Avviso agli obbligazionisti(GU n.231 del 3-10-1994)
Dal 1 ottobre 1994 e' pagabile presso le banche sottoindicate, la diciannovesima cedola d'interesse relativa al semestre aprile 1994/settembre 1994 del prestito obbligazionario 1985/1995, indicizzato 2a emissione, di nominali lire 1.000 miliardi, nella misura del 3,65%: Banca nazionale delle comunicazioni S.p.a. - Banca nazionale del lavoro S.p.a. - Banco di Napoli S.p.a. - Banco di Sicilia S.p.a. - Banco di Sardegna S.p.a. - Monte dei Paschi di Siena - Credito italiano S.p.a. - Banca di Roma S.p.a. (Gruppo Cassa di Risparmio di Roma) - Banca commerciale italiana S.p.a. - Cassa di risparmio di Calabria e Lucania S.p.a. - Istituto bancario San Paolo di Torino S.p.a. - Banca popolare di Novara S.c.r.l. - Istituto di credito delle Casse di risparmio italiane - Banca nazionale dell'agricoltura S.p.a. - Cassa di risparmio delle provincie lombarde S.p.a. - Credito romagnolo S.p.a. - Banca Fideuram S.p.a. - Banca popolare di Sondrio S.c.r.l. - Credito artigiano S.p.a. Si comunica inoltre che: a) per i titoli quotati esenti da imposte, di cui all'art. 4, punto A), del regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari alla media aritmetica semplice dei rendimenti medi effettivi di luglio 1994 e agosto 1994 e' risultato pari al 9,694%; b) per i BOT semestrali, di cui all'art. 4, punto B), del regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari alla media aritmetica semplice dei rendimenti corrispondenti ai prezzi di assegnazione delle aste tenutesi nei mesi di luglio e agosto 1994, e' risultato pari all'8,081%; c) la media aritmetica ponderata calcolata in base ai pesi 1/3 e 2/3 rispettivamente per i tassi di cui ai precedenti punti a) e b) risulta, pertanto, pari all'8,619% equivalente al tasso semestrale del 4,20%. In conseguenza, a norma dell'art. 4 del regolamento del prestito, le obbligazioni frutteranno per il semestre ottobre 1994/marzo 1995 scadenza 1 aprile 1995, cedola n. 20, un interesse del 4,20%. Inoltre, a norma dell'art. 5 del regolamento per la determinazione delle maggiorazioni da corrispondere sul capitale all'atto del rimborso, verra' considerato per il ventesimo semestre di vita delle obbligazioni una maggiorazione pari al 10% del rendimento semestrale della ventesima cedola (0,420%). Pertanto, tenuto conto della maggiorazione dei semestri precedenti (10,115%), l'attuale maggiorazione sul capitale cumulata al 1 aprile 1995 e' del 10,535%. Si ricorda che a norma del citato art. 5, secondo comma, i premi di rimborso risulteranno dalla somma di tutte le maggiorazioni accertate sino al momento del rimborso. N.B. I rendimenti dei BOT sono calcolati ai sensi dell'art. 2 del decreto-legge 19 settembre 1986, n. 556, convertito in legge 17 novembre 1986, n. 759.