UNIVERSITA' DI BARI

DECRETO RETTORALE 21 ottobre 1993 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.167 del 19-7-1994)

                             IL RETTORE
  Visto  lo  statuto  dell'Universita' degli studi di Bari, approvato
con regio decreto 14 ottobre 1926 n. 2134, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzioni   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73:
  Visto il regio decreto 30 settembre 1936,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, art. 16, comma 1;
  Visto   il   decreto   ministeriale  30  ottobre  1992,  contenente
modificazioni all'ordinamento didattico  universitario  relativamente
al   corso   di   laurea   in   scienze  dell'informazione  che  muta
denominazione in corso di laurea in informatica;
  Viste le  proposte  di  modifiche  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche di questa Universita';
  Visto  il  parere  favorevole  espresso dal Consiglio universitario
nazionale del 14 settembre 1993;
  Riconosciuta la particolare necessita' di apportare la modifica  di
statuto  in  deroga  al  termine  triennale  di  cui all'ultimo comma
dell'art. 17 del testo unico del 31 agosto 1933, n. 1592;
                              Decreta:
  Lo statuto  dell'Unviersita'  degli  studi  di  Bari,  approvato  e
modificato  con  i  decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente
modificato come segue:
                           Articolo unico
  L'art. 91 dello  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di  Bari,
relativo al corso di laurea in scienze dell'informazione e' soppresso
e sostituito dal seguente nuovo articolo:
                        LAUREA IN INFORMATICA
  Art. 91. - Il corso di laurea in informatica ha lo scopo di fornire
conoscenze  approfondite delle teorie e dei metodi che sono alla base
dell'attivita' di ricerca e di progettazione  nell'area  dei  sistemi
informatici e delle loro applicazioni.
  Sono   titoli   di   ammissione   quelli   previsti  dalle  vigenti
disposizioni di legge.
  L'articolazione del corso di  laurea,  i  piani  di  studio  con  i
relativi  insegnamenti  fondamentali obbligatori, i moduli didattici,
le forme di tutoraggio, le prove di  valutazione  della  preparazione
degli   studenti,   la   propedeuticita'   degli   insegnamenti,   il
riconoscimento degli  insegnamenti  seguiti  presso  altri  corsi  di
laurea  e di diploma, sono determinati dalle strutture didattiche con
le modalita' previste dal secondo comma dell'art. 11 della  legge  19
novembre 1990, n. 341.
  In  attesa  della  entrata  in  vigore del regolamento didattico di
ateneo le funzioni delle strutture didattiche per gli adempimenti  di
cui  al comma precedente in relazione alla laurea in informatica sono
esercitate dai consigli di facolta' che deliberano  su  proposta  del
consiglio di corso di laurea.
  La  durata  del corso di laurea e' di cinque anni. Gli insegnamenti
sono  organizzati  sulla  base  di  unita'  didattiche.  Ogni  unita'
didattica   comprende   circa   60   ore   complessive   di  lezioni,
esercitazioni e sperimentazioni. Ogni insegnamento  comprende  una  o
due  unita'  didattiche. Ciascun anno di corso puo' essere articolato
in due periodi didattici (semestri) ciascuno comprendente  almeno  12
settimane di effettiva attivita' didattica.
  Per l'ammissione all'esame di laurea e' necessario aver superato le
prove  di  valutazione relative a tutti gli insegnamenti obbligatori,
quelle  di  insegnamenti  complementari  e  quelle  di   insegnamenti
caratterizzanti  specifici  orientamenti,  per  complessive 44 unita'
didattiche. Questo  computo  include  le  quattro  unita'  didattiche
corrispondenti ai corsi di laboratorio.
  Il  corso di laurea e' organizzato in un biennio propedeutico ed in
un triennio di applicazione.
  Il corso di  laurea  si  articola  in  orientamenti.  Le  strutture
didattiche    indicheranno   annualmente   le   relative   discipline
caratterizzanti e gli insegnamenti complementari attivati.
  Ogni studente e'  tenuto  a  seguire  il  piano  di  studi  di  uno
specifico orientamento. La scelta viene fatta dallo studente all'atto
della sua iscrizione al quarto anno.
PIANO DI STUDI:
  I Anno:
   1) algoritmi e strutture dati (2 unita' didattiche);
   2) algebra (1 unita' didattica);
   3) analisi matematica I (1 unita' didattica);
   4) architettura degli elaboratori (2 unita' didattiche);
   5) geometria (1 unita' didattica);
   6) programmazione (1 unita' didattica);
     a) laboratorio in programmazione (1 unita' didattica);
     b)  laboratorio  in  architettura  degli  elaboratori  (1 unita'
didattica).
