).
                      Insegnamenti facoltativi
  L'ulteriore  annualita'  relativa all'indirizzo teorico-didattico e
le ulteriori  tre  annualita'  per  l'indirizzo  applicativo  saranno
scelte dallo studente dalla lista seguente:
   biologia;
   botanica;
   cartografia tematica;
   demografia;
   didattica della geografia;
   didattica regionale;
   diritto amministrativo;
   diritto regionale;
   ecologia umana;
   geografia agraria;
   geografia applicata;
   geografia della popolazione;
   geografia del mare;
   geografia storica;
   geoidrologia;
   geologia ambientale;
   geomorfologia;
   geopedologia;
   letteratura italiana;
   letteratura latina;
   merceologia;
   pianificazione territoriale e urbanistica;
   politica dell'ambiente;
   rappresentazione dei fenomeni territoriali e urbani;
   statistica;
   statistica sociale;
   storia dell'arte medievale e moderna;
   storia economica;
   storia medievale;
   sviluppo e assetto del territorio;
   valutazione dell'impatto ambientale.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Genova, 20 ottobre 1993
                                                           Il rettore