DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12 aprile 1994 

  Revoca all'Avvocatura dello Stato dell'autorizzazione  ad  assumere
la rappresentanza e la difesa dell'Ente acquedotti siciliani (E.A.S.)
nei  giudizi  attivi  e  passivi  avanti  le autorita' giudiziarie, i
collegi arbitrali, le giurisdizioni amministrative e speciali.
(GU n.130 del 6-6-1994)

                            IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visti  l'art.  43  del  testo  unico  delle  leggi  e  delle  norme
giuridiche sulla rappresentanza e difesa in giudizio  dello  Stato  e
sull'ordinamento  dell'Avvocatura  dello  Stato,  approvato con regio
decreto 30 ottobre 1993, n. 1611, nonche' l'art.  1  della  legge  16
novembre  1939,  n.  1889,  e l'art. 11 della legge 3 aprile 1979, n.
103;
  Considerato che, a norma dell'art. 29 del regio decreto 23 febbraio
1942, n.  369,  l'Ente  acquedotti  siciliani  (E.A.S.)  puo'  essere
rappresentato e difeso dall'Avvocatura dello Stato in tutti i giudizi
attivi  e passivi avanti i giudici ordinari, i collegi arbitrali e le
giurisdizioni speciali;
  Considerato che, di seguito alla modifica della norma di attuazione
dello statuto regionale; operata con il decreto del Presidente  della
Repubblica  1  luglio  1977, n. 683, sono state devolute alla regione
tutte le funzioni amministrative, ivi comprese quelle di tutela e  di
vigilanza sull'Ente, gia' spettanti allo Stato.
  Di concerto con i Ministri di grazia e giustizia e del tesoro;
                              Decreta:
  Con   decorrenza   12  aprile  1994  e'  revocata  l'autorizzazione
all'Avvocatura dello Stato ad assumere la rappresentanza e la  difesa
dell'Ente  acquedotti siciliani (E.A.S.) nei giudizi attivi e passivi
avanti  le   autorita'   giudiziarie,   i   collegi   arbitrali,   le
giurisdizioni amministrative e speciali.
  Il  presente  decreto  sara' sottoposto alle procedure di controllo
previsto dalle norme vigenti e pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana.
   Roma, 12 aprile 1994
              Il Presidente del Consiglio dei Ministri
                               CIAMPI
                  Il Ministro di grazia e giustizia
                                CONSO
                       Il Ministro del tesoro
                               BARUCCI