UNIVERSITA' DI PERUGIA

DECRETO RETTORALE 20 ottobre 1993 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.22 del 28-1-1994)

                             IL RETTORE
  Visto  lo statuto dell'Universita' degli studi di Perugia approvato
con regio decreto 20 aprile 1939, n. 1107, e successive modificazioni
e integrazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 luglio 1986, n.
994,     concernente    modificazioni    all'ordinamento    didattico
universitario relativamente al  corso  di  laurea  in  scienze  della
produzione animale;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1987,
n. 585,  che  ha  ulteriormente  modificato  l'ordinamento  didattico
universitario  relativamente  al  corso  di  laurea  in scienze della
produzione animale;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Perugia;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui  all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Vista  la  nota  del  Ministero  dell'universita'  e  della ricerca
scientifica e tecnologica del 30 settembre 1992, n. 4347;
  Visto il parere favorevole del  Consiglio  universitario  nazionale
del 14 settembre 1993;
  Viste le deliberazioni degli organi accademici;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi di Perugia, approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come appresso:
                           Articolo unico
  L'art.  135,  titolo  XI,  relativo alla facolta' di agraria, viene
soppresso e sostituito dal nuovo art. 135.
  All'art. 136, titolo XI, relativo alla facolta'  di  agraria  viene
inserita  la  denominazione  "Corso di laurea in scienze agrarie"; al
primo comma viene soppressa la dicitura "Alla facolta' sono annessi:"
e viene sostituita dalla seguente: "Sono annessi:".
  Dopo l'art. 146, titolo XI,  relativo  alla  facolta'  di  agraria,
vengono  inseriti  i  nuovi  articoli  147  e 148, con il conseguente
scorrimento degli articoli successivi.
                              TITOLO XI
                         FACOLTA' DI AGRARIA
  Art. 135. - La facolta' di agraria rilascia la  laurea  in  scienze
agrarie e la laurea in scienze della produzione animale.
  La durata del corso degli studi per la laurea in scienze agrarie e'
di cinque anni divisi in un biennio, e in un triennio di applicazione
articolato   nei   seguenti  tre  indirizzi:  "produzione  vegetale",
"tecnico economico" e "zootecnico". Lo studente e' tenuto a scegliere
l'indirizzo non oltre il termine del secondo anno.
  La  durata  del corso di laurea in scienze della produzione animale
e' di anni cinque ed e' svolto con  il  concorso  della  facolta'  di
medicina veterinaria.
  La   facolta'  di  agraria  rilascia  inoltre  i  seguenti  diplomi
universitari:
    A) Diploma universitario "Gestione tecnica  e  amministrativa  in
agricoltura"  - orientamento "Gestione e conservazione dell'ambiente"
- sede di Perugia.
    B) Diploma universitario "Gestione tecnica  e  amministrativa  in
agricoltura" - orientamento "Scienza del territorio" - sede di Citta'
della Pieve.
  I   titoli   di  ammissione  sono  quelli  previsti  dalle  vigenti
disposizioni di legge.
  Art. 147 (Corso di laurea in scienze della produzione animale).
DISCIPLINE OBBLIGATORIE:
   1) agronomia generale e coltivazioni;
   2) anatomia degli animali domestici;
   3) avicoltura;
   4) biochimica;
   5) biomatematica;
   6) botanica;
   7) chimica;
   8) coltivazione e conservazione dei foraggi;
   9) costruzioni zootecniche ed elementi di topografia;
   10) economia e politica agraria;
   10.5) elementi di fisica (sem.);
   11.5) estimo ed amministrazione delle imprese agrozootecniche;
   12.5) fisiologia degli animali domestici;
   13.5) fisiopatologia della  riproduzione  animale  e  fecondazione
artificiale;
   14.5) genetica;
   15.5) igiene veterinaria;
   16.5) industrie alimentari dei prodotti di origine animale;
   17.5) istituzioni di economia e di statistica agraria;
   18) meccanizzazione ed impiantistica zootecnica (sem.);
   19) microbiologia generale e applicata alle produzioni animali;
   20) miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica;
   21) nutrizione ed alimentazione animale;
   22) patologia generale comparata;
   22.5)  valutazione  morfofunzionale  degli  animali  in produzione
zootecnica (sem.);
   23.5) zooeconomia;
   24) zoologia (sem.);
   25) zootecnica speciale I;
   26) zootecnica speciale II.
