Con decreto ministeriale 31 gennaio 1994 e' stato approvato, ai
sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 30 luglio 1990, n. 218, e
dell'art. 3, commi 1, 3 e 5 del decreto legislativo 20 novembre 1990,
n. 356, il progetto presentato dal Mediocredito regionale della
Calabria che comporta:
la trasformazione dell'ente di diritto pubblico Mediocredito
regionale della Calabria in un societa' per azioni denominata
"Mediocredito della Calabria S.p.a.", che avra' un capitale sociale
iniziale di lire 20.028 milioni rappresentato da n. 20.028.000 azioni
da nominali L. 1.000 ciascuna;
l'adozione di un nuovo statuto da parte del Mediocredito della
Calabria S.p.a.;
l'aumento del capitale sociale, e connessa modifica statutaria,
da lire 20.028 milioni a lire 40.056 milioni, mediante emissione di
n. 20.028.000 azioni del valore nominale di L. 1.000 ciascuna, da
offrire in opzione ai soci in ragione di n. 1 nuova azione per ogni
azione posseduta. Il consiglio di amministrazione e' stato delegato a
provvedere al collocamento delle nuove azioni eventualmente inoptate,
fermo restando che l'aumento di capitale dovra' comunque risultare
completamente sottoscritto entro trenta giorni dalla pubblicazione
nel Busarl dell'atto contenente il verbale dell'assemblea
straordinaria del 14 settembre 1993 e interamente liberato entro
quarantacinque giorni dalla data di pubblicazione.