UNIVERSITA' DI NAPOLI FEDERICO II

DECRETO RETTORALE 27 gennaio 1994 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.81 del 8-4-1994)

                             IL RETTORE
  Visto  lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi "Federico II" di
Napoli, approvato con regio  decreto  20  aprile  1939,  n.  1162,  e
successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933,  n.  1592,  e  successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto regio decreto  30  settembre  1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni ed integrazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visti i decreti ministeriali 17 aprile 1990 e 11 febbraio 1991, con
i  quali  e'  stato  modificato l'ordinamento didattico universitario
relativamente al corso di laurea in fisica;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita'  accademiche di questo Ateneo di cui alle deliberazioni del
consiglio della facolta' di scienze matematiche, fisiche  e  naturali
del  4  maggio  1993;  del senato accademico del 28 giugno 1993 e del
consiglio di amministrazione del 12 luglio 1993;
  Riconosciuta la necessita' di approvare le  modifiche  proposte  in
deroga  al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del
testo unico approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il parere del Consiglio universitario nazionale;
  Visto l'art. 16 della legge 9 maggio 1989, n. 168;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Universita' degli studi "Federico  II"  di  Napoli,
approvato  e  modificato  con  i  decreti indicati nelle premesse, e'
ulteriormente modificato come appresso:
                           Articolo unico
  Gli articoli da 186 a 192, relativi al corso di  laurea  in  fisica
della facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali, sono cosi'
modificati:
                          LAUREA IN FISICA
  Art.  186.  -  L'accesso  al  corso  di  laurea  e'  regolato dalle
disposizioni di legge.
  La durata del corso di studi per il conseguimento della  laurea  in
fisica e' di quattro anni.
  Il corso di laurea si articola nei seguenti indirizzi:
   1) indirizzo di fisica nucleare e subnucleare;
   2) indirizzo di fisica della materia;
   3) indirizzo di astrofisica e fisica dello spazio;
   4) indirizzo teorico-generale;
   5) indirizzo didattico e di storia della fisica;
   6) indirizzo di geofisica e fisica dell'ambiente;
   7) indirizzo elettronico-cibernetico;
   8) indirizzo di fisica dei biosistemi.
  I corsi obbligatori e comuni a tutti gli indirizzi sono i seguenti:
I Anno:
  1) fisica generale I;
  2) esperimentazioni di fisica I;
  3) analisi matematica I;
  4) geometria.
II Anno:
  5) fisica generale II;
  6) esperimentazioni di fisica II;
  7) analisi matematica II;
  8) chimica;
  9) meccanica razionale con elementi di meccanica statistica.
  Entro  il secondo anno si richiedera' la prova di conoscenza di due
lingue straniere di rilevanza scientifica in  base  alle  indicazioni
del consiglio del corso di laurea.
III Anno:
  10) metodi matematici della fisica;
  11) istituzioni di fisica teorica;
  12) esperimentazioni di fisica III;
  13) struttura della materia;
  14) istituzioni di fisica nucleare e subnucleare.
  Per  consentire  al  consiglio  del  corso di laurea di pianificare
l'organizzazione dei corsi, la scelta dell'indirizzo con il piano  di
studi  deve  essere  effettuata  al  momento dell'iscrizione al terzo
anno. Lo studente potra', all'atto dell'iscrizione  al  quarto  anno,
chiedere con domanda motivata, di cambiare l'indirizzo prescelto.
  I  corsi  1),  3),  4),  5),  7),  9),  10),  11),  13)  e 14) sono
accompagnati da esercitazioni che ne fanno parte integrante. Il corso
8) puo' essere accompagnato da esercitazioni di  laboratorio  che  ne
fanno parte integrante.
  Art.  187.  - I corsi del quarto anno, differenziati per indirizzo,
sono i seguenti:
             Indirizzo di fisica nucleare e subnucleare
  15) Annuale a scelta tra:
   fisica nucleare;
   fisica delle particelle elementari.
  16) Annuale a scelta tra:
   laboratorio di fisica nucleare;
   laboratorio di fisica subnucleare.
  17) Annuale a scelta.
  18) Semestrale a scelta.
  19) Semestrale a scelta.
                  Indirizzo di fisica della materia
  15) Annuale a scelta tra:
   fisica dello stato solido;
   fisica dei fluidi;
   fisica dei plasmi;
   fisica atomica;
   ottica quantistica.
  16) Annuale a scelta tra:
   laboratorio di fisica della materia;
   laboratorio di ottica quantistica.
  17) Annuale a scelta.
  18) Semestrale a scelta.
  19) Semestrale a scelta.
           Indirizzo di astrofisica e fisica dello spazio
  15) Annuale a scelta tra:
   atronomia;
   fisica dello spazio;
   astrofisica.
  16) Annuale a scelta tra:
   laboratorio di astrofisica;
   laboratorio di fisica spaziale.
  17) Annuale a scelta.
  18) Semestrale a scelta.
  19) Semestrale a scelta.
