Scioglimento della Federazione delle Casse di risparmio e delle Banche del Monte dell'Emilia e Romagna.(GU n.80 del 7-4-1994)
IL MINISTRO DEL TESORO Vista la legge 30 luglio 1990, n. 218, contenente disposizioni in materia di ristrutturazione e integrazione patrimoniale degli istituti di credito di diritto pubblico; Visto il decreto legislativo 20 novembre 1990, n. 356, contenente disposizioni per la ristrutturazione e per la disciplina del gruppo creditizio; Considerato che l'art. 161 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385 "Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia", ha abrogato il regio decreto 25 aprile 1929, n. 967, e successive modificazioni (Testo unico sulle leggi sulle Casse di risparmio e sui Monti di pieta' di prima categoria) e il regio decreto 5 febbraio 1931, n. 225 (Regolamento per l'esecuzione del testo unico del 1929); Vista la delibera del 22 ottobre 1993 con la quale il consiglio di amministrazione della Federazione delle Casse di risparmio e delle Banche del Monte dell'Emilia e Romagna ha deliberato all'unanimita' lo scioglimento dell'ente stesso e ha nominato liquidatore il dott. Giorgio Gobbi, che ha accettato di svolgere gratuitamente l'incarico; Considerato che, a seguito della trasformazione in societa' per azioni degli enti creditizi associati ai sensi della cennata legge 30 luglio 1990, n. 218, e del decreto legislativo 20 novembre 1990, n. 356, non sussistono piu' soggetti aventi titolo a partecipare alla Federazione; Dichiara lo scioglimento della Federazione delle Casse di risparmio e delle Banche del Monte dell'Emilia e Romagna istituita con regio decreto del 18 ottobre 1928, n. 2985, e l'avvio della liquidazione dell'ente stesso. La chiusura della liquidazione dell'ente verra' dichiarata con successivo decreto. Il presente provvedimento verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 11 marzo 1994 Il Ministro: BARUCCI