Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.68 del 23-3-1994)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Palermo, approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2412, e modificato con regio decreto 13 ottobre 1927, n. 2240, e successive modificazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217; Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Visto l'art. 16 della legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto l'art. 7 della legge 19 novembre 1990, n. 341; Viste le proposte di modifica dello statuto formulate dalle autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Palermo (consiglio di facolta' seduta del 6 maggio 1993, senato accademico seduta del 5 luglio 1993, consiglio di amministrazione seduta del 27 luglio 1993); Visto il parere espresso dal Consiglio universitario nazionale nella seduta del 20 gennaio 1994; Vista la ministeriale del 2 aprile 1994, prot. n. 387; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Palermo, approvato e modificato con i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato come appresso: Articolo unico La scuola diretta a fini speciali in dietologia e dietetica applicata viene soppressa, e viene istituito il diploma universitario in dietologia e dietetica applicata. Dopo l'art. 320 vengono inseriti i seguenti nuovi articoli: DIPLOMA IN DIETOLOGIA E DIETETICA APPLICATA Art. 321. - Alla facolta' di medicina e chirurgia afferisce il corso di diploma universitario in dietologia e dietetica applicata. Art. 322. - Il corso di diploma, di durata triennale, ha lo scopo di formare operatori con conoscenze scientifiche e professionali tali da consentire l'applicazione della scienza della nutrizione e dell'educazione alimentare a gruppi ed individui in stato di benessere e di malattia. In relazione alla normativa comunitaria e con l'osservanza delle specifiche norme, l'Universita' di Palermo potra' istituire corsi di perfezionamento, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 162/1982, riservati ai possessori del diploma universitario in dietologia e dietetica applicata e finalizzati alla ulteriore qualificazione degli stessi per quanto riguarda le funzioni specialistiche. Art. 323. - Il corso di diploma non e' suscettibile di abbreviazioni, eccetto il caso di precedente frequenza di studi di livello universitario, sostenuti in Italia o all'estero, per corsi di laurea o di diploma con contenuti teorici e pratici ritenuti equivalenti ed utilizzabili come crediti, ai sensi dell'art. 11 della legge 19 novembre 1990, n. 341. La delibera di riconoscimento dei crediti e' adottata dal consiglio della struttura didattica. Art. 324. - In base alle strutture ed attrezzature disponibili, il numero degli iscrivibili al corso di diploma e' stabilito dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base ai criteri generali fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, quarto comma, della legge n. 341/1990. Art. 325. - Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione al primo anno i diplomi degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale. Qualora il numero degli aspiranti sia superiore a quello dei posti disponibili, l'accesso al primo anno del corso di diploma, nei limiti dei posti determinati, e' subordinato al superamento di un esame mediante prova scritta con domande a risposta multipla per il 70% dei punti disponibili ed alla valutazione del voto del diploma di scuola secondaria superiore in misura pari al 30% del punteggio complessivo. Art. 326. - Le iscrizioni ad anni successivi al primo anno sono subordinate alle disponibilita' di posti ed al possesso dei prescritti requisiti per l'iscrizione al corso di diploma. Il riconoscimento degli studi gia' effettuati in scuole, corsi di diploma universitario o in corsi di laurea e' effettuato dal consiglio della competente struttura didattica. Il consiglio di facolta' approva con almeno sei mesi di anticipo rispetto alla data della prova gli argomenti sui quali verra' effettuata la prova scritta. Art. 327. - Il corso di diploma prevede almeno 2.400 ore di insegnamento e di attivita' pratiche e di studio guidate, nonche' di tirocinio ed attivita' integrative in concordanza con la normativa comunitaria. Esso comprende aree, corsi integrati e discipline ed e' organizzato in cicli convenzionali (semestri); ogni semestre comprende ore di insegnamento e di attivita' pratiche e di studio guidate (primo anno 700 ore, secondo anno 800 ore, terzo anno 900 ore), il cui peso relativo e' definito in modo convenzionale (credito, corrispondente mediamente a 50 ore). Le attivita' pratiche di studio guidate comprendono il 40% delle ore previste per ciascun anno. Art. 328. - Le attivita' didattiche sono ordinate in aree formative, che definiscono gli obiettivi didattici intermedi, in corsi integrati, che definiscono l'articolazione dell'insegnamento nei diversi semestri e corrispondono agli esami che debbono essere sostenuti, discipline che indicano le competenze scientifico-professionali dei docenti nei singoli corsi integrati. Sono attivabili, come discipline integrate nei corsi previsti dall'ordinamento, ulteriori discipline comprese nei raggruppamenti concorsuali per posti di professori di prima o seconda fascia. Le discipline