MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA

DECRETO 2 giugno 1994 

  Riconoscimento   di   titolo  abilitante  estero  per  l'iscrizione
all'albo dei procuratori legali in Italia.
(GU n.134 del 10-6-1994)

                 IL DIRETTORE GENERALE DEGLI AFFARI
                  CIVILI E DELLE LIBERE PROFESSIONI
  Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione
della direttiva n. 89/48 CEE  relativa  ad  un  sistema  generale  di
riconoscimento  dei  diplomi  di  istruzione superiore che sanzionano
formazioni professionali di durata minima di tre anni;
  Visto l'art. 3, comma 2, del decreto legislativo 3  febbraio  1993,
n. 29;
  Vista  la  domanda  di  riconoscimento  di  Anthony  Victor  Elisio
presentata ai sensi dell'art. 12 del citato decreto legislativo;
  Vista l'intesa raggiunta nella conferenza di servizi  nella  seduta
del 4 maggio 1994;
  Visto  poi  il  certificato dell'Universita' degli studi di Roma 12
febbraio 1993 da cui risulta  che  l'interessato  ha  un  diploma  di
laurea in giurisprudenza italiano;
  Visto l'art. 3 della legge 24 giugno 1988, n. 242, da cui si evince
che  le  materie oggetto delle prove dell'esame di procuratore non si
differenziano   da   quelle   della   formazione   universitaria   in
giurisprudenza;
  Visto  l'art. 29 del regio decreto-legge 27 novembre 1933, n. 1578,
da cui si desume che anche le materie dell'esame da avvocato  non  si
differenziano da quelle della formazione universitaria;
  Ritenuto   che   non   sussistono   differenze  tra  la  formazione
dell'Elisio  e  quella  del  procuratore  italiano  e   dell'avvocato
italiano, salvo per quanto attiene le conoscenze deontologiche;
  Visti  i  certificati  8  febbraio  1993 dello studio legale Talbot
Greggy e  Co.  e  3  febbraio  1993  dello  studio  legale  Pritchard
Englefield  and Tobin, da cui risulta che l'interessato ha esercitato
la professione di Sollicitor per sei anni;
  Ritenuto che cio' integri il requisito di cui all'art.  27,  n.  2,
del  regio  decreto-legge  27  novembre 1933, n. 1578, dell'esercizio
della  professione  (di  Sollicitor  corrispondente   a   quella   di
procuratore) per almeno sei anni;
  Vista altresi' la certificazione del consiglio di istruzione legale
"The  Inns  of Court Law Society" da cui risulta che l'interessato ha
superato l'esame di abilitazione ad esercitare come Barrister;
  Ritenuto che questo integra anche il requisito di cui  alla  citata
disposizione  di  superamento  di  un  esame del livello di quello di
abilitazione all'esercizio della professione di avvocato;
  Visti gli articoli 6, comma 2, e 12, comma 6,  del  citato  decreto
legislativo n. 115 del 1992;
  Ritenuto  che  sussistono  tutti  i  presupposti  di  legge  per il
riconoscimento;
  Ritenuto altresi' che avendo l'interessato una formazione  italiana
non  sussistono  i  presupposti  per l'applicazione del meccanismo di
compensazione prova attitudinale, se non in  materia  di  deontologia
professionale;
                              Decreta:
  Il  titolo  di  Anthony  Victor  Elisio,  nato  a Johannesburg (Sud
Africa)  il  3  febbraio  1936,  cittadino  italiano,  di  Sollicitor
conseguito  in  Inghilterra,  e' riconosciuto quale titolo abilitante
per l'iscrizione in Italia all'albo dei procuratori legali.
  Il  riconoscimento  e'  subordinato  al  superamento  di  una prova
attitudinale  avanti  alla   commissione   costituita   con   decreto
pubblicato  nel  Bollettino  ufficiale  n.  5 del 15 marzo 1994 e che
consistera' in una prova  orale  sull'ordinamento  professionale  sui
diritti e doveri dell'avvocato in Italia.
  Per essere ammesso all'esame l'interessato presentera' al Consiglio
nazionale  forense  una  domanda, allegando una copia autenticata del
presente decreto di riconoscimento.
  Per la valutazione della prova ogni  componente  della  commissione
disporra'  di  dieci punti di merito. Il candidato supera la prova se
consegue un punteggio non inferiore a trenta punti.
  Dell'avvenuto  superamento  dell'esame  la  commissione  rilascera'
immediata  certificazione  all'interessato  ai  fini  dell'iscrizione
all'albo.
  Il  titolo  dell'Elisio  di  Barrister  della  Corte   suprema   di
Inghilterra  ammesso  dalla  onorevole  Societa' del Middle Temple e'
riconosciuto come abilitante all'iscrizione all'albo  degli  avvocati
in Italia.
  Qualora  l'Elisio  non  si  sia  previamente  iscritto all'albo dei
procuratori  il  riconoscimento  del  suo  titolo  per   l'iscrizione
all'albo  degli  avvocati  e' subordinato al superamento di una prova
attitudinale da svolgersi con le modalita' ed alle  condizioni  sopra
disposte.
   Roma, 2 giugno 1994
                                       Il direttore generale: ROVELLO