Valori e caratteristiche di quattro francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica "I tesori dei musei e degli archivi nazionali".(GU n.234 del 6-10-1994)
IL DIRETTORE GENERALE DELLE POSTE ITALIANE DI CONCERTO CON IL PROVVEDITORE GENERALE DELLO STATO Visto l'art. 32 del testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156; Visto l'art. 212 del regolamento di esecuzione dei libri I e II del codice postale e delle telecomunicazioni (norme generali e servizi delle corrispondenze e dei pacchi), approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 maggio 1982, n. 655; Visto il decreto ministeriale 15 aprile 1992, con il quale e' stata autorizzata l'emissione, a partire dal 1993, fra l'altro, di una serie di francobolli ordinari da realizzare nel corso di piu' anni, avente come tematica "I tesori dei musei e degli archivi nazionali"; Visto il decreto ministeriale 2 luglio 1993, con il quale e' stata autorizzata fra l'altro, l'emissione nell'anno 1994 di fancobolli ordinari appartenenti alla suddetta serie; Riconosciuta l'opportunita' di dedicare i francobolli appartenenti alla serie in parola, da emettere nell'anno 1994, al Museo archeologico di Agrigento, al Museo nazionale romano ed agli Archivi di Stato di Catania e di Campobasso; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, che demanda al dirigente generale gli atti di gestione; Decreta: Sono emessi, nell'anno 1994, quattro francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica "I tesori dei musei e degli archivi nazionali" dedicati al Museo archeologico di Agrigento, nel valore di L. 600; al Museo nazionale romano, nel valore di L. 750; all'Archivio di Stato di Catania, nel valore di L. 600 e all'Archivio di Stato di Campobasso, nel valore di L. 850. Detti francobolli sono stampati in rotocalcogafia, su carta fluorescente, non filigranata; formato carta: mm 30 x 40; formato stampa: mm 26 x 36; dentellatura: 13 1/4 x 14; colori: quadricromia; tiratura: tre milioni di esemplari per ciascun francobollo; foglio: cinquanta esemplari. I francobolli dedicati a musei riproducono, per il valore di L. 600, un cratere attico a calice, a figure rosse, del periodo classico (V sec. a.C.) che raffigura la morte di Patroclo, con le leggende "AGRIGENTO", "MUSEO ARCHEOLOGICO" e "CRATERE ATTICO" e, per il valore di L. 750, la scultura marmorea denominata "Gruppo colossale del Galata e della moglie" conservata presso il Palazzo Altemps, con le leggende "ROMA MUSEO NAZIONALE ROMANO" e "GALATA SUICIDA". Completano ciascun francobollo la scritta "ITALIA" ed i rispettivi valori "600" e "750". I francobolli dedicati agli Archivi riproducono, per il valore di L. 600, l' "incipit" di un registro, contenente gli atti notarili rogati nell'anno indizionale 1623-1624, con la leggenda "I TESORI DEGLI ARCHIVI DI STATO - CATANIA" e, per il valore di L. 850, il sigillo civico cartaceo che rappresenta lo stemma cittadino, con la leggenda "I TESORI DEGLI ARCHIVI DI STATO - CAMPOBASSO". Completano ciascun francobollo la scritta "ITALIA" ed i rispettivi valori "600" e "850". Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 2 agosto 1994 Il direttore generale delle poste italiane VIVIANI Il provveditore generale dello Stato AVIZZANO