DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 7 luglio 1994
Dichiarazione dello stato di emergenza ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, per le conseguenze determinate dall'evento franoso verificatosi nella localita' Ca' di Sotto del comune di San Benedetto Val di Sambro. (Decreto n. 9/025/501 EMER).(GU n.166 del 18-7-1994)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Considerato che a seguito delle abbondanti piogge abbattutesi nella regione Emilia-Romagna il giorno 25 giugno 1994, si e' mobilizzato un movimento franoso di vastissime dimensioni nella localita' Ca' di Sotto del comune di San Benedetto Val di Sambro; Atteso che la massa in movimento valutata nel suo insieme a 13 milioni di m(Elevato al Cubo), ha gia' ostruito, con la parte di fronte ammontante a circa 3 milioni m(Elevato al Cubo), il letto del torrente Sambro determinando uno sbarramento naturale con conseguente formazione a monte di un vasto invaso; Atteso che, come risulta dalla relazione redatta in data 25 giugno 1994 dal prof. Paolo Canuti e dai componenti di un gruppo di crisi appositamente costituitosi presso il citato comune di San Benedetto Val di Sambro, il terreno in frana e' costituito da materiale detritico e terra a matrice prevalentemente limoso-argillosa con inclusi bolchi arenacei e calcarei; Considerato che data la sua natura, tale sbarramento detritico risulta facilmente permeabile e poco consistente alla ritenuta delle acque con pericolo di repentino collassamento e conseguente gravissimo pericolo per le zone e i centri abitati a valle del medesimo invaso; Vista la delibera n. PTC/94/4102 in data 28 giugno 1994 con la quale la giunta della regione EmiliaRomagna, tenuto conto della suesposta grave situazione di pericolo e della necessita' di attuare interventi immediati, chiede la dichiarazione dello stato di emergenza, ai sensi dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e l'erogazione della somma di lire 5 miliardi per l'esecuzione dei primi interventi di somma urgenza; Vista la relazione n. 1134/20.2/GAB in data 29 giugno 1994 con la quale il prefetto di Bologna, ravvisando che la fattispecie presenta caratteristiche tali da dover far ricorso a mezzi e poteri straordinari per fronteggiarne le conseguenze, condivide la richiesta formulata dalla giunta regionale volta ad ottenere la dichiarazione dello stato di emergenza ai sensi dell'art. 5 della legge n. 225/92; Rienuto che, effettivamente, il fenomeno franoso avanti descritto determina una situazione estremamente critica con coinvolgimento di strutture ed infrastrutture pubbliche, abitazioni private sia tale da legittimare la dichiarazione dello stato di emergenza ai sensi del sopracitato art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 7 luglio 1994; Decreta: Si dichiara lo stato di emergenza nella localita' Ca' di Sotto del comune di San Benedetto Val di Sambro determinato dall'evento franoso sopra descritto. Il presente decreto, che sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ha effetto immediato ed avra' la durata di sei mesi. Roma, 7 luglio 1994 Il Presidente: BERLUSCONI