Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.182 del 5-8-1994)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Firenze, approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2406, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni e integrazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 aprile 1990 di modifica all'ordinamento didattico nazionale; Viste le delibere degli organi accademici dell'Universita' degli studi di Firenze, con le quali e' stato proposto il riordinamento del corso di laurea in fisica; Acquisito il parere del Consiglio universitario nazionale, espresso nella seduta del 9 ottobre 1992; Viste le delibere di adeguamento al suddetto parere adottate dalla facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali in data 25 febbraio 1993, dal consiglio di amministrazione il 23 aprile 1993 e dal senato accademico l'11 maggio 1993; Decreta: Lo statuto dell'Universita' di Firenze e' ulteriormente modificato come appresso: Gli articoli 130 e 131 relativi al corso di laurea in fisica, sono abrogati e sostituiti dai seguenti, con il conseguente scorrimento della numerazione degli articoli che seguono: Art. 130. - L'accesso al corso di laurea in fisica e' regolato dalle vigenti diposizioni di legge. Il corso degli studi ha la durata di quattro anni e si articola nei seguenti indirizzi: I - Indirizzo di fisica nucleare e subnucleare; II - Indirizzo di fisica della materia; III - Indirizzo di astrofisica e fisica dello spazio; IV - Indirizzo di fisica applicata; V - Indirizzo teorico generale; VI - Indirizzo elettronico cibernetico. I corsi obbligatori e comuni e tutti gli indirizzi sono i seguenti: I Anno: 1) fisica generale I; 2) esperimentazioni di fisica I; 3) analisi matematica I; 4) geometria. II Anno: 5) fisica generale II; 6) esperimentazioni di fisica II; 7) analisi matematica II; 8) chimica; 9) meccanica razionale con elementi di meccanica statistica. Entro il secondo anno si richiedera' la prova di conoscenza di almeno una lingua straniera e rilevanza scientifica in base alle indicazioni del consiglio di corso di laurea. III Anno: 10) metodi matematici della fisica; 11) istituzioni di fisica teorica; 12) esperimentazioni di fisica III; 13) struttura della materia; 14) istituzioni di fisica nucleare e subnucleare. Per consentire al consiglio di corso di laurea in fisica di pianificare l'organizzazione dei corsi, la scelta dell'indirizzo con il piano di studi deve essere effettuata al momento dell'iscrizione al III anno. Lo studente potra', all'atto dell'iscrizione al IV anno, richiedere, con domanda motivata, di cambiare l'indirizzo prescelto. I corsi 1), 3), 4), 5), 7), 9), 10), 11), 13) e 14) sono accompagnati da esercitazioni (non di laboratorio) che ne fanno parte integrante. Il corso 8) puo' essere accompagnato da esercitazioni di laboratorio che ne fanno parte integrante. I corsi, differenziati per i vari indirizzi, al IV anno sono i seguenti: I - Indirizzo di fisica nucleare e subnucleare: 15) annuale a scelta fra: fisica nucleare; fisica delle particelle elementari; fisica subnucleare; 16) annuale a scelta fra: laboratorio di fisica nucleare; laboratorio di fisica sub-nucleare; 17) annuale a scelta; 18) semestrale a scelta; 19) semestrale a scelta. II - Indirizzo di fisica della materia: 15) annuale a scelta fra: fisica dello stato solido; fisica dei fluidi; fisica dei plasmi; fisica atomica; ottica quantistica; 16) annuale a scelta fra: laboratorio di fisica della materia; laboratorio di ottica quantistica; 17) annuale a scelta; 18) semestrale a scelta; 19) semestrale a scelta. III - Indirizzo di astrofisica e fisica dello spazio: 15) annuale a scelta fra: astronomia; fisica dello spazio; astrofisica; 16) annuale a scelta fra: laboratorio di astrofisica; laboratorio di fisica spaziale; 17) annuale a scelta; 18) semestrale a scelta; 19) semestrale a scelta. IV - Indirizzo di fisica applicata: 15) annuale a scelta fra: laboratorio di strumentazioni fisiche; laboratorio di tecnologie fisiche; 16) annuale a scelta fra: fisica degli acceleratori; fisica dei materiali; fisica dei dispositivi elettronici; 17) annuale a scelta; 18) semestrale a scelta; 19) semestrale a scelta. V - Indirizzo teorico generale: 15) annuale a scelta fra: fisica teorica; fisica superiore; 16) annuale a scelta