SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI

DECRETO RETTORALE 2 settembre 1994 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.258 del 4-11-1994)

                             IL RETTORE
  Visto   il   testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore
approvato con regio decreto 31 agosto 1933,  n.  1592,  e  successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni ed integrazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto  il  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12
maggio 1989 con cui e' stato approvato il  piano  di  sviluppo  delle
Universita' per il quadriennio 1986/90;
  Visto  l'art. 10 della legge 7 agosto 1990, n. 245, con il quale e'
stata istituita la seconda Universita' degli studi di Napoli;
  Visto l'art. 4 del decreto del Ministero dell'universita'  e  della
ricerca scientifica e tecnologica del 25 marzo 1991;
  Visto  il  decreto  del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991
relativo all'approvazione del piano di sviluppo delle Universita' per
il triennio 1991-93;
  Visto il decreto del Presidente della  Repubblica  27  aprile  1992
relativo  all'allocazione  delle  strutture della seconda Universita'
degli studi di Napoli;
  Vista la legge 19 novembre 1990,  n.  341,  relativa  alla  riforma
degli ordinamenti didattici universitari;
  Visti  i  decreti  ministeriali  del  27  ottobre  e 31 luglio 1992
pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 25 del 29 ottobre 1992 e n. 18
del 23  gennaio  1993  relativi  alle  modificazioni  all'ordinamento
didattico  universitario per il corso di laurea in economia aziendale
e per i corsi di diploma universitario dell'area economica;
  Considerato che l'istituzione del corso di diploma universitario in
economia e amministrazione delle imprese e'  stata  gia'  autorizzata
con  decreto ministeriale 31 gennaio 1992 in conformita' del piano di
sviluppo delle universita' per il triennio 1991-1993;
  Viste  le  proposte  avanzate  dalle  autorita'  accademiche  della
seconda  Universita'  degli studi di Napoli di cui alle deliberazioni
del  comitato  tecnico  ordinatore  della  facolta'  di  economia   e
commercio  adunanza del 6 luglio 1993, del senato accademico adunanza
dell'8 novembre 1993 e del consiglio di amministrazione adunanza  del
6 dicembre 1993;
  Visto  il  parere  espresso  dal  Consiglio universitario nazionale
nell'adunanza del 15 giugno 1994;
  Riconosciuta la necessita' di approvare le  modifiche  proposte  in
deroga  al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del
testo unico approvato con regio decreto 31 agