TACIS: Programma di partenariato e coordinamento (PCP) dell'assistenza tecnica nei nuovi Stati Indipendenti dell'ex Unione Sovietica (Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Georgia, Kazakhistan, Kyrghizistan, Moldavia, Mongolia, Russia, Tagikistan, Turkmenistan, Ucraina e Uzbekistan). (Comunicato del 19 aprile 1994, prot. n. 103030).(GU n.94 del 23-4-1994)
Nell'ambito dei progetti esaminati in sede TACIS (Assistenza tecnica ai nuovi Stati Indipendenti dell'ex Unione Sovietica) a fine 1993, e' stata approvata un'iniziativa che prevede l'erogazione di contributi per un totale di 5 MECU (milioni di ECU) a parziale finanziamento di progetti di partenariato, promossi da persone fisiche e giuridiche (sia pubbliche che private) con sede in uno degli Stati membri dell'U.E. e in partnership con i Paesi beneficiari del TACIS, aventi per obiettivo il finanziamento congiunto di progetti che prevedono fornitura di assistenza tecnica a favore di detti NIS. Il contributo previsto (dono non rimborsabile) pari al 50% del costo delle iniziative, potra' ammontare fino ad un massimo di 300.000 ECU. Il restante 50% dovra' essere assicurato dall'organismo proponente, attingendo sia a fondi pubblici che privati. Tale iniziativa, le cui caratteristiche sono state definite dalla Commissione U.E., sono qui di seguito riportate. Soggetti proponenti. I progetti possono essere proposti da persone fisiche e giuridiche sia pubbliche che private appartenenti agli Stati membri dell'U.E. in partnership con i Paesi beneficiari (in taluni casi specifici possono partecipare al programma Paesi mediterranei e Paesi PHARE). In caso di persona giuridica e' necessario indicare il proprio rappresentante legale e finanziario (leader). Aree di intervento. Saranno eleggibili per il finanziamento solo quei progetti rientranti nei settori gia' identificati dai programmi indicativi Tacis 1993/1995. Anche interventi a carattere regionale possono essere eleggibili, alle seguenti condizioni: programmi trasfrontalieri inerenti problematiche regionali che per loro natura debbono essere affrontate su tale base (es.: risorse idriche); azioni piu' efficaci (sotto il profilo costi-benefici), qualora effettuate su base uniforme in piu' Paesi; attuazione di uno sviluppo parallelo di alcune attivita' per piu' Paesi, tramite lo stesso operatore. Non rientra negli scopi del PCP il sostegno ad attivita' puramente commerciali di operatori del settore privato dell'U.E. o degli Stati beneficiari. I progetti che saranno scelti per il finanziamento TACIS dovranno concentrarsi necessariamente sulla fornitura di assistenza tecnica da parte di operatori dell'U.E. nei NIS. Tale assistenza dovra' essere strettamente collegata alle reali necessita' individuate nell'istituzione beneficiaria e dovra' apportare concreti benefici su base locale e nazionale, anche a un piu' ampio raggio rispetto alle specifiche istituzioni coinvolte. Tipologia di intervento. Si privilegeranno i progetti centrati sulle seguenti aree di intervento: piani di sviluppo strategico-economico a livello settoriale o destinati a una o piu' imprese di un determinato settore; studi sulle necessita' di investimento a livello settoriale; progetti miranti al superamento delle carenze gestionali e organizzative a livello settoriale o riguardanti una o piu' imprese in un determinato settore; formazione/sviluppo delle risorse umane per migliorare accrescere ed estendere le capacita' di base a livello settoriale o di una o piu' imprese di un certo settore; formazione/riqualificazione di mano d'opera disoccupata in campi in cui gli omologhi dell'U.E. presentino un vantaggio comparativo; trasferimento di capacita' specifiche per operare in un contesto di economia di mercato; trasferimento tecnologico a livello settoriale o coinvolgente una o piu' imprese (es.: adattamento agli standards e ai requisiti tecnici occidentali); creazione o rafforzamento di legami locali e internazionali e scambi di informazioni con organizzazioni o gruppi di interesse (es.: creazione di organismi rappresentativi a carattere generale o settoriale, di banche dati, ecc.); attivita' promozionali organizzate su base settoriale (es.: fiere); viaggi di studi o visite in concomitanza con altre attivita'. Non sono invece eleggibili al finanziamento i seguenti settori di attivita': progetti di investimento di capitale; attivita' legate al credito; finanziamento per la creazione di joint-ventures commerciali tra un donatore e una istituzione beneficiaria; singole conferenze non collegate ad altre attivita' sopra citate come eleggibili; studi specifici di fattibilita' per imprese, limitati all'esame di possibili joint-ventures commerciali tra singoli donatori e istituzioni beneficiarie. Spese ammissibili. Il contributo del TACIS al costo del progetto coprira' in particolare le spese per: assistenza tecnica e formazione e, in alcuni casi attrezzature e altri costi essenziali di avviamento, a condizione che non superino una piccola percentuale rispetto al costo totale del progetto. Aspetti finanziari. Come gia' evidenziato in premessa, la Commissione provvede a coprire il 50% del costo dell'iniziativa (fino a 300.000 ECU per progetto). Il restante 50% e' a carico degli operatori. Gli operatori del progetto dovranno presentare alla Commissione una garanzia bancaria a copertura del loro contributo finanziario al costo del progetto (da tale garanzia e' esclusa qualsiasi fonte di finanziamento fornita dagli Stati membri o da qualunque organizzazione appartenente al settore pubblico. Per i progetti che avranno superato la selezione finale tale garanzia, a copertura dell'intero periodo di attuazione del progetto, dovra' essere presentata alla Commissione all'atto della firma del contratto, altrimenti i progetti stessi non verranno presi in considerazione. Il pagamento del contributo da parte della Commissione, per quei progetti che avranno ottenuto parere favorevole, e' previsto in tre rate e su presentazione di una relazione intermedia e di una finale. Il pagamento verra' erogato in ECU al lead partner e sara' accreditato su di un conto speciale che egli dovra' aprire e sul quale dovranno confluire tutti i vari finanziamenti/pagamenti. Selezione dei progetti. Della gestione del programma sara' responsabile la Commissione che effettuera' la selezione finale sulla base di una preselezione operata dai singoli Stati membri tramite Autorita' centrali, che per l'Italia sono il Ministero degli affari esteri e il Ministero del commercio con l'estero. Compito di dette Autorita' centrali sara' quello di: prendere in considerazione le proposte di progetto presentate dalle persone fisiche e giuridiche aventi sede sul territorio; valutare le proposte ai fini della preselezione di un massimo di 10 progetti, da sottoporre alla commissione per il finanziamento, sulla base dei seguenti criteri, gia' stabiliti dall'esecutivo comunitario, d'accordo con gli Stati membri: Qualita' del progetto 50% chiara definizione degli obiettivi in relazione alle priorita' e ai bisogni gia' identificati nei programmi indicativi/Paesi TACIS 8% chiara definizione dei bisogni manifestati dell'istituzione avente sede nel Paese beneficiario 5% scelta appropriata dell'istituzione beneficiaria (corrispondenza agli obiettivi prefissati e capacita' di svolgere il proprio ruolo nell'applicazione del progetto) 5% coerenza e fattibilita' delle azioni proposte e delle procedure di attuazione 8% grado di qualificazione e professionalita' degli esperti impiegati nel progetto (precedenti esperienze, soprattutto nei NIS, etc.) 8% impatto globale del progetto (sue implicazioni con le altre istituzioni, sull'economia locale/nazionale, ecc.) 8% sostenibilita' dell'attivita' proposta al di la' della durata dell'aiuto del TACIS 8% In ogni caso, dovra' essere tenuta in giusta considerazione la salvaguardia dell'ambiente nella fase di elaborazione e applicazione del progetto. Contributo al coordinamento 20% relazione del progetto con le attivita' del TACIS e di altri donatori 5% valore aggiunto alle attivita' di assistenza gia' avviate 10% numero dei Paesi dell'U.E. coinvolti 5% Efficacia dei costi rispetto agli obiettivi (economicita') 30% il piano finanziario del progetto dovra' contenere una dettagliata ripartizione dei costi. La valutazione finanziaria si basera' sui costi unitari e non sul prezzo totale del contratto - Sulla base della pre-selezione effettuata da questo Ministero, la Commissione procedera' alla selezione finale. Saranno favoriti quei progetti che promuovano la cooperazione tra il maggior numero di Stati membri dell'U.E. e i Paesi TACIS e quelli che presentino benefici che vadano al di la' degli interessi delle sole parti coinvolte. Termini e modalita' per la presentazione dei progetti. I progetti dovranno essere consegnati a: Ministero del commercio con l'estero - Direzione generale accordi commerciali - Div. V - Viale Boston, 25 - 00144 Roma (punto di contatto dott. Aldo Alfano, dirigente dell'ufficio competente), entro e non oltre il 31 maggio 1994. Per la presentazione dei progetti e' necessario compilare un apposito formulario fornito dalla Commissione e disponibile presso il Ministero del commercio con l'estero, le camere di commercio, gli uffici I.C.E. dislocati sul territorio nazionale, Mondimpresa e presso l'Osservatorio interregionale sulla cooperazione allo sviluppo. Detto formulario dovra' essere corredato di tutta la documentazione utile alla valutazione del progetto. I progetti dovranno essere presentati al Ministero del commercio con l'estero in due copie, una in italiano ed una in inglese. Per ulteriori dettagli si fa presente che presso gli uffici sopra richiamati e' disponibile, sia su base cartacea che su floppy disk, un pacchetto completo di tutte le informazioni inerenti al programma (versione definitiva del 18 marzo 1994). Detta documentazione e' al momento disponibile in inglese. Per ulteriori informazioni e' possibile contattare telefonicamente dal lunedi al sabato (ore 10-12) gli addetti alla segreteria tecnica ai numeri: 06/5993.2588-2589-2552.