Autorizzazione all'Universita' di Parma ad accettare alcune donazioni(GU n.22 del 28-1-1994)
Con decreto 30 aprile 1993 del prefetto di Parma l'Universita' degli studi di Parma e' stata autorizzata ad accettare la donazione di opere diverse di arte contemporanea del valore di L. 33.686.077.000 complessivo, disposta in suo favore dai signori Bruno Ceccobelli, Giovanni Battista Falcone e Luigi d'Alessandro, da destinare al centro studi e archivio della comunicazione. Con decreto 6 settembre 1993 del prefetto di Parma l'Universita' degli studi di Parma e' stata autorizzata ad accettare la donazione della somma di denaro di L. 1.000.000.000, disposta in suo favore dalla ditta Barilla G. e R. F.lli S.p.a., da destinare all'ampliamento della nuova sede didattica della facolta' di ingegneria. Con decreto 30 settembre 1993 del prefetto di Parma l'Universita' degli studi di Parma e' stata autorizzata ad accettare la donazione della somma di L. 1.500.000.000 da erogarsi con separati atti in tre annualita' uguali, disposta in suo favore dalla Parmalat S.p.a., da destinare alla ristrutturazione dei locali dell'ex sede della facolta' di farmacia in Parma, via D'Azeglio. Con decreto 29 novembre 1993 del prefetto di Parma l'Universita' degli studi di Parma e' stata autorizzata ad accettare la donazione di (1) 121 dipinti di proprieta' del sig. Zigaina Giuseppe e (2) 97 stampe fotografiche di proprieta' del sig. Buhler Karl Dietrich del valore di (1) L. 489.400.000 e (2) L. 20.500.000, disposta in suo favore (1) dal sig. Zigaina e (2) dal sig. Buhler Karl Dietrich, da destinare al centro studi ed archivio della comunicazione, sezione di arte contemporanea.