  Le  discipline  sopra  indicate  possono  essere  sostituite  dalle
singole facolta', in determinati orientamenti, da corsi a svolgimento
piu'   ampio,   purche'   attivati   e  afferenti  alla  stessa  area
disciplinare con il medesimo peso didattico complessivo.
LINGUA STRANIERA.
  Accertamento  della  conoscenza  di almeno una lingua straniera fra
quelle indicate dalla facolta', mediante colloquio  e  traduzione  di
testi  scientifici,  da  effettuarsi  prima della presentazione della
tesi di laurea con docenti di discipline attinenti alla tesi stessa.
ORIENTAMENTI.
  Il  completamento  della  carriera  didattica  dello  studente   e'
articolato  in  "orientamenti"  autonomamente stabiliti dalle singole
sedi nel  manifesto  annuale  in  base  agli  insegnamenti  attivati.
Ciascun  orientamento  viene  definito da un gruppo di discipline, il
cui  numero  concorre  al  raggiungimento  di  complessive   trentuno
annualita',  scelto  dallo  studente  fra  gruppi  predisposti  dalle
facolta'.
  La facolta', nel predisporre gli orientamenti, indichera', di volta
in volta, l'ampiezza di svolgimento dei corsi.
LAUREA.
  Lo studente per accedere all'esame di laurea dovra' aver seguito  i
corsi  e  superato gli esami relativi a trentuno discipline annuali o
equivalenti (due discipline semestrali equivalgono ad  una  annuale),
avere   elaborato   una   tesi  di  laurea  derivante  da  ricerca  o
progettazione o sperimentazione  originali  ed  avere  effettuato  un
tirocinio  pratico-applicativo  della durata minima da tre a sei mesi
presso  aziende  della  facolta'  o  aziende,  enti  ed   istituzioni
riconosciute dalla facolta'.
  Superato  l'esame  di  laurea  lo  studente  consegue  il titolo di
dottore in "Scienze della produzione animale".
ELENCO IN ORDINE ALFABETICO DELLE DISCIPLINE DEL CORSO DI  LAUREA  IN
   SCIENZE DELLA PRODUZIONE ANIMALE.
                                  A
   Acquacoltura
   Agronomia generale e coltivazioni
   Agronomia montana
   Agronomia tropicale e subtropicale
   Allevamento degli animali da affezione
   Allevamento degli animali da pelliccia e da laboratorio
   Allevamento degli animali di interesse faunistico e venatorio
   Allevamento di invertebrati (bachi da seta,  anellidi,  chiocciole
ed altri)
   Allevamenti ovi-caprini
   Alpicoltura (prati, pascoli e colture di montagna)
   Analisi dei sistemi agro-zootecnici
   Anatomia degli animali domestici
   Anatomia e fisiologia delle specie ittiche
   Apicoltura
   Approvvigionamenti  annonari, mercati ed industrie dei prodotti di
origine animale
   Aridocoltura
   Avicoltura
                                  B
   Biochimica
   Biochimica applicata
   Biofisica
   Biologia generale
   Biologia molecolare
   Biometria zootecnica
   Biomatematica
   Biotecnologie agrozootecniche
   Botanica
   Botanica sistematica
                                  C
   Chimica
   Chimica analitica e strumentale
   Chimica generale ed inorganica
   Chimica lattiero-casearia
   Chimica organica
   Citogenetica zootecnica
   Coltivazioni arboree
   Coltivazione e conservazione dei foraggi
   Commercio internazionale dei prodotti agricoli
   Coniglicoltura
   Controllo sanitario dei prodotti animali
   Cooperazione ed associazionismo in agricoltura
   Costruzioni zootecniche ed elementi di topografia
                                   D
   Dietologia ed igiene alimentare degli allevamenti animali
   Diritto agro-zootecnico
                                  E
   Ecologia zootecnica
   Economia del mercato dei mezzi tecnici in agricoltura
   Economia del mercato dei prodotti zootecnici
   Economia della produzione ittica
   Economia e politica agraria
   Edilizia zootecnica
   Elementi di farmacologia e farmacognosia veterinaria
   Elementi di fisica
   Elementi di patologia aviare
   Elementi di patologia bovina
   Elementi di patologia ovi-caprina
   Elementi di patologia suina
   Endocrinologia degli animali
   Entomologia ed aracnologia veterinaria
   Ergotecnica ed infortunistica
   Estimo ed amministrazione delle imprese agro-zootecniche
   Etnografia e demografia zootecnica
   Etologia zootecnica
                                  F
   Farmacologia e tessicologia veterinaria
   Foraggicoltura intensiva
   Foraggicoltura mediterranea
