Determinazione del controvalore in lire italiane dell'Unita' di conto europea ai fini dell'applicazione dei decreti legislativi 19 dicembre 1991, n. 406 e 24 luglio 1992, n. 358, nonche' della direttiva del Consiglio n. 92/50/CEE del 18 giugno 1992 e n. 93/38/CEE del 14 giugno 1993, concernenti, rispettivamente, norme di adeguamento alle direttive comunitarie delle procedure di aggiudicazione degli appalti di lavori pubblici, delle pubbliche forniture, dei pubblici servizi, degli appalti degli enti erogatori di acqua ed energia e di quelli che forniscono servizi di trasporto ovvero che operano nel settore delle telecomunicazioni.(GU n.19 del 25-1-1994)
Ai sensi dell'art. 1, comma 3, del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406 e dell'art. 1, comma 7, del decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 358, si comunica che, in relazione a quanto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee n. C 341, del 18 dicembre 1993, per il periodo 1 gennaio 1994-31 dicembre 1995, il controvalore in lire italiane dell'Unita' di conto europea da assumere a base per la determinazione degli importi degli appalti di lavori pubblici e delle pubbliche forniture da assoggettare alle procedure stabilite dai decreti legislativi sopra citati, e' fissato in lire italiane 1660,795. Tale controvalore si applica altresi' agli appalti oggetto della direttiva n. 92/5z0/CEE, nonche', a decorrere dal 1 luglio 1994, a quelli di cui alla direttiva n. 93/38/CEE riguardanti le materie sopra richiamate.