MINISTERO DELL'INTERNO

COMUNICATO

  Conferimento di attestati di pubblica benemerenza al valor civile
(GU n.91 del 20-4-1994)

   Con  decreto  del Ministro dell'interno del 23 marzo 1994 e' stato
conferito l'attestato di pubblica benemerenza al  valor  civile  alle
persone  sottoindicate  in  riconoscimento delle azioni coraggiose di
seguito a ciascuna riportate:
    1) Michelangelo Iannella, 2) Flavio Bruzzone, il 10 luglio 1993 -
Pietra Ligure (Savona). - Con  non  comune  coraggio  e  sprezzo  del
pericolo  interveniva  prontamente,  insieme  ad  altro  animoso,  in
soccorso di tre agenti della Polizia di  Stato  rimasti  intrappolati
nell'auto   di   servizio  in  fiamme  in  seguito  ad  un  incidente
verificatosi nel corso di un inseguimento, traendoli in salvo.
    3) Vigile urbano Gioacchino De Sario, il 7 maggio 1993 - Terlizzi
(Bari). - Intervenuto prontamente per ispezionare una vettura, veniva
travolto dalla violenta deflagrazione dell'esplosivo  che  era  stato
posto nell'auto, rimanendo gravemente ferito.
    4)  Abdelhamid  Laroui, l'11 novembre 1992 - Trieste. - Incurante
della propria incolumita', con generoso slancio si introduceva in  un
appartamento invaso dalle fiamme per trarre in salvo un'anziana donna
priva di sensi.
    5)  Carabiniere  scelto  Daniele Alvisi, 6) carabiniere Paolo Del
Prete, il 12 aprile 1993 - Poggio Imperiale (Foggia). - Con  generoso
slancio,  interveniva  in soccorso di un uomo rimasto intrappolato in
un appartamento in fiamme riuscendo, insieme ad un collega, a  trarlo
in salvo.
    7)  Capo  n.p.  Leonardo  D'Apolito,  8)  com.  1  cl.n. Gabriele
Licheri, l'11 maggio 1992 - Cagliari.  -  Con  generoso  slancio,  si
tuffava  in  mare  in  soccorso  di  una  donna  che aveva tentato il
suicidio riuscendo, insieme ad un  collega,  a  trarre  in  salvo  la
malcapitata.
    9)  Carabiniere  Giovanni Di Serafino, il 31 luglio 1993 - Reggio
Emilia. - Con generoso altruismo, riusciva a trarre in salvo, da  una
autovettura  in fiamme, un anziano disabile in stato di schock, pochi
istanti prima che l'incendio avvolgesse completamente l'automezzo.
    10) Carabiniere Guido Serena, 11) carabiniere  Giorgio  Scarnera,
il  5  luglio  1993  -  La  Thuile (Aosta). - Libero dal servizio, si
introduceva in un appartamento in  fiamme  tentando,  insieme  ad  un
collega,  di  domare l'incendio con alcuni estintori. Raggiunta, poi,
la bombola del gas, la  disattivava  e  la  trasportava  all'esterno,
scongiurando cosi' piu' gravi conseguenze.
    12)  Carabiniere  Antonio  Iuliano,  13) carabiniere Simon Pietro
Congiu, il 25 ottobre 1993 -  Livorno.  -  Libero  dal  servizio,  si
poneva  all'inseguimento  di  un  rapinatore  in fuga e, raggiuntolo,
riusciva, insieme ad un collega, a disarmarlo ed a trarlo in arresto.
    14)  Carabiniere  Luigi  Amarante,  15)   carabiniere   Salvatore
Chiriaco,  il  17  maggio  1993 - Corchiano (Viterbo). - Con generoso
altruismo si protendeva, insieme ad un collega, oltre il parapetto di
un  ponte  prospiciente  un  profondo  precipizio   riuscendo,   dopo
reiterati  sforzi,  a  trarre  in salvo una donna che, colta da crisi
depressiva, stava per lanciarsi nel vuoto.