   Fisioclimatologia zootecnica
   Fisiologia degli animali domestici
   Fisiopatologia degli animali domestici
   Fisiopatologia della nutrizione animale
   Fisiopatologia   della   riproduzione   animale   e   fecondazione
artificiale
                                  G
   Genetica
   Genetica quantitativa
                                  I
   Idrologia ai fini ittici
   Idronomia ittica
   Igiene del latte e dei prodotti lattiero-caseari
   Igiene delle carni e dei prodotti derivati
   Igiene e controllo dei prodotti della pesca
   Igiene e profilassi degli allevamenti ittici
   Igiene veterinaria
   Igiene zootecnica
   Immunologia
   Immunogenetica zootecnica
   Impiantistica ittica
   Informatica applicata ai sistemi zootecnici
   Industrie alimentari dei prodotti di origine animale
   Istituzioni di economia e di statistica agraria
   Istituzioni di entomologia agraria
   Istituzioni di patologia vegetale
   Ittiocoltura intensiva
                                  L
   Legislazione zootecnica ambientale e mangimistica
   Lingua francese
   Lingua inglese
   Lingua russa
   Lingua spagnola
   Lingua tedesca
   Lotta alle malerbe
                                  M
   Malattie parassitarie
   Meccanica agraria
   Meccanizzazione ed impiantistica zootecnica
   Metodologia dell'assistenza tecnica e divulgazione in agricoltura
   Metodologia statistica e sperimentale
   Microbiologia degli alimenti di origine animale
   Microbiologia dell'apparato digerente degli animali
   Microbiologia delle acque
   Microbiologia generale e applicata alle produzioni animali
   Microbiologia lattiero-casearia
   Microbiologia veterinaria
   Miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica
   Molluschicoltura e crostaceicoltura
                                  N
   Nutrizione ed alimentazione animale
                                  O
   Organizzazione e gestione delle industrie zootecniche
   Organizzazione del lavoro nelle imprese agrozootecniche
                                   P
   Parassitologia veterinaria
   Pascoli e foraggere tropicali e sub-tropicali
   Patologia generale comparata
   Politica agraria della Comunita' economica europea
   Produzioni foraggicole accessorie e sottoprodotti
   Progettazione di impianti zootecnici e pianificazione territoriale
                                  R
   Residui ed additivi alimentari
   Ricerche di mercato in agricoltura
                                  S
   Storia dell'agricoltura e delle produzioni animali
   Struttura  ed  impianti  per  l'industria  di  trasformazione  dei
prodotti zootecnici
                                  T
   Tecnica agronomica dell'irrigazione
   Tecnica della conservazione dei foraggi
   Tecnica  degli  impinati  di  riscaldamento  e   frigoriferi   per
l'agricoltura
   Tecnica mangimistica
   Tecniche della conservazione dei prodotti animali
   Tecnologia dei prodotti agricoli
   Tecnologia dei prodotti avicoli
   Tecnologia dei prodotti ittici
   Tecnologia dei sottoprodotti di origine animale
   Tecnologia  del condizionamento e della distribuzione dei prodotti
animali
   Tecnologia delle carni e dei prodotti derivati
   Tecnologia delle produzioni bovine
   Tecnologia delle produzioni equine
   Tecnologia delle produzioni suine
   Tecnologia lattiero-casearia
   Tecnologie alimentari (operazioni fondamentali, processi)
   Tecnologie di smaltimento e di recupero dei residui zootecnici
   Tecnologia ed impianti per il controllo  ambientale  dei  ricoveri
zootecnici
   Tecnologie energetiche nel settore agro-zootecnico
   Tecnopatie degli allevamenti intensivi
   Tossicologia alimentare
   Trattamento dei sottoprodotti degli affluenti e approvvigionamento
delle acque
                                  V
   Vallicoltura
   Valutazione   morfo-funzionale   degli   animali   in   produzione
zootecnica
   Valutazione nutrizionale degli alimenti e dei sottoprodotti
                                  Z
   Zooeconomia
   Zooinformatica gestionale
   Zoologia
   Zootecnica montana
   Zootecnica speciale I
   Zootecnica speciale II
   Zootecnica tropicale e sub-tropicale
 
 
 
 
ELENCO DELLE PREDETTE DISCIPLINE DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA
   PRODUZIONE ANIMALE SUDDIVISE PER AREE DISCIPLINARI.