fra: meccanica statistica; teoria dei sistemi a molti corpi; fisica dei sistemi dinamici; 17) annuale a scelta; 18) semestrale a scelta; 19) semestrale a scelta. VI - Indirizzo elettronico-cibernetico: 15) annuale a scelta fra: fisica dei dispositivi elettronici; teoria dell'informazione; teoria ed applicazione delle macchine calcolatrici; 16) annuale a scelta fra: laboratorio di elettronica; laboratorio di cibernetica; 17) annuale a scelta; 18) semestrale a scelta; 19) semestrale a scelta. Per particolari esigenze di indirizzo, uno dei due insegnamenti 13) o 14) del terzo anno puo' essere seguito nel quarto anno. In tal caso lo studente puo' chiedere, in sede di presentazione del piano di studi, di sostenere nel terzo anno uno dei corsi di tipo 15) del quarto anno. Il consiglio di corso di laurea raccomanda che un corso del quarto anno, anche semestrale, dei curricula I, II, III, IV, VI sia contenuto teorico e che un corso del quarto anno, anche semestrale del curriculum V sia di laboratorio. I due corsi di insegnamento semestrali, a scelta dello studente, non possono essere sostituiti con un solo annuale, mentre il corso di insegnamento annuale a scelta dello studente puo' essere sostituito con due insegnamenti semestrali dopo l'approvazione da parte del consiglio di corso di laurea. Il consiglio di corso di laurea propone quali insegnamenti dell'ordinamento didattico approvato dalla facolta' siano considerati semestrali, ovvero quale parte di quelli annuali puo' essere considerata equivalente ad un corso semestrale. Dunque il corso degli studi consiste complessivamente di diciotto annualita', una delle quali corrisponde ai due corsi semestrali a scelta 18) e 19). Art. 131. - I corsi 17), 18) e 19) possono essere scelti dallo studente, indipendentemente dall'indirizzo o fra tutti quelli di tipo 15) e 16) che non siano gia' stati inseriti nel piano di studi, oppure fra le sottoelencate discipline. Gruppo A01: algebra; algebra superiore; geometria differenziale; geometria superiore; istituzioni di geometria superiore; logica matematica; teoria dei gruppi; topologia. Gruppo A02: analisi funzionale; analisi superiore; calcolo delle probabilita' e processi stocastici; istituzioni di analisi superiore; statistica matematica; teoria delle funzioni. Gruppo A03: fisica matematica; istituzioni di fisica matematica; magnetofluidodinamica; meccanica dei continui; meccanica dei fluidi; meccanica non lineare; meccanica superiore; teorie relativistiche. Gruppo A04: analisi numerica; calcoli numerici e grafici; calcolo operativo; cibernetica; cibernetica e teoria dell'informazione. Gruppo A05: macchine calcolatrici; teoria ed applicazione delle macchine calcolatrici. Gruppo A06: ricerca operativa. Gruppo B01: acquisizione ed analisi di segnali; analisi ed elaborazione dei segnali; complementi di fisica generale; didattica della fisica; effetti biologici delle radiazioni; elettronica; fisica degli ecosistemi; fisica dei sistemi biologici; fisica della radiazione; fisica del mare; fisica medica; fisica nucleare applicata alla medicina; fisica sanitaria; fisica superiore; fondamenti della fisica; metodi di osservazione e misura; metodi fisici per la biologia; metodi informatici per la fisica; metodologie fisiche nell'archeologia e nell'arte; metrologia; microscopia elettronica; onde elettromagnetiche; preparazione di esperienze didattiche; radiofisica; storia della fisica; storia della scienza e della tecnica; strumentazione di fisica medica (laboratorio); strumentazione fisica ed impianti; tecniche automatiche di acquisizione dati per la fisica; tecniche diagnostiche per immagini; tecniche elettroniche per la fisica; termodinamica. Gruppo B02: applicazioni fisiche della teoria dei gruppi; complementi di fisica teorica; complementi di meccanica statistica; elettrodinamica; fisica dei sistemi dinamici; fisica relativistica; fisica statistica; fisica teorica; fisica teorica applicata; istituzioni di meccanica quantistica; logica quantistica; meccanica quantistica; meccanica statica di non equilibrio; metodi matematici dell'astronomia; metodi matematici per la geofisica; metodi numerici della fisica; metodi probabilistici della fisica; relativita'; teoria dei campi; teoria dei processi irreversibili; teoria dei sistemi a molti corpi; teoria della