MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 11 marzo 1994 

  Scioglimento della Federazione delle Casse di risparmio dell'Italia
centrale.
(GU n.80 del 7-4-1994)

                       IL MINISTRO DEL TESORO
  Vista  la  legge 30 luglio 1990, n. 218, contenente disposizioni in
materia  di  ristrutturazione  e  integrazione   patrimoniale   degli
istituti di credito di diritto pubblico;
  Visto  il  decreto legislativo 20 novembre 1990, n. 356, contenente
disposizioni per la ristrutturazione e per la disciplina  del  gruppo
creditizio;
  Considerato  che  l'art.  161  del  decreto legislativo 1 settembre
1993,  n.  385  "Testo  unico  delle  leggi  in  materia  bancaria  e
creditizia",  ha  abrogato il regio decreto 25 aprile 1929, n. 967, e
successive modificazioni (Testo unico  sulle  leggi  sulle  Casse  di
risparmio  e  sui  Monti  di  pieta'  di  prima categoria) e il regio
decreto 5 febbraio 1931, n. 225  (Regolamento  per  l'esecuzione  del
testo unico del 1929);
  Vista la delibera del 9 settembre 1993 con la quale il consiglio di
amministrazione   della   Federazione   delle   Casse   di  risparmio
dell'Italia centrale ha  deliberato  all'unanimita'  lo  scioglimento
volontario  dell'ente stesso e ha nominato liquidatore il dott. Mario
Proietti, determinandone il relativo compenso;
  Considerato che, a seguito della  trasformazione  in  societa'  per
azioni degli enti creditizi associati ai sensi della cennata legge 30
luglio  1990,  n.  218 e del decreto legislativo 20 novembre 1990, n.
356, non sussistono piu' soggetti aventi titolo  a  partecipare  alla
Federazione;
                              Dichiara
lo   scioglimento   della   Federazione   delle  Casse  di  risparmio
dell'Italia centrale istituita con regio decreto del 20  marzo  1939,
n. 573, e l'avvio della liquidazione dell'ente stesso.
  La  chiusura  della  liquidazione  dell'ente  verra' dichiarata con
successivo decreto.
  Il  presente  provvedimento  verra'   pubblicato   nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
   Roma, 11 marzo 1994
                                                 Il Ministro: BARUCCI