DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 4 maggio 1994 

  Sospensione dalla carica di un deputato della regione siciliana.
(GU n.112 del 16-5-1994)

                            IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 15, commi 4-bis e 4-ter, della legge 19 marzo 1990, n.
55, come modificato dalla legge 18 gennaio 1992, n. 16, e dalla legge
12 gennaio 1994, n. 30;
  Visto l'art. 3 della legge 12 gennaio 1994, n. 30;
  Lette le ordinanze in data 2 maggio 1994 dei  tribunali  penali  di
Messina  e  di  Nicosia,  con  cui  i  GIP hanno disposto la custodia
cautelare in carcere del  deputato  regionale  sig.  Paolo  Piccione,
imputato  dei reati di cui agli articoli 61, n. 2, 110, 319 e 323 del
codice penale e agli articoli 110, 81 c.p.v. 319,  319-bis,  112,  n.
1, e 353 del codice penale;
  Vista  la  comunicazione  in data 4 maggio 1994, n. 42/2A2/Ris, del
commissario dello Stato per la regione siciliana;
  Considerato che al provvedimento giudiziario di cui sopra  consegue
la sospensione di diritto dalla carica di deputato regionale del sig.
Paolo Piccione;
  Accertata   la   sussistenza   dei  presupposti  della  sospensione
contemplata dalla legge;
  Sentiti il  Ministro  per  gli  affari  regionali  ed  il  Ministro
dell'interno;
                               Decreta:
  Il  sig.  Paolo  Piccione e' sospeso dalla carica di deputato della
regione siciliana a decorrere dal 2 maggio 1994.
  In caso di revoca del provvedimento  giudiziario  in  premessa,  la
sospensione cessa a decorrere dalla data del provvedimento stesso.
   Roma, 4 maggio 1994
                                                Il Presidente: CIAMPI