  Area n. 1 - Discipline propedeutiche:
   biochimica;
   biofisica;
   biologia generale;
   biologia molecolare;
   biomatematica;
   botanica;
   botanica sistematica;
   chimica;
   chimica generale ed inorganica;
   chimica organica;
   elementi di fisica;
   genetica;
   lingua francese;
   lingua inglese;
   lingua russa;
   lingua spagnola;
   lingua tedesca;
   metodologia statistica e sperimentale;
   zoologia.
  Area n. 2 - Agronomia:
   agronomia generale e coltivazioni;
   agronomia montana;
   agronomia tropicale e sub-tropicale;
   alpicoltura (prati, pascoli e colture di montagna);
   aridocoltura;
   coltivazioni arboree;
   coltivazione e conservazione dei foraggi;
   foraggicoltura intensiva;
   foraggicoltura mediterranea;
   istituzioni di entomologia agraria;
   istituzioni di patologia vegetale;
   lotta alle malerbe;
   pascoli e foraggere tropicali e sub-tropicali;
   produzioni foraggicole accessorie e sottoprodotti;
   tecnica agronomica dell'irrigazione;
   tecnica della conservazione dei foraggi.
  Area n. 3 - Biotecnologia:
   biotecnologie agrozootecniche;
   chimica analitica e strumentale;
   chimica lattiero-casearia;
   industrie alimentari dei prodotti di origine animale;
   microbiologia degli alimenti di origine animale;
   microbiologia dell'apparato digerente degli animali;
   microbiologia delle acque;
   microbiologia generale e applicata alle produzioni animali;
   microbiologia lattiero-casearia;
   residui ed additivi alimentari;
   tecniche della conservazione dei prodotti animali;
   tecnologia  del condizionamento e della distribuzione dei prodotti
animali;
   tecnologia lattiero-casearia;
   tecnologie alimentari (operazioni fondamentali, processi);
   trattamento dei sottoprodotti degli effluenti e approvvigionamento
delle acque;
   tecnologia delle carni e dei prodotti derivati;
   tecnologia dei prodotti agricoli;
   tecnologia dei prodotti ittici;
   tecnologia dei prodotti avicoli;
   tecnologia dei sottoprodotti di origine animale.
  Area n. 4 - Economica:
   analisi dei sistemi agrozootecnici;
   commercio internazionale dei prodotti agricoli;
   cooperazione ed associazionismo in agricoltura;
   diritto agro -zootecnico;
   economia e politica agraria;
   economia del mercato dei mezzi tecnici in agricoltura;
   economia del mercato dei prodotti zootecnici;
   economia della produzione ittica;
   estimo e amministrazione delle imprese agro-zootecniche;
   istituzioni di economia e di statistica agraria;
   legislazione zootecnica, ambientale e mangimistica;
   metodologia dell'assistenza tecnica e divulgazione in agricoltura;
   organizzazione e gestione delle industrie zootecniche;
   organizzazione del lavoro nelle imprese agrozootecniche;
   politica agraria della Comunita' economica europea;
   ricerche di mercato in agricoltura;
   storia dell'agricoltura e delle produzioni animali;
   zooeconomia;
   zooinformatica gestionale.
