Assegnazione di risorse finanziarie per interventi nella regione Abruzzo.(GU n.204 del 1-9-1994)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 1 marzo 1986, n. 64, recante la disciplina dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno; Vista la legge 19 dicembre 1992, n. 488, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 415/92, recante modifiche alla disciplina organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno; Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, con il quale e' disposto il trasferimento delle competenze dei soppressi Dipartimento del Mezzogiorno ed Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno a seguito della cessazione dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno e della previsione di un sistema di interventi nelle aree depresse nel territorio nazionale; Visto, in particolare, l'art. 1, comma 9, della richiamata legge n. 488/92, che demanda al CIPE su proposta del Ministro del bilancio e della programmazione economica, sentite le regioni interessate, il compito di provvedere alla revoca dei finanziamenti relativi agli interventi compresi nei piani annuali di attuazione, rientranti anche nella competenza regionale, che non risultino avviati entro i termini previsti nei rispettivi atti programmatico-convenzionali; Visto l'art. 1, comma 4, del decreto-legge 5 ottobre 1993, n. 398, come modificato dalla legge di conversione 4 dicembre 1993, n. 493, che prevede fra l'altro la possibilita' di riprogrammare i finanziamenti revocati; Vista la propria delibera del 30 maggio 1991, con la quale e' stata approvata, nell'ambito dell'assegnazione di lire 550 miliardi per interventi compresi nel terzo piano annuale di attuazione - Azione organica n. 2 "Sostegno all'Innovazione", la realizzazione da parte dell'Universita' cattolica del Sacro Cuore in Campobasso del "Centro di ricerca e formazione ad alta tecnologia in scienze biomediche", per un importo di lire 70 miliardi; Viste le proprie delibere del 25 e del 31 marzo 1992, con le quali e' stata approvata la realizzazione, presso l'Universita' "G. D'Annunzio" di Chieti, del "Centro di ricerca CE.S.I. (Centro scienze dell'invecchiamento)", con un'assegnazione finanziaria complessiva di lire 57 miliardi, gravante sul predetto stanziamento complessivo di lire 550 miliardi, previsto per l'azione organica n. 2 "Sostegno all'innovazione"; Vista la propria delibera del 19 ottobre 1993 con la quale si e' proceduto, tra l'altro, al recupero di risorse non impegnate - a valere sullo stanziamento di lire 550 miliardi disposto dal terzo piano annuale di attuazione a favore di interventi rientranti nell'azione organica n. 2 - "Sostegno all'innovazione"; Considerato che l'importo effettivo da recuperare, a valere sul predetto stanziamento di lire 550 miliardi, ammonta a lire 423 miliardi, in luogo della somma di lire 478,5 miliardi di cui alla richiamata delibera del 19 ottobre 1993; Udita la proposta del Ministro del bilancio e della programmazione economica; Delibera: 1. Sono confermate le assegnazioni a suo tempo disposte con le proprie deliberzioni del 30 maggio 1991, del 25 e del 31 marzo 1992, di cui alle premesse. 2. Il recupero delle risorse non impegnate, a valere sullo stanziamento di lire 550 miliardi disposto dal terzo piano annuale di attuazione per gli interventi ricompresi nell'azione organica n. 2 "Sostegno alla innovazione", e' conseguentemente limitato all'importo di lire 423 miliardi, in luogo della somma di lire 478,500 miliardi indicata nella propria delibera del 19 ottobre 1993 richiamata in premessa. Roma, 13 aprile 1994 Il Presidente delegato: SPAVENTA Registrato alla Corte dei conti il 9 agosto 1994 Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 204