MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

DECRETO 6 dicembre 1993 

  Adeguamento del contributo individuale  dovuto  dagli  iscritti  al
Fondo  di  previdenza  del  clero  e  dei  ministri  di  culto  delle
confessioni religiose diverse dalla cattolica.
(GU n.16 del 21-1-1994)

                       IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
                           DI CONCERTO CON
                       IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto  l'art.  20 della legge 22 dicembre 1973, n. 903, che estende
alle pensioni del Fondo di previdenza del clero  e  dei  ministri  di
culto  delle confessioni religiose diverse dalla cattolica il sistema
di perequazione automatica delle pensioni a carico dell'assicurazione
generale  obbligatoria  per  l'invalidita',   la   vecchiaia   ed   i
superstiti;  ed in particolare il quarto comma dello stesso articolo,
secondo cui il contributo degli iscritti e' aumentato, con la  stessa
decorrenza  dell'aumento  delle  pensioni, in misura pari all'aumento
percentuale che ha dato luogo alle  variazioni  degli  importi  delle
pensioni medesime;
  Vista  la  lettera del 22 maggio 1993 dell'Istituto nazionale della
previdenza sociale - Direzione centrale per i contributi - Rep. X;
  Accertato che la rivalutazione media  delle  pensioni  erogate  dal
Fondo  di  previdenza  del  clero  e  dei  ministri  di  culto  delle
confessioni religiose diverse dalla cattolica risulta  pari  al  6,6%
per l'anno 1992;
                              Decreta:
  Il  contributo  a  carico degli iscritti al Fondo di previdenza del
clero e dei ministri di culto  delle  confessioni  religiose  diverse
dalla cattolica e' aumentato,
a  decorrere  dal  1›  gennaio  1992,  da L. 1.235.700 a L. 1.317.270
annue.
   Roma, 6 dicembre 1993
                                      Il Ministro del lavoro
                                    e della previdenza sociale
                                              GIUGNI
p. Il Ministro del tesoro
         COLONI