  Area n. 5 - Igienistica:
   dietologia ed igiene alimentare degli allevamenti animali;
   entomologia e aracnologia veterinaria;
   elementi di farmacologia e farmacognosia veterinaria;
   elementi di patologia aviare;
   elementi di patologia bovina;
   elementi di patologia suina;
   elementi di patologia ovi-caprina;
   farmacologia e tossicologia veterinaria;
   fisiopatologia degli animali domestici;
   fisiopatologia   della   riproduzione   animale   e   fecondazione
artificiale;
   igiene del latte e dei prodotti lattiero-caseari;
   igiene delle carni e dei prodotti derivati;
   igiene e controllo dei prodotti della pesca;
   igiene e profilassi degli allevamenti ittici;
   igiene veterinaria;
   immunologia;
   malattie parassitarie;
   microbiologia delle acque;
   microbiologia dell'apparato digerente degli animali;
   microbiologia veterinaria;
   parassitologia veterinaria;
   patologia generale comparata;
   tecnopatie degli allevamenti intensivi;
   tossicologia alimentare.
  Area n. 6 - Ingegneristica:
   costruzioni zootecniche ed elementi di topografia;
   edilizia zootecnica;
   ergotecnica ed infortunistica;
   impiantistica ittica;
   meccanica agraria;
   meccanizzazione ed impiantistica zootecnica;
   progettazione    di    impianti    zootecnici   e   pianificazione
territoriale;
   struttura  ed  impianti  per  l'industria  di  trasformazione  dei
prodotti zootecnici;
   tecnica   degli   impianti  di  riscaldamento  e  frigoriferi  per
l'agricoltura;
    tecnologia ed impianti per il controllo ambientale  dei  ricoveri
zootecnici;
   tecnologie energetiche nel settore agro-zootecnico;
   tecnologie di smaltimento e di recupero dei residui zootecnici.
  Area n. 7 - Zootecnica e zoonomica:
   acquacoltura;
   allevamento degli animali da affezione;
   allevamento degli animali da pelliccia e da laboratorio;
   allevamento  di  invertebrati (bachi da seta, anellidi, chiocciole
ed altri);
   allevamenti ovi-caprini;
   allevamento degli animali di interesse faunistico e venatorio;
   anatomia degli animali domestici;
   anatomia e fisiologia delle specie ittiche;
   apicoltura;
   approvvigionamenti annonari, mercati ed industrie dei prodotti  di
origine animale;
   avicoltura;
   biochimica applicata;
   biometria zootecnica;
   citogenetica zootecnica;
   coniglicoltura;
   ecologia zootecnica;
   endocrinologia degli animali;
   etnografia e demografia zootecnica;
   etologia zootecnica;
   fisioclimatologia zootecnica;
   fisiopatologia della nutrizione animale;
   fisiologia degli animali domestici;
   genetica quantitativa;
   idrologia a fini ittici;
   igiene zootecnica;
   immunogenetica zootecnica;
   informatica applicata ai sistemi zootecnici;
   idronomia ittica;
   itticoltura intensiva;
   miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica;
   molluschicoltura e crostaceicoltura;
   nutrizione ed alimentazione animale;
   tecnica mangimistica;
   tecnologia delle produzioni bovine;
   tecnologia delle produzioni equine;
   tecnologia delle produzioni suine;
   valutazione    morfofunzionale   degli   animali   in   produzione
zootecnica;
   valutazione nutrizionale degli alimenti e dei sottoprodotti;
   vallicoltura;
   zootecnica montana;
   zootecnica speciale I;
   zootecnica speciale II;
   zootecnica tropicale e sub-tropicale.
   La facolta' di medicina veterinaria provvede per gli  insegnamenti
relativi alle discipline:
   anatomia degli animali domestici;
   biochimica;
   fisiologia degli animali domestici;
   fisiopatologia   della   riproduzione   animale   e   fecondazione
artificiale;
   igiene veterinaria;
   patologia generale comparata.
  Art. 148. - Le modalita' per  la  collaborazione  fra  le  facolta'
indicate,  per  assicurare il funzionamento del corso di laurea, sono
riportate nel regolamento didattico.
  Il presente  decreto  viene  inviato  per  la  pubblicazione  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Perugia, 20 ottobre 1993
                                                    Il rettore: DOZZA