                     Indirizzo teorico-generale
  15) Fisica teorica.
  16) Annuale a scelta tra:
   meccanica statistica;
   fisica dei sistemi dinamici;
   teoria dei sistemi a molti corpi;
   teoria quantistica dei campi;
   metodi matematici della fisica: corso avanzato;
   teoria dei campi;
   relativita';
   fisica dello stato solido;
   astrofisica;
   fisica nucleare;
   fisica delle particelle elementari;
   elettrodinamica.
  17) Annuale a scelta.
  18) Semestrale a scelta.
  19) Semestrale a scelta.
            Indirizzo didattico e di storia della fisica
  15) Annuale a scelta tra:
   complementi di fisica generale;
   fisica superiore;
   storia della fisica.
  16) Annuale a scelta tra:
   preparazione di esperienze didattiche;
   laboratorio di strumentazioni fisiche.
  17) Annuale a scelta.
  18) Semestrale a scelta.
  19) Semestrale a scelta.
            Indirizzo di geofisica e fisica dell'ambiente
  15) Annuale a scelta tra:
   fisica dell'atmosfera;
   fisica dell'ambiente;
   fisica terrestre.
  16) Annuale a scelta tra:
   laboratorio di geofisica;
   laboratorio di fisica dell'ambiente.
  17) Annuale a scelta.
  18) Semestrale a scelta.
  19) Semestrale a scelta.
                  Indirizzo elettronico-cibernetico
  15) Annuale a scelta tra:
   fisica dei dispositivi elettronici;
   teoria dell'informazione;
   teoria ed applicazione delle macchine calcolatrici;
   elettronica.
  16) Annuale a scelta tra:
   laboratorio di elettronica;
   laboratorio di cibernetica.
  17) Annuale a scelta.
  18) Semestrale a scelta.
  19) Semestrale a scelta.
                 Indirizzo di fisica dei biosistemi
  15) Annuale a scelta tra:
   fisica biologica;
   fisica biomedica;
   biofisica;
   misure nucleari;
   struttura della materia biologica.
  16) Annuale a scelta tra:
   laboratorio di fisica biologica;
   laboratorio di fisica sanitaria.
  17) Annuale a scelta.
  18) Semestrale a scelta.
  19) Semestrale a scelta.
  Almeno  uno  dei  corsi  del  quarto  anno deve essere di contenuto
teorico-formativo.
  Per l'indirizzo teorico-generale almeno uno dei  corsi  d'indirizzo
deve essere di contenuto fenomenologico o di laboratorio.
  I  due  corsi  di insegnamento semestrali, a scelta dello studente,
non possono essere sostituiti con un solo annuale, mentre il corso di
insegnamento annuale, a scelta dello studente, puo' essere sostituito
con due insegnamenti semestrali  dopo  l'approvazione  da  parte  del
consiglio del corso di laurea.
  All'inizio di ogni anno accademico il consiglio del corso di laurea
propone  l'elenco  dei  corsi  da  attivare,  indicando pure quali di
questi siano a carattere teorico-formativo per i diversi indirizzi  e
quali  siano  da considerarsi semestrali ovvero quale parte di quelli
annuali  possa  essere  considerata  equivalente  ad  un   corso   di
insegnamento semestrale.
  Uno  dei  due  insegnamenti  13)  o  14) del terzo anno puo' essere
seguito nel quarto anno. In tal caso lo studente  puo'  chiedere,  in
sede  di presentazione del piano di studi, di sostenere al terzo anno
uno dei corsi del quarto anno.
  Art. 188. - I  corsi  terminanti  con  I  e  II  sono  propedeutici
rispettivamente agli analoghi corsi terminanti con II e con III; essi
constano di corsi distinti e con esami distinti.
  Art.  189. - Possono iscriversi al terzo anno solo gli studenti che
abbiano superato almeno quattro esami.
  Possono sostenere esami  del  terzo  anno  solo  gli  studenti  che
abbiano superato analisi matematica I e II e fisica generale I e II.
  Possono  ottenere  l'iscrizione  al  quarto  anno  soltanto  quegli
studenti che abbiano gia' superato otto esami.
  Il  consiglio  del  corso  di  laurea  potra'  stabilire  anche  la
propedeuticita' di ulteriori esami rispetto ad altri.
  Art.  190.  -  Il  consiglio  del  corso  di  laurea  stabilisce le
modalita' di svolgimento dell'esame di laurea  che  deve  comprendere
almeno la discussione di una tesi scritta.
  Superato  l'esame  di  laurea  lo  studente  consegue  il titolo di
dottore in fisica,  indipendentemente  dall'indirizzo  prescelto  del
quale verra' fatta menzione soltanto nella carriera scolastica.
  Art.  191.  -  Sono considerati insegnamenti complementari, oltre a
quelli riportati nell'articolo seguente, anche quelli indicati  negli
indirizzi da attivare.
  Art. 192. - Elenco dei corsi complementari:
   acquisizione ed analisi di dati della fisica;
   acustica;
   algebra;
   algebra superiore;
   analisi funzionale;
   analisi non lineare;
   analisi numerica;
   analisi superiore;
   applicazioni fisiche della teoria dei gruppi;
   apprendimento automatico;
   archeometria;
   astrofisica;
   astrofisica delle altre energie;
   astrofisica nucleare e subnucleare;
   astrofisica teorica;
   astronomia;
   astronomia nautica;
   biofisica;
   biomateriali;
   calcolatori elettronici;
   calcolo delle probabilita';
   chimica fisica;
   chimica fisica biologica;
   chimica fisica dei materiali;
   chimica fisica dello stato solido e delle superfici;
   chimica organica;
   cibernetica;
   cosmologia;
   didattica dell'astronomia;
   didattica della fisica;
   dispositivi elettronici;
   elaborazione elettronica di segnali ed immagini;
   elettrodinamica;
   elettromagnetismo;
   elettronica;
   elettronica biomedica;
   elettronica quantistica;
   fenomeni cooperativi e transizioni di fase;
   fisica atomica;
   fisica biologica;
   fisica biomedica;
   fisica cosmica;
   fisica degli acceleratori;
   fisica dei dispositivi elettronici;
   fisica dei laser;
   fisica dei liquidi;
   fisica dei materiali;
   fisica dei metalli;
   fisica dei neutroni;
   fisica dei pianeti;
   fisica dei plasmi;
   fisica dei polimeri;
   fisica dei reattori;
   fisica dei semiconduttori;
   fisica dei sistemi dinamici;
   fisica dei sistemi non lineari;
   fisica del mezzo interstellare;
   fisica del vulcanismo;
   fisica dell'ambiente;
   fisica dell'atmosfera;
   fisica della gravitazione;
   fisica della terra fluida;
   fisica delle basse temperature;
   fisica delle galassie;
   fisica delle particelle elementari;
   fisica delle superfici;
   fisica dello stato solido;
   fisica matematica;
   fisica medica;
   fisica molecolare;
   fisica nucleare;
   fisica numerica;
   fisica sanitaria;
   fisica solare;
   fisica spaziale;
   fisica stellare;
   fisica subnucleare;
   fisica superiore;
   fisica teorica;
   fisica terrestre;
   fondamenti della fisica;
   fondamenti di informatica;
   geofisica applicata;
   geologia applicata;
   geometria algebrica;
   geometria differenziale;
   geometria superiore;
   intelligenza artificiale;
   istituzioni di fisica teorica;
   istituzioni di fisica nucleare e subnucleare;
   laboratorio di biofisica;
   laboratorio di cibernetica;
   laboratorio di fisica dell'ambiente;
   laboratorio di fisica della materia;
   laboratorio di fisica generale;
   laboratorio di fisica nucleare e subnucleare;
   laboratorio di tecnologie fisiche;
   meccanica analitica;
   meccanica celeste;
   meccanica dei continui;
   meccanica non lineare;
   meccanica quantistica;
   meccanica statistica;
   meccanica superiore;
   metereologia e oceanografia;
   metodi computazionali della fisica;
   metodi di osservazione e misura;
   metodi fisici per la biologia;
   metodi matematici dell'astronomia;
   metodi probabilistici della fisica;
   metodi sperimentali della fisica subnucleare;
   metodologie della fisica;
   metodologie fisiche per i beni culturali;
   metrologia;
   microelettronica;
   misure nucleari;
   onde elettromagnetiche;
   optoelettronica;
   ottica;
   ottica elettronica;
   ottica quantistica;
   plasmi astrofisici;
   plasmi e fusione termonucleare controllata;
   proprieta' elettromagnetiche della materia;
   proprieta' strutturali della materia biologica;
   radioastronomia;
   radioattivita';
   radioprotezione;
   reazioni nucleari;
   relativita';
   reti neurali;
   ricerca operativa;
   sismologia;
   spettroscopia;
   spettroscopia astronomica;
   spettroscopia nucleare;
   statistica matematica;
   storia dell'astronomia;
   storia della fisica;
   strumentazione fisica per medicina e biologia;
   strumentazioni fisiche;
   superconduttivita';
   tecniche astrofisiche;
   tecniche automatiche di acquisizione dati in fisica;
   tecniche di calcolo della fisica teorica;
   tecniche fisiche per diagnostica biomedica;
   tecniche spaziali;
   teoria dei campi;
   teoria dei giochi;
   teoria dei gruppi;
   teoria dei processi irreversibili;
   teoria dei sistemi a molti corpi;
   teoria dell'informazione;
   teoria della gravitazione;
   teoria della struttura nucleare;
   teoria delle forze nucleari;
   teoria delle interazioni fondamentali;
   teoria delle interazioni subnucleari;
   teoria quantistica della materia;
   teorie quantistiche;
   teorie relativistiche;
   termodinamica;
   topologia.
    Napoli, 27 gennaio 1994
                                                Il pro-rettore: BUCCI