IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
Visto il decreto ministeriale 29 dicembre 1993, con il quale sono
state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro
per l'esercizio finanziario 1994;
Visti i propri decreti del 6 settembre 1994 che hanno disposto per
il 15 settembre 1994 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a
novantuno, centottantuno e trecentosessantacincque giorni senza
l'indicazione del prezzo base di collocamento;
Visto l'art. 2, comma 2, del decreto legislativo 10 novembre 1993,
n. 470;
Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Vista la propria determinazione del 24 giugno 1993, n. 601253;
Ritenuto che in applicazione dell'art. 2 del menzionato decreto
ministeriale 29 dicembre 1993 occorre indicare con apposito decreto,
per ogni scadenza, i prezzi risultanti dall'asta relativa
all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 settembre 1994;
Considerato che nel verbale di aggiudicazione dell'asta dei buoni
ordinari del Tesoro per l'emissione del 15 settembre 1994 sono
indicati, tra l'altro, gli importi degli interessi pagati per le tre
tranches dei titoli emessi;
Decreta:
Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 settembre 1994
il prezzo medio ponderato e' risultato pari a L. 97,78 per i B.O.T. a
novantuno giorni, a L. 95,36 per i B.O.T. a centottantuno giorni e a
L. 90,40 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni.
La spesa per interessi, gravante sul cap. 4677 dello stato di
previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'anno
finanziario 1994, ammonta a L. 133.335.622.000 per i buoni a
novantuno giorni con scadenza 15 dicembre 1994; quella gravante nel
corrispondente capitolo dello stato di previsione delle spese del
Ministero del tesoro per il 1995 ammonta a L. 278.295.758.500 per i
titoli a centottantuno giorni con scadenza 15 marzo 1995 e a L.
575.840.365.000 per i titoli a trecentosessantacinque giorni con
scadenza 15 settembre 1995.
Il prezzo minimo accoglibile e' risultato pari a L. 97,44 per i
B.O.T. a novantuno giorni, a L. 94,70 per i B.O.T. a centottantuno
giorni e a L. 89,25 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni.
Il presente decreto sara' inviato per il controllo all'Ufficio
centrale di ragioneria per i servizi del debito pubblico e sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 settembre 1994
p. Il direttore generale: PIEMONTESE