  II Anno:
   1) analisi matematica II (2 unita' didattiche);
   2) fisica generale 1 (2 unita' didattiche);
   3) logica matematica (1 unita' didattica);
   4) linguaggi di programmazione (1 unita' didattica);
   5) sistemi operativi (2 unita' didattiche);
     a)  laboratorio  in  linguaggi  di  programmazione   (1   unita'
didattica);
     b) laboratorio in sistemi operativi (1 unita' didattica);
   6) lingua inglese (idoneita').
  III Anno:
   1) basi di dati e sistemi informativi (2 unita' didattiche);
   2)  calcolo  delle  probabilita' e statistica matematica (1 unita'
didattica);
   3) calcolo numerico (2 unita' didattiche);
   4) fisica generale II (1 unita' didattica);
   5) ingegneria del software (2 unita' didattiche);
  IV Anno:
   1) metodi formali dell'informatica (1 unita' didattiche);
   2) ricerca operativa (1 unita' didattica);
   3) teoria dell'informazione (1 unita' didattica);
   4) 2 unita' didattiche di orientamento;
   5) 2 unita' didattiche di orientamento.
  V Anno:
   1) 2 unita' didattiche di orientamento;
   2) 2 unita' didattiche di orientamento;
   3) 2 unita' didattiche complementari;
   4) 2 unita' didattiche complementari.
 Tutti  gli  insegnamenti  impartiti  nel  corso  di  laurea dovranno
appartenere ai settori scientifico-disciplinari previsti dall'art. 14
della legge 19 novembre 1990, n. 341. (Seguono tabelle A, B, C, e  D:
aree disciplinari relative alla laurea in informatica).
  Le  due  unita'  didattiche di algebra e geometria devono contenere
elementi di base di matematica discreta.
  Nel rispetto delle tabelle il consiglio di corso di laurea  potra',
dove  richiesto,  apportare  delle  modifiche  allo statuto anche per
quanto riguarda gli insegnamenti fondamentali.
  La prova di esame di ogni laboratorio  e  quella  dell'insegnamento
con esso coordinato sono svolte congiutamente con modalita' stabilite
dal consiglio del corso di laurea e danno luogo ad un unico voto.
  Per  l'iscrizione  al  triennio  di applicazione e' necessario aver
superato le prove di valutazione relative ad un numero di  corsi  del
biennio  propedeutico  corrispondenti ad almeno 12 unita' didattiche.
Per l'iscrizione al quarto anno, lo studente deve aver superato tutte
le prove  di  valutazione  relative  agli  insegnamenti  del  biennio
propedeutico, compresa l'idoneita' della lingua inglese.
  L'esame  di  laurea consiste nella discussione di una dissertazione
scritta.
  Norme transitorie finali:
  In attesa dell'entrata in vigore del decreto del  Presidente  della
Repubblica  che  definira'  i  settori  scientifico-disciplinari, gli
insegnamenti indicati nelle tabelle A,  B,  C  e  D  potranno  essere
sostituiti con insegnamenti dello stesso contenuto attivati nel corso
di laurea in scienze dell'informazione.
  All'entrata  in  vigore  dello  statuto  per il conseguimento della
laurea in informatica il  consiglio  di  corso  di  laurea  adeguera'
l'ordinamento  del  corso  di  laurea  in  scienze  dell'informazione
istituito presso l'Universita' di Bari a quello in informatica con le
procedure di cui all'art. 11 della legge 19 novembre 1990, n. 341.
  Gli studenti gia' iscritti potranno completare gli  studi  previsti
dal precedente ordinamento del rispettivo corso di laurea.
  La  facolta'  inoltre  e'  tenuta  a  stabilire le modalita' per la
convalida di tutti gli esami sostenuti,  qualora  gli  studenti  gia'
iscritti optino per il nuovo ordinamento.
  L'opzione per il nuovo ordinamento potra' essere esercitata fino ad
un termine pari alla legale durata del corso di studi.
                     AREE DISCIPLINARI RELATIVE
                     ALLA LAUREA IN INFORMATICA
                              TABELLA A
  Area informatica:
   algoritmi e strutture dati;
   architettura degli elaboratori;
   basi di dati e sistemi informativi;
   fondamenti dell'informatica;
   informatica applicata;
   informatica generale;
   informatica teorica,
   ingegneria del software,
   intelligenza artificiale;
   interazione uomo-macchina;
   laboratorio di informatica;
   linguaggi di programmazione;
   metodi formali dell'informatica;
   programmazione;
   sistemi di elaborazione;
   sistemi operativi.
                              TABELLA B
  Area della matematica:
   sottoarea dell'algebra:
    algebra;
    algebra computazionale;
    algebra lineare;
    istituzioni di algebra superiore;
    matematica discreta;
   sottoarea della logica matematica:
    logica matematica;
    teoria della ricorsivita';
   sottoarea della geometria:
    geometria;
    geometria combinatoria;
    istituzioni di geometria superiore;
    matematica discreta;
   sottoarea dell'analisi matematica:
    analisi matematica;
    equazioni differenziali;
    istituzioni di analisi superiore;
   sottoarea della probabilita':
    calcolo delle probabilita';
    calcolo delle probabilita' e statistica matematica;
    statistica matematica;
    teoria dei giochi;
    teoria dell'affidabilita';
    teoria delle code;
   sottoarea dell'analisi numerica:
    analisi numerica;
    calcolo numerico;
    matematica computazionale;
    metodi di approssimazione;
    metodi numerici per la grafica;
    metodi numerici per l'ottimizzazione;
   sottoarea della ricerca operativa:
    ottimizzazione combinatoria;
    programmazione matematica;
    ricerca operativa;
    teoria dei giochi.
                              TABELLA C
  Area della fisica, elettronica e cibernetica:
   sottoarea della fisica ed elettronica:
    fisica;
    fisica generale;
    elettronica;
   sottoarea della cibernetica:
    apprendimento automatico;
    cibernetica;
    crittografia;
    elaborazioni di immagini;
    laboratorio di cibernetica;
    metodi per il ragionamento automatico;
    metodi per la rappresentazione della conoscenza;
    modelli, dei sistemi percettivi;
    reti neurali;
    teoria dell'informazione.
                              TABELLA D
 Area delle telecomunicazioni:
   algoritmi e circuiti per telecomunicazioni;
   comunicazioni con mezzi mobili;
   comunicazioni elettriche;
   comunicazioni ottiche;
   elaborazione e trasmissione delle immagini;
   elaborazione numerica dei segnali;
   reti di telecomunicazioni;
   sistemi a microonde per telecomunicazioni;
   sistemi di commutazione;
   sistemi di radiocomunicazione;
   sistemi di telecomunicazione;
   sistemi di telerilevamento;
   telematica;
   teoria dei segnali;
   teoria dell'informazione e codici;
   teoria e tecnica radar;
   teoria e tecniche del riconoscimento;
   trasmissione numerica.
 Area della bioingegneria elettronica:
   automazione e organizzazione sanitaria;
   bioelettromagnetismo;
   bioelettronica;
   bioimmagini;
   bioingegneria;
   bioingegneria dei sistemi fisiologici;
   bioingegneria della riabilitazione e protesi;
   elaborazione di dati e segnali biomedici;
   elettronica biomedica;
   informatica medica;
   modelli di sistemi biologici;
   robotica antropomorfa;
   sistemi intelligenti naturali e artificiali;
   strumentazione biomedica;
   tecnologie biomediche.
 Area dei sistemi di elaborazione dell'informazione:
   basi di dati;
   calcolatori elettronici;
   fondamenti di informatica;
   impianti di elaborazione;
   informatica grafica;
   informatica medica;
   ingegneria della conoscenza e sistemi esperti;
   linguaggi e traduttori;
   reti di calcolatori;
   reti logiche;
   robotica;
   sistemi di elaborazione;
   sistemi informativi;
   sistemi per la progettazione automatica;
   teoria e tecniche di elaborazione della immagine.
 Area di economia e direzione delle imprese:
   analisi finanziaria;
   economica e direzione delle imprese;
   economia e direzione delle imprese commerciali;
   economia e direzione delle imprese di servizi;
   economia e direzione delle imprese di trasporto;
   economia e direzione delle imprese industriali;
   economia e direzione delle imprese internazionali;
   economia e direzione delle imprese turistiche;
   economia e tecnica della pubblicita';
   finanza aziendale;
   gestione della produzione e dei materiali;
   marketing;
   marketing internazionale;
   strategie di impresa;
   tecnica industriale e commerciale.
  Area di ingegneria economico gestionale:
   analisi dei sistemi finanziari;
   economia applicata all'ingegneria;
   economia dei sistemi industriali;
   economia del cambiamento tecnologico;
   economia ed organizzazione aziendale;
   economia ed organizzazione dei servizi;
   gestione aziendale;
   gestione dell'informazione aziendale;
   gestione dell'innovazione e dei progetti;
   marketing industriale;
   organizzazione della produzione e dei sistemi logistici;
   pianificazione ed organizzazione della ricerca e sviluppo;
   sistemi di controllo di gestione;
   sistemi organizzativi;
   strategia e sistemi di pianificazione.
  Il  presente  decreto  sara'  pubblicato,  a  norma di legge, nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Bari, 21 ottobre 1993
                                                           Il rettore