gravitazione; teoria delle forze nucleari; teoria dello stato solido; teoria quantistica dei campi; teoria quantistica dei solidi; teorie quantistiche. Gruppo B03: acustica; complementi di fisica del plasma; complementi di ottica; complementi di ottica quantistica; complementi elettronici; conduzione elettrica dei gas; diffrazione e spettroscopia neutronica; diffrazione di raggi X; elettronica quantistica; fisica atomica; fisica biologica; fisica degli aereosol; fisica degli stati condensati; fisica dei dispositivi elettronici; fisica dei dispositivi a stato solido; fisica dei fenomeni cooperativi e delle transizioni di fase; fisica dei film sottili; fisica dei fluidi; fisica dei laser; fisica dei metalli; fisica dei plasmi; fisica dei semiconduttori; fisica dei sistemi disordinati; fisica della materia biologica; fisica delle basse temperature; fisica delle macromolecole; fisica delle superfici; fisica dello stato solido; fisica molecolare; impiantazione ionica; luce di sincrotone; microelettronica; ottica; ottica elettronica; ottica non lineare; ottica quantistica; proprieta' magnetiche della materia; spettroscopia atomica e molecolare; spettroscopia a radiofrequenze e microonde; spettroscopia dello stato solido; struttura della materia biologica; superconduttivita'; tecnica del vuoto; termodinamica di non equilibrio. Gruppo B04: acceleratori di particelle; fisica dei neutroni; fisica del reattore nucleare; fisica della fusione nucleare; fisica della interazione elettrodebole; fisica delle interazioni forti; fisica delle particelle elementari; fisica delle radiazioni; fisica nucleare; fisica sperimentale delle particelle elementari; fisica subnucleare; metodi e tecniche nucleari; misure nucleari; particelle ad altissima energia; radioattivita'; radioprotezione; reazioni nucleari; spettroscopia nucleare; struttura e spettroscopia degli adroni; teoria dei reattori nucleari; teorie di Gauge in fisica subnuclare; teoria delle interazioni fondamentali. Gruppo B05: astrofisica; astrofisica delle alte energie; astrofisica del plasma; astrofisica ralativistica; astrofisica spaziale; astrofisica teorica; astrometria; astronomia; astronomia infrarossa; astronomia X e gamma; complementi di astronomia; cosmologia; cosmologia teorica; elaborazione dei dati astronomici; elettrodinamica cosmica; fisica dei pianeti; fisica del campo gravitazionale; fisica del mezzo interstellare; fisica del sistema solare; fisica della gravitazione; fisica delle galassie; fisica dello spazio; fisica solare; fisica stellare; istituzione di astrofisica; meccanica celeste; ottica astronomica; radioastronomia; radiazione cosmica; spettroscopia astronomica; statistica stellare; storia dell'astronomia; tecniche astrofisiche; tecniche astronomiche; tecniche di fisica dello spazio; teoria della gravitazione. Gruppo C02: chimica fisica; chimica fisica dello stato solido; chimica teorica; elettrochimica; spettroscopia. Gruppo C04: chimica delle macromolecole. Gruppo I21: elettronica applicata; compatibilita' elettromagnetiche. Art. 132. - I corsi terminanti con I e II sono propedeutici rispettivamente agli analoghi corsi con II e III; essi consistono di corsi distinti con esami distinti. Possono iscriversi al terzo anno solo gli studenti che abbiano superato almeno quattro esami. Possono sostenere esami del terzo anno solo gli studenti che abbiano superato analisi matematica I e II e fisica generale I e II. Possono ottenere l'iscrizione al quarto anno soltanto quegli studenti che abbiano superato otto esami. L'esame di esperimentazioni di fisica I deve precedere gli esami 11), 12), 13), 14). L'esame di esperimentazioni di fisica II deve precedere gli esami 12), 13), 14). L'esame di geometria deve precedere agli esami 10), 11), 13), 14). L'esame di meccanica razionale con elementi di meccanica statistica deve precedere l'esame 11). L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi scritta, secondo le modalita' stabilite dal consiglio di corso di laurea in fisica. Superato l'esame di laurea lo studente consegue il titolo di dottore in fisica, indipendentemente dall'indirizzo prescelto, del quale verra' fatta menzione soltanto nella carriera scolastica. Il presente decreto rettorale sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Firenze, 28 maggio 1994 Il rettore: BLASI