Dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Alessandria, Asti, Cuneo, Novara, Torino e Vercelli.(GU n.184 del 8-8-1994)
IL MINISTRO DELLE RISORSE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI Visto l'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica del 24 luglio 1977, n. 616, concernente il trasferimento alle regioni delle funzioni amministrative relative agli interventi conseguenti a calamita' naturali o avversita' atmosferiche di carattere eccezionale; Visto l'art. 14 della legge 15 ottobre 1981, n. 590, che estende alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e Bolzano l'applicazione dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, nonche' le disposizioni della stessa legge n. 590/1981; Vista la legge 14 febbraio 1992, n. 185, concernente la nuova disciplina del Fondo di solidarieta' nazionale; Visto l'art. 2, comma 2, della legge 14 febbraio 1992, n. 185, che demanda al Ministro dell'agricoltura e delle foreste la dichiarazione dell'esistenza di eccezionale calamita' o avversita' atmosferica, attraverso la individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze da concedere sulla base delle specifiche richieste da parte delle regioni e province autonome; Vista la richiesta di declaratoria della regione Piemonte degli eventi calamitosi di seguito indicati, per l'applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del Fondo di solidarieta' nazionale: gelate dal 4 aprile 1994 all'11 aprile 1994 nella provincia di Torino; gelate dal 4 aprile 1994 al 15 aprile 1994 nella provincia di Cuneo; gelate dal 5 aprile 1994 all'11 aprile 1994 nella provincia di Vercelli; gelate dal 5 aprile 1994 al 15 aprile 1994 nella provincia di Novara; gelate dal 6 aprile 1994 all'11 aprile 1994 nella provincia di Alessandria; gelate dal 6 aprile 1994 al 16 aprile 1994 nella provincia di Asti; Accertata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi segnalati, per effetto dei danni alle produzioni; Decreta: E' dichiarata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per effetto dei danni alle produzioni nei sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare applicazione le specificate provvidenze della legge 14 febbraio 1992, n. 185: Alessandria: gelate dal 6 aprile 1994 all'11 aprile 1994 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere b), c), d), f), nel territorio dei comuni di Acqui Terme, Alessandria, Alfiano Natta, Alice Bel Colle, Altavilla Monferrato, Avolasca, Bistagno, Brignano-Frascata, Camagna Monferrato, Capriata d'Orba, Carentino, Carpeneto, Carrosio, Cartosio, Casasco, Castellania, Castelletto d'Orba, Castelletto Merli, Cerreto Grue, Conzano, Costa Vescovato, Cremolino, Dernice, Francavilla Bisio, Frassinello Monferrato, Gamalero, Gavazzana, Masio, Momperone, Montegioco, Mornese, Odalengo Piccolo, Ovada, Ozzano Monferrato, Pontestura, Ponti, Ponzano Monferrato, Prasco, Ricaldone, Rivalta Bormida, Rocca Grimalda, Rosignano Monferrato, Sala Monferrato, San Giorgio Monferrato, Sezzadio, Silvano d'Orba, Terzo, Trisobbio, Villaromagnano, Visone; Asti: gelate dal 6 aprile 1994 al 16 aprile 1994 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere b), c), d), nel territorio dei comuni di Agliano, Albugnano, Antignano, Asti, Azzano d'Asti, Belveglio, Bruno, Calamandrana, Calliano, Cantarana, Casorzo, Castagnole delle Lanze, Castagnole Monferrato, Castel Boglione, Castel Rocchero, Castello di Annone, Castelnuovo Belbo, Castelnuovo Calcea, Celle Enomondo, Cortiglione, Costigliole d'Asti, Grana, Grazzano Badoglio, Incisa Scapaccino, Isola d'Asti, Maretto, Moasca, Mombaruzzo, Mombercelli, Monastero Bormida, Moncalvo, Mongardino, Montabone, Montaldo Scarampi, Montegrosso d'Asti, Nizza Monferrato, Penango, Piea, Portacomaro, Refrancore, Revigliasco d'Asti, Rocca d'Arazzo, San Damiano d'Asti, San Marzano Oliveto, Scurzolengo, Tigliole, Tonco, Vaglio Serra, Viarigi, Vigliano d'Asti, Vinchio; Cuneo: gelate dal 4 aprile 1994 al 15 aprile 1994 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere c), d), f), nel territorio dei comuni di Alba, Bagnolo Piemonte, Baldissero d'Alba, Barge, Castellinaldo, Centallo, Cherasco, Corneliano d'Alba, Costigliole Saluzzo, Cuneo, Envie, Fossano, Guarene, Lagnasco, Magliano Alfieri, Manta, Marene, Monticello d'Alba, Morozzo, Narzole, Neive, Piobesi d'Alba, Revello, Saluzzo, Savigliano, Scarnafigi, Sommariva Perno, Tarantasca, Verduno, Verzuolo, Villafalletto; Novara: gelate dal 5 aprile 1994 al 15 aprile 1994 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere c), d), nel territorio dei comuni di Arona, Barengo, Bellinzago Novarese, Carpignano Sesia, Cavaglietto, Ghemme, Maggiora, Sizzano, Suno, Verbania; Torino: gelate dal 4 aprile 1994 all'11 aprile 1994 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere c), d), f), g), nel territorio dei comuni di Aglie', Bibiana, Borgomasino, Caluso, Campiglione Fenile, Casalborgone, Cavour, Chivasso, Collegno, Cossano Canavese, Cuceglio, Garzigliana, Maglione, Mazze', Orio Canavese, Osasco, Pinerolo, Salassa, San Giorgio Canavese, Vische; Vercelli: gelate dal 5 aprile 1994 all'11 aprile 1994 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere c), d), nel territorio dei comuni di Alice Castello, Borgo d'Ale, Cavaglia, Cigliano, Livorno Ferraris, Moncrivello, Saluggia. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 26 luglio 1994 Il Ministro: POLI BORTONE