Provvedimenti concernenti enti locali in condizione di dissesto finanziario(GU n.287 del 7-12-1993)
Il consiglio comunale di Cimina' (Reggio Calabria) con deliberazione n. 9 del 14 marzo 1990, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle proce- dure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e succes- sive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 4 maggio 1993 e' stato nominato il commissario straordinario liquidatore nella persona del rag. Enrico Piccolo per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Reggio Calabria, con nota n. 2102/92/GzAB. del 16 ottobre 1993, ha fatto presente che il commissario suddetto rag. Enrico Piccolo ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona del dott. Massimo Giordano. Con decreto del Presidente della Repubblica del 12 novembre 1993 il dott. Massimo Giordano e' stato nominato commissario straordinario liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune in sostituzione del rag. Enrico Piccolo. Il consiglio comunale di Somma Vesuviana (Napoli) con deliberazione n. 50 del 18 giugno 1990, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle pro- cedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e succes- sive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 23 febbraio 1993 e' stata nominata la commissione straordinaria di liquidazione nelle persone della dott.ssa Anna Sammarco, del dott. Augusto Polito e del dott. Filippo Maraniello per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Napoli, con nota n. 12571/GAB./EE.LL. del 18 settembre 1993, ha fatto presente che il componente della commissione suddetta dott.ssa Anna Sammarco e' deceduta ed ha comunicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona della dott.ssa Rosanna Trinchillo. Con decreto del Presidente della Repubblica dell'8 novembre 1993 e' stata nominata membro della commissione straordinaria di liquidazione del comune di Somma Vesuviana (Napoli) la dott.ssa Rosanna Trinchillo, in sostituzione della dott.ssa Anna Sammarco. Il consiglio comunale di Melissano (Lecce) con deliberazione n. 132 del 28 settembre 1990, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 23 febbraio 1993 e' stata nominata la commissione straordinaria di liquidazione nelle persone del dott. Italo Maiorano, del dott. Ugo Malinconico e del dott. Claudio Sergi per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Lecce, con nota n. 1517/13.1 Gab. del 29 settembre 1993, ha fatto presente che il componente della commissione suddetta dott. Claudio Sergi ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona del dott. Gianluigi Frisullo. Con decreto del Presidente della Repubblica del 10 novembre 1993 e' stato nominato membro della commissione straordinaria di liquidazione del comune di Melissano (Lecce), il dott. Gianluigi Frisullo, in sostituzione del dott. Claudio Sergi. Il consiglio comunale di Montemesola (Taranto) con deliberazione n. 4 del 10 gennaio 1991, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 2 giugno 1993 e' stato nominato il commissario straordinario liquidatore nella persona del dott. Fabio Dostuni per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Taranto, con nota n. 8908/93-S.III del 6 ottobre 1993, ha fatto presente che il commissario suddetto dott. Fabio Dostuni ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona del dott. Sergio Scotti. Con decreto del Presidente della Repubblica del 10 novembre 1993 il dott. Sergio Scotti e' stato nominato commissario straordinario liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune in sostituzione del dott. Fabio Dostuni. Il consiglio comunale di Sparanise (Caserta) con deliberazione n. 45 del 25 ottobre 1991, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 20 luglio 1993 e' stata nominata la commissione straordinaria di liquidazione nelle persone della dott.ssa Mariarosaria Guaglianone, della dott.ssa Emilia Tarantino e del dott. Raffaele Pia per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Caserta, con nota n. 2051/13.10/Gab. del 4 settembre 1993, ha fatto presente che il componente della commissione suddetta dott.ssa Mariarosaria Guaglianone ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona del dott. Raffaele Passaro. Con decreto del Presidente della Repubblica del 10 novembre 1993 e' stato nominato membro della commissione straordinaria di liquidazione del comune di Sparanise, il dott. Raffaele Passaro, in sostituzione della dott.ssa Mariarosaria Gaglianone. Il consiglio comunale di Faggiano (Taranto) con deliberazione n. 61 del 31 ottobre 1991, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 14 gennaio 1993 e' stato nominato il commissario straordinario liquidatore nella persona del dott. Roberto Carucci per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Taranto, con nota n. 8908/93-S.III del 6 ottobre 1993, ha fatto presente che il commissario suddetto dott. Roberto Carucci ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona del dott. Michele di Fonzo. Con decreto del Presidente della Repubblica del 10 novembre 1993 il dott. Michele Di Fonzo e' stato nominato commissario straordinario liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune in sostituzione del dott. Roberto Carucci. Il consiglio comunale di Monteparano (Taranto) con deliberazione n. 66 del 31 ottobre 1991, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 14 gennaio 1993 e' stato nominato il commissario straordinario liquidatore nella persona del dott. Cosimo Gigante per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Taranto, con nota n. 8908/93-S.III del 6 ottobre 1993, ha fatto presente che il commissario suddetto dott. Cosimo Gigante ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona del dott. Giuseppe Mauro Quaranta. Con decreto del Presidente della Repubblica del 10 novembre 1993 il dott. Giuseppe Mauro Quaranta e' stato nominato commissario straordinario liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune in sostituzione del dott. Cosimo Gigante. Il commissario prefettizio di Forio d'Ischia (Napoli) con deliberazione n. 174 del 28 novembre 1991, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 23 febbraio 1993 e' stata nominata la commissione straordinaria di liquidazione nelle persone del rag. Antonio Orabona, del dott. Luigi Carillo e del rag. Davide Dragone per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Napoli, con note n. 6736 del 29 luglio 1993 e n. 12571/GAB./EE.LL. del 18 settembre 1993, ha fatto presente che i componenti della commissione suddetta hanno comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato i nominativi proposti per la sostituzione nelle persone del rag. Fiorentino Pisacane, del dott. Lorenzo Sparice e del rag. Rosario Lazzarini. Con decreto del Presidente della Repubblica dell'8 novembre 1993 sono stati nominati componenti della commissione straordinaria di liquidazione il rag. Fiorentino Pisacane, il dott. Lorenzo Sparice ed il rag. Rosario Lazzarini per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune in sostituzione del rag. Antonio Orabona, del dott. Luigi Carillo e del rag. Davide Dragone. Il consiglio comunale di Scilla (Reggio Calabria) con deliberazione n. 10 del 10 aprile 1992, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle pro- cedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e succes- sive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 4 maggio 1993 e' stata nominata la commissione straordinaria di liquidazione nelle persone del dott. Giuseppe Liotta, del dott. Antonino Repaci e del dott. Antonino Vitetta per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Reggio Calabria, con nota n. 2102/92/Gab. del 21 settembre 1993, ha fatto presente che il componente della commissione suddetta dott. Antonino Repaci ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona del dott. Daniele Palumbo. Con decreto del Presidente della Repubblica del 12 novembre 1993 e' stato nominato membro della commissione straordinaria di liquidazione del comune di Scilla (Reggio Calabria) il dott. Daniele Palumbo, in sostituzione del dott. Antonino Repaci. Il consiglio comunale di Lauro (Avellino) con deliberazione n. 35 del 17 luglio 1992, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica dell'8 novembre 1993 il rag. Amedeo Genovese e' stato nominato commissario straordinario liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. Il consiglio comunale di Capistrano (Catanzaro) con deliberazione n. 34 del 3 novembre 1992, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica dell'8 novembre 1993 il dott. Francesco De Grano e' stato nominato commissario straordinario liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. Il consiglio comunale di Cerenzia (Catanzaro) con deliberazione n. 42 del 29 dicembre 1992, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 20 luglio 1993 e' stato nominato il commissario straordinario liquidatore nella persona del dott. Francesco Marchese per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. La prefettura di Catanzaro, con nota n. 2811/GAB. del 17 settembre 1993, ha fatto presente che il commissario suddetto dott. Francesco Marchese ha comunicato di non poter proseguire nell'incarico e, contestualmente, ha indicato il nominativo proposto per la sostituzione nella persona del rag. Emilio Trocino. Con decreto del Presidente della Repubblica dell'8 novembre 1993 il rag. Emilio Trocino e' stato nominato commissario straordinario liquidatore per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune in sostituzione del dott. Francesco Marchese. Il consiglio comunale di Caulonia (Reggio Calabria) con deliberazione n. 15 del 5 marzo 1993, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle proce- dure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e succes- sive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 12 novembre 1993 e' stata nominata la commissione straordinaria di liquidazione nelle persone del dott. Gioacchino Smorto, del dott. Fortunato Malavenda e della dott.ssa Alessandria Medici per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. Il consiglio comunale di Casamicciola Terme (Napoli) con deliberazione n. 14 del 22 marzo 1993, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle pro- cedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e succes- sive modificazioni. Considerato che, con decreto del Presidente della Repubblica del 26 agosto 1993, e' stata nominata la commissione straordinaria di liquidazione per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. Dato che nel predetto decreto il nominativo del dott. Igino Della Volpe, per mero errore materiale, e' stato indicato in Igino Della Valle. Con decreto del Presidente della Repubblica dell'8 novembre 1993 e' stato rettificato il proprio precedente decreto del 26 agosto 1993 di nomina della commissione straordinaria di liquidazione del comune di Casamicciola Terme, dando atto che l'esatto nominativo del componente indicato erroneamente come Igino Della Valle e' Igino Della Volpe. Il consiglio comunale di Alliste (Lecce) con deliberazione n. 23 del 27 aprile 1993, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 10 novembre 1993 e' stata nominata la commissione straordinaria di liquidazione nelle persone del dott. Angelo Calbretti, del dott. Claudio Nicola Taurino e del dott. Marcello Colitta per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. Il consiglio comunale di Napoli con deliberazione n. 145 del 3 maggio 1993, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993 e' stata nominata la commissione straordinaria di liquidazione nelle persone del dott. Antonio Daloiso, del rag. Maurizio Ciriani e del dott. Michele Natale per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. Considerato che il prefetto dott. Antonio Daloiso, essendo stato destinato alla sede di Messina, ha fatto presente di non poter proseguire nell'incarico e si rende necessario provvedere alla sua sostituzione. Con decreto del Presidente della Repubblica del 5 ottobre 1993 e' stato nominato membro della commissione straordinaria di liquidazione del comune di Napoli il dott. Michele Gildo Spatuzza, in sostituzione del dott. Antonio Daloiso. Il consiglio comunale di Napoli con deliberazione n. 145 del 3 maggio 1993, esecutiva ai sensi di legge, ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con ricorso alle procedure di risanamento previste dall'art. 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito nella legge 24 aprile 1989, n. 144, e successive modificazioni. Con decreto del Presidente della Repubblica del 25 maggio 1993 e' stata nominata la commissione straordinaria di liquidazione nelle persone del dott. Antonio Daloiso, del rag. Maurizio Ciriani e del dott. Michele Natale per l'amministrazione della gestione e dell'indebitamento pregressi e per l'adozione di tutti i provvedimenti per l'estinzione dei debiti del predetto comune. Con decreto del Presidente della Repubblica del 5 ottobre 1993 il componente della suddetta commissione dott. Antonio Daloiso, e' stato sostituito con il dott. Michele Gildo Spatuzza. Considerato che il dott. Michele Gildo Spatuzza non puo' assumere l'incarico ai sensi delle vigenti disposizioni in materia. Con decreto del Presidente della Repubblica del 12 novembre 1993 il rag. Mario De Paola e' stato nominato membro della commissione straordinaria di liquidazione del comune di Napoli, in sostituzione del dott. Michele Gildo Spatuzza.