IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto l'art. 3 della legge 26 aprile 1982, n. 181, che istituisce
il "Fondo investimenti e occupazione";
Visto il titolo IV della legge 7 agosto 1982, n. 526, recante
"Disposizioni per l'utilizzazione del Fondo investimenti e
occupazione";
Vista la propria deliberazione del 12 maggio 1988 concernente
direttive per il finanziamento di interventi pubblici di rilevante
interesse economico immediatamente eseguibili;
Viste in particolare le disposizioni che regolano i requisiti di
ammissibilita' dei progetti, tra i quali figurano la realizzabilita'
degli interventi in un tempo massimo prestabilito e l'immediata
eseguibilita' delle opere comprovata dalla tempestiva consegna dei
lavori;
Vista la propria delibera del 19 dicembre 1989 con la quale e'
stato ammesso a finanziamento il progetto denominato "Museo d'arte
contemporanea di Firenze" per l'importo di 18 miliardi di lire;
Viste le risultanze delle verifiche effettuate dal nucleo ispettivo
degli investimenti pubblici dalle quali e' emersa l'ineseguibilita'
tecnica del progetto;
Visto l'accordo di programma Stato/regione per la ripresa e
l'accelerazione degli investimenti pubblici nella regione Toscana,
sottoscritto il 24 novembre 1993, che per quanto riguarda
l'intervento in questione prevedeva il completamento dei lavori
attraverso l'integrazione finanziaria a carico del comune di Firenze
per 7,5 miliardi di lire e l'approvazione della variante al progetto
da parte della regione Toscana;
Considerato che il provvedimento del consiglio comunale di Firenze
relativo allo stanziamento integrativo di lire 7,5 miliardi doveva
essere perfezionato entro il 15 febbraio 1994;
Rilevato il ritardo degli adempimenti previsti dal sopracitato
accordo ed in particolare l'inottemperanza all'ulteriore termine del
15 marzo concordato dalle autorita' di coordinamento dell'accordo per
quanto concerne l'impegno finanziario del comune di Firenze;
Ritenuto pertanto opportuno procedere alla revoca del finanziamento
relativo al progetto sopra richiamato, rinviando ad una successiva
valutazione la possibilita' di destinare le somme disponibili ad
altre opere immediatamente cantierabili, tenuto conto anche di quanto
previsto dalla vigente normativa in materia di accelerazione degli
investimenti pubblici e di sostegno all'occupazione.
Delibera:
Il finanziamento relativo al progetto richiamato in premessa e'
revocato. Con successiva deliberazione si provvedera' alla eventuale
riprogrammazione delle risorse disponibili.
Roma, 13 aprile 1994
Il Presidente delegato: SPAVENTA
Registrata alla Corte dei conti il 16 giugno 1994
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 127