MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

DECRETO 23 aprile 1994 

  Modificazioni al decreto ministeriale 28 giugno 1990 concernente il
regolamento  dei  rapporti  Tesoro-Banca  d'Italia  per  il  servizio
finanziario  del  prestito  estero della Repubblica italiana di 1.500
milioni di dollari USA, con scadenza nell'anno 1994.
(GU n.118 del 23-5-1994)

                       IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  571189  del  19 ottobre 1989,
registrato alla Corte dei conti il 20 ottobre 1989,  registro  n.  29
Tesoro,  foglio  n.  136, con il quale e' stata disposta un'emissione
sul mercato internazionale di titoli del Tesoro  per  l'ammontare  di
1.500  milioni di dollari USA, al tasso di interesse annuo dell'8,5%,
con scadenza nel 1994;
  Visto il  contratto  di  "interest  rate  swap"  stipulato  con  il
Crediop,  il  26  ottobre 1989, in base al quale il Tesoro ha assunto
l'obbligo  di  corrispondere  al  Crediop,  con  cadenza  semestrale,
importi pari al Libor a sei mesi diminuito di 35 centesimi, calcolati
sull'ammontare  di  1.500.000.000 di dollari USA, contro pagamento, a
proprio favore, con cadenza annuale, di importi pari a quelli  dovuti
dalla   Repubblica   italiana   per   gli   interessi   sul  prestito
obbligazionario in parola;
  Visti i decreti ministeriali n. 100377, del 26  marzo  1993,  e  n.
100677,  del  27  maggio 1993, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n.
134 del 10 giugno 1993,  per  effetto  dei  quali  si  e'  verificata
un'operazione  di  "exchange offer" sull'ammontare del prestito e del
suddetto contratto di "swap", riducendolo a 1.369.910.000 di  dollari
USA;
  Visto  il  contratto di "swap" intervenuto il 6 luglio 1993, tra il
Tesoro e la Credit Suisse Financial Products,  per  un  ammontare  di
dollari USA 130.090.000;
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  192117  del  28  giugno 1990,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 193 del 20 agosto 1990, con il
quale sono stati regolati  i  rapporti  tra  il  Tesoro  e  la  Banca
d'Italia per il servizio finanziario del prestito;
  Attesa l'opportunita' di procedere alla modifica del sopra indicato
decreto ministeriale del 28 giugno 1990 al fine di disciplinare anche
gli    aspetti   conseguenti   alle   variazioni   intervenute,   sia
sull'ammontare originario del prestito, sia sugli importi relativi ai
pagamenti  degli  interessi,  a  seguito  delle  suddette  operazioni
finanziarie intervenute;
  Visto  l'art.  9  del  decreto-legge  n.  149  del  20 maggio 1993,
convertito nella legge n. 237 del 19 luglio 1993;
  Visto l'art. 3 della legge n. 20 del 14 gennaio 1994, recante norme
in materia di controlli;
  Ritenuto di doversi provvedere in merito;
                              Decreta:
  Gli articoli 2 e 3 del decreto ministeriale  del  28  giugno  1990,
citato nelle premesse, vengono modificati come segue:
  Art.  2.  -  La  Banca  d'Italia  trasferira' alla menzionata Banca
estera non piu' tardi delle ore 10,00 (ora di New York) del giorno di
ciascuna "data di pagamento", fissata  secondo  quanto  previsto  nel
"Fiscal  Agency  Agreement", stipulato il 26 ottobre 1989, i fondi in
dollari USA occorrenti per il servizio finanziario su un nominale  di
USD 1.369.910.000.
  Per  tali  versamenti  la Banca d'Italia utilizzera' gli importi in
dollari USA che saranno messi a disposizione sotto la medesima  "data
di  pagamento"  dal  Crediop,  calcolati  per  un  ammontare  di  USD
1.369.910.000, sulla base  del  contratto  di  "interest  rate  swap"
stipulato  tra  il  Tesoro  e il Crediop il 26 ottobre 1989, oppure i
fondi in lire  forniti  dal  Tesoro  con  le  modalita'  indicate  al
successivo art. 4.
  Art.  3. - In relazione al citato accordo di "interest rate swap" e
a quanto previsto dal contratto  "swap  transaction"  intervenuto  in
data  6  luglio  1993  fra  il  Tesoro  e  il Credit Suisse Financial
Products per un ammontare  di  USD  130.090.000,  la  Banca  d'Italia
provvedera'  a rimettere al menzionato Crediop, pure con le modalita'
indicate al successivo art. 4, semestralmente e  fino  alla  scadenza
del  prestito,  sotto  ciascuna  "data  di  pagamento" che risultera'
fissata secondo  quanto  previsto  in  detto  contratto,  un  importo
determinato   applicando  il  Libor  a  sei  mesi,  diminuito  di  35
centesimi, sull'ammontare di dollari USA 1.369.910.000.
  Il Crediop e il Credit Suisse Financial Products rimetteranno  alla
Banca d'Italia rispettivamente:
   il  26  ottobre  di ogni anno, fino alla scadenza del prestito, un
importo   determinato   applicando   il   tasso   fisso    dell'8,50%
sull'ammontare di USD 1.369.910.000;
   il  1 marzo di ogni anno, a partire dall'anno 1993 e fino all'anno
1999 compreso, l'importo di USD 2.891.732 che sara' utilizzato per il
servizio finanziario sul prestito del Tesoro 9,625% di USD 2 miliardi
1.3.89/99 di cui al decreto ministeriale 16 gennaio 1989.
  Ove il Tesoro risulti, per una  medesima  data,  contemporaneamente
creditore  e  debitore  di  somme,  i  pagamenti da scambiarsi tra il
Tesoro  e  il  Crediop,  ai  sensi  del  citato  accordo,  avverranno
esclusivamente per il saldo netto.
  Il  presente  decreto  ministeriale  sara'  inviato  per  il  visto
all'Ufficio centrale di ragioneria per i servizi del debito  pubblico
e   sara'   pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana.
   Roma, 29 aprile 1994
                                                 Il Ministro: BARUCCI