non danno luogo a verifiche di profitto autonome. Art. 329. - Il consiglio della struttura didattica puo' disporre piani di studio alternativi, nonche' approvare piani individuali proposti dallo studente, a condizione che il peso relativo dell'area e del singolo corso integrato non si discosti in aumento o diminuzione per oltre il 15% da quello tabellare. L'impegno orario che deriva dalla sottrazione eventuale di impegno orario dei singoli corsi integrati puo' essere utilizzato anche per approfondimenti nell'area ove viene preparata la tesi di diploma. Lo studente e' tenuto altresi' a frequentare un corso di inglese scientifico con lo scopo di acquisire la capacita' di aggiornarsi nella letteratura scientifica. L'esame relativo, da svolgersi mediante colloquio e traduzione di testi scientifici, sara' effettuato al primo anno. Art. 330. - Lo studente deve sostenere in ciascun semestre gli esami per i corsi integrati compresi nell'ordinamento. Non si possono sostenere gli esami di un anno se non sono stati sostenuti tutti gli esami dell'anno precedente, ne' ci si puo' iscrivere all'anno successivo se non sono stati sostenuti entro la sessione autunnale tutti gli esami dell'anno precedente, tranne due e superato i tirocini. Gli esami sono sostenuti di norma al termine di ciascun semestre, rispettivamente nel mese di febbraio e nei mesi di giugno e luglio. Sessioni di recupero sono previste, una nel mese di settembre (appello autunnale) ed una straordinaria (appello invernale) da prevedere in periodi di interruzioni delle lezioni, a gennaio-febbraio. Nella sessione straordinaria non possono essere sostenuti piu' di due esami. Art. 331. - Per le attivita' didattiche a prevalente carattere tecnico-pratico connesse a specifici insegnamenti professionali possono essere chiamati docenti a contratto, scelti fra coloro che, per uffici ricoperti o attivita' professionale svolta, siano di riconosciuta esperienza e competenza nelle materie che formano oggetto dell'insegnamento. In tal caso si applica la normativa prevista dall'art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica n. 382/1980. I professori a contratto possono far parte delle commissioni di esame. 2.6 Le aree, con indicati i crediti tra parentesi, gli obiettivi didattici, i corsi integrati e le relative discipline, sono i seguenti: I Anno - I semestre: AREA A - Basi biologiche dei fenomeni viventi (crediti: 6.0). Obiettivo: apprendere le basi per la comprensione qualitativa e quantitativa dei fenomeni fisiologici ed epidemiologici. A.1. Corso integrato di fisica, statistica ed informatica: fisica medica; statistica medica; informatica generale. A.2. Corso integrato di chimica, propedeutica biochimica: chimica; propedeutica biochimica. A.3. Corso integrato di biologia e genetica: biologia generale; biologia cellulare; genetica generale. A.4. Corso integrato di istologia ed anatomia: istologia; anatomia umana. A.5. Inglese scientifico. A.6. Attivita' di tirocinio guidato da effettuarsi in servizi e laboratori ospedalieri ed extraospedalieri. I Anno - II semestre: AREA B - Chimico tecnicologica (crediti: 6.0). Obiettivo: apprendere le basi per la comprensione ed utilizzazione dei principi fondamentali della chimica, fisiologia, microbiologia e relative tecnologie degli alimenti e dell'alimentazione. B.1. Corso integrato di biochimica e fisiologia: chimica biologica; chimica degli alimenti; fisiologia umana. B.2. Corso integrato di microbiologia ed igiene: microbiologia; parassitologia; tossicologia alimentare; igiene. B.3. Corso integrato di tecnologia alimentare e merceologia: tecnologie e biotecnologie alimentari; tecnologia delle preparazioni alimentari; tecniche di laboratorio applicate all'alimentazione; merceologia. B.4. Attivita' di tirocinio guidato da effettuarsi in servizi e laboratori ospedalieri ed extraospedalieri. II Anno - I semestre: AREA C - Fisiopatologia (crediti: 6.0). Obiettivo: apprendere le basi della fisiologia e della patologia generale della nutrizione e del ricambio. C.1. Corso integrato in biochimica applicata: biochimica della nutrizione; biochimica del ricambio. C.2. Corso integrato di fisiologia della nutrizione: fisiologia applicata; fisiologia della nutrizione. C.3. Corso integrato di patologia e fisiopatologia generale: patologia generale; fisiopatologia generale; patologia della nutrizione; patologia del ricambio. C.4. Attivita' di tirocinio guidato da effettuarsi in servizi e laboratori ospedalieri ed extraospedalieri. II Anno - II semestre: AREA D - Legislazione ed organizzazione del servizio di alimentazione, dietologia e dietoterapia generale (crediti: 6.0). Obiettivo: apprendere i principi fondamentali della legislazione sanitaria, dell'organizzazione della ristorazione collettiva della dietologia e dietoterapia generale. D.1. Corso integrato di legislazione sanitaria ed alimentare: legislazione sanitaria; legislazione alimentare. D.2. Corso integrato di nutrizione nelle collettivita' e ristorazione collettiva e di massa: igiene degli alimenti; organizzazione e programmazione sanitaria. D.3. Corso integrato di psicologia generale e speciale dell'alimentazione e sociologia: psicologia; sociologia medica; tecniche di comunicazione. D.4. Corso integrato di dietologia, dietetica e dietoterapia generale: dietologia; dietetica; dietoterapia generale. D.5. Attivita' di tirocinio guidato da effettuarsi presso laboratori e servizi ospedalieri ed extraospedalieri e ditte di ristorazione. III Anno - I semestre: AREA E - Educazione alimentare, politica alimentare e trattamento dei disturbi alimentari, dietoterapia (crediti: 6.0). Obiettivo: apprendere i principi della prevenzione, del trattamento dei disturbi alimentari e dell'applicazione della terapia dietetica. E.1. Corso integrato di educazione sanitaria: educazione sanitaria; educazione alimentare; metodologia epidemiologica clinica. E.2. Corso integrato di geografia economica e politiche alimentari: geografia economica; economia politica. E.3. Corso integrato di psicopatologia alimentare: psicopatologia; dietetica. E.4. Attivita' di tirocinio da effettuarsi presso servizi ambulatori, consultori e comunita' ospedaliere ed extraospedaliere. III Anno - II semestre: AREA F - Nutrizione clinica e dietoterapia (crediti: 6.0). Obiettivo: apprendere i principi della terapia dietetica nelle varie patologie. F.1. Corso integrato di malattie dell'apparato digerente: gastroenterologia; epatologia. F.2. Corso integrato di malattie del metabolismo e della nutrizione, alimentazione del malato chirurgico e nutrizione artificiale: malattie del metabolismo; malattie della nutrizione; dietoterapia; nutrizione artificiale. F.3. Corso integrato di malattie dell'apparato cardio-vascolare e renale: cardiologia; nefrologia. F.4. Corso integrato di patologie dell'eta' evolutiva e dell'eta' geriatrica: pediatria; geriatria. F.5. Attivita' di tirocinio guidato da effettuarsi presso servizi, ambulatori e reparti ospedalieri ed extraospedalieri. Art. 332. - La frequenza alle lezioni, ai tirocini ed alle attivita' pratiche e' obbligatoria e deve essere documentata sul libretto personale dello studente. Per essere ammessi all'esame finale di diploma, gli studenti debbono avere regolarmente frequentato i corsi, superato gli esami in tutti gli insegnamenti previsti ed effettuato, con positiva valutazione, i tirocini prescritti. Gli studenti che non superano tutti gli esami e non ottengono positiva valutazione nei tirocini possono ripetere l'anno per non piu' di una volta come fuori corso, venendo collocati in soprannumero. Art. 333. - La frequenza alle lezioni e la partecipazione al tirocinio sono obbligatorie per almeno il 70% dell'orario previsto; esse avvengono secondo delibera del consiglio della struttura didattica, tale da assicurare ad ogni studente un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale, nelle strutture proprie della facolta' o in strutture idonee convenzionate. Lo studente ha facolta' di ripetere il tirocinio in caso di valutazione negativa. Art. 334. - Il consiglio di corso di diploma predispone apposito libretto di formazione che consenta allo studente ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti per sostenere gli esami autunnali e finali. Al termine del triennio, previo superamento degli esami previsti, del tirocinio con relativo esame finale e la discussione di una tesi, consistente in una dissertazione scritta di natura teorico-applicativa, viene conseguito il diploma di dietologia e dietetica applicativa. Art. 335. - La commissione finale di un esame relativa al tirocinio e' nominata dal rettore ed e' composta dal presidente del corso della specifica struttura didattica o suo delegato, da due docenti nominati dal consiglio di facolta', da due esperti nominati rispettivamente dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e dal Ministro della sanita' tra iscritti all'albo professionale. Ove i Ministri interessati non comunichino detti nominativi entro il 20 maggio di ciascun anno, o in caso di loro dimissione prima dell'inizio degli esami, provvede il rettore, sentito il senato accademico. Art. 336. - La commissione finale per l'esame di diploma e' nominata dal rettore in base alla vigente normativa. Gli studi compiuti nel corso di diploma sono riconsociuti, anche parzialmente, nei corsi di laurea impartiti nella facolta' di medicina e chirurgia. Il criterio generale di riconoscimento dei corsi integrati, seguiti con esito positivo nel corso di diploma universitario, e' quello della loro validita' culturale, propedeutica e professionalizzante, riguardo alla prosecuzione degli studi per il conseguimento del diploma di laurea. Il consiglio di facolta', con propria delibera, potra' eventualmente indicare corsi integrativi, anche istituiti appositamente, da seguire per completare la formazione ed accedere al corso di laurea. I corsi di diploma universitario e quelli di laurea, ove abbiano denominazioni uguale o simile, permettono il passaggio dell'uno all'altro mediante una normativa generale di passaggio, approvata dal consiglio di facolta', tenuto conto in particolare degli studenti fuori corso riguardo alla possibilita' di iscrizione anche in soprannumero rispetto agli iscrivibili secondo lo statuto. Il consiglio della struttura didattica con propria delibera riconosce altresi', anche parzialmente, gli studi compiuti in scuole italiane o straniere di livello universitario, con titolo di accesso analogo a quello del diploma universitario. Palermo, 23 febbraio 1994 Il rettore: GULLOTTI