Approvazione del piano specifico di intervento della RIBS S.p.a. relativo allo stabilimento della Ponteco S.p.a. di Pontelagoscuro.(GU n.63 del 17-3-1994)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 19 dicembre 1983, n. 700, e successive modifiche ed integrazioni, recante norme per il risanamento, la ristrutturazione e lo sviluppo del settore bieticolo-saccarifero; Vista la legge 4 dicembre 1993, n. 491, concernente il riordinamento delle competenze regionali e statali in materia agricola e forestale e l'istituzione del Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali; Vista la propria delibera del 12 giugno 1984 con la quale sono state impartite le direttive per l'attuazione degli interventi della RIBS S.p.a. nel settore bieticolo-saccarifero; Vista la legge 30 luglio 1990, n. 209 che, nel quadro di nuove norme per la ristrutturazione e lo sviluppo del settore bieticolo-saccarifero, prevede l'aggiornamento del piano settoriale; Vista la delibera CIPE del 20 dicembre 1990 con la quale sono state approvate le linee generali dell'aggiornamento del piano bieticolo-saccarifero e riconfermate, in aderenza alla normativa sopra richiamata, le direttive per l'attuazione degli interventi della RIBS di cui alla delibera del 12 giugno 1984; Visto il decreto-legge 15 novembre 1993, n. 453, concernente disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti; Visto il piano d'intervento proposto dal Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, che prevede in completamento della ristrutturazione dello stabilimento di Pontelagoscuro di proprieta' della Ponteco S.p.a. - gruppo SFIR, in un quadro finanziario consolidato; Considerata la necessita' dell'intervento di Finbieticola S.p.a., quale finanziaria unitaria dei produttori bieticoli, allo scopo di far partecipare i produttori bieticoli medesimi alla gestione della societa' e di giungere alla razionalizzazione del bacino bieticolo per ottenere l'ottimizzazione del raggio di approvvigionamento e quindi una maggiore economicita' nonche' la necessita' di mantenere l'attuale quota di capitale nella Ponteco S.p.a. da parte della ABF - Associazione bieticoltori ferraresi; Visti gli ulteriori elementi informativi forniti dal Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali nella seduta CIPE del 21 dicembre 1993 e con successiva nota n. 32195 del 24 dicembre 1993; Su proposta del Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato; Delibera: E' approvato, nelle sue linee generali, il piano proposto dal Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, concernente lo stabilimento saccarifero di Pontelagoscuro (Ferrara) di proprieta' della Ponteco S.p.a. - gruppo SFIR. 1. Nel quadro delle esigenze finanziarie prospettate nell'anzidetto piano d'intervento, la RIBS S.p.a. e' autorizzata: a) ad acquistare azioni della Ponteco S.p.a. per un valore nominale complessivo di lire 4.000 milioni rivenienti dall'aumento del capitale sociale deliberato in data 10 maggio 1993; b) ad alienare contestualmente proprie azioni nella Ponteco S.p.a. in favore della Finbieticola S.p.a nella misura dell'8,18% del complessivo capitale sociale, contro il pagamento di un corrispettivo pari al valore nominale, allo scopo di rendere possibile la razionalizzazione del bacino bieticolo di approvvigionamento; c) a prorogare a 15 anni il termine di riscatto per un prezzo corrispondente all'attuale valore nominale di lire 9.600 milioni delle azioni della Ponteco S.p.a. delle quali e' titolare; d) ad erogare nuovi mutui per un importo massimo di lire 14.000 milioni; le modalita' e i tempi di erogazione dei mutui, anche per eventuali anticipazioni assistite da garanzie aggiuntive, saranno definiti dalla RIBS S.p.a.; e) a rinegoziare l'attuale indebitamento per lire 12.000 milioni; f) ad alienare alla ABF - Associazione bieticoltori ferraresi, azionista di Ponteco S.p.a., proprie azioni provenienti dal progettato aumento di capitale, allo scopo di consentire alla ABF il mantenimento della quota percentuale di capitale in Ponteco S.p.a. pari a quella attualmente posseduta nella misura dell'1,82%, alle condizioni e modalita' previste al punto 1. b) ed al successivo 2, il tutto qualora la ABF ne faccia richiesta alla RIBS entro trenta giorni dalla pubblicazione della presente delibera; g) a ripartire le azioni di cui ai precedenti punti a), b) ed f) con quote di differente entita', in caso di richiesta concordemente formulata da Finbieticola e ABF. 2. Tali interventi potranno essere adottati dalla RIBS subordinatamente all'adozione dei seguenti provvedimenti da parte degli altri partecipanti all'iniziativa e/o dalla Ponteco S.p.a. stessa: a) rinunzia da parte degli altri soci al diritto di prelazione sulle azioni che RIBS intende trasferire ai sensi di quanto previsto, al punto 1 lettere b) ed f); tale rinunzia e' condizione per consentire alla RIBS di partecipare all'aumento di capitale della Ponteco S.p.a.; b) versamento dell'aumento di capitale sociale per lire 6.000 milioni sottoscritto dagli altri soci, oltre la data del versamento che effettuera' RIBS per la propria quota di aumento; c) rinegoziazione, in linea con le condizioni del mutuo RIBS, del prestito obbligazionario di lire 5.500 milioni sottoscritto dai soci privati di maggioranza; d) individuazione e definizione dei tempi di attuazione, di concerto con la RIBS, di idonee misure per il contenimento dei costi generali e dei costi variabili di produzione. 3. Le modalita' ed i tempi di intervento della RIBS, anche per le eventuali anticipazioni sui mutui, saranno definiti dalla stessa RIBS. In ogni caso, le erogazioni sono subordinate all'adeguamento della quota zucchero da parte del Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali, con apposito decreto, per ulteriori 120.000 q.li a partire dalla campagna 1994-95. Tale quota sara' reperita nell'ambito della quota complessivamente assegnata al gruppo a seguito della redistribuzione della quota stessa. La finanziaria pubblica dovra' definire inoltre le modalita' ed i tempi di erogazione delle predette misure finanziarie in armonia con l'attuazione del piano di intervento nonche' le garanzie reali e/o personali da ottenere dalla societa', dai soci e/o dai terzi a fronte degli stessi finanziamenti. La RIBS S.p.a. potra' dare attuazione al piano di intervento proposto dopo l'assenzo comunitario o la scadenza del termine di sessanta giorni dalla data in cui il Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali ne avra' data notifica alla Commissione delle Comunita' europee. Roma, 28 dicembre 1993 Il Presidente delegato: SPAVENTA Registrata alla Corte dei conti il 26 febbraio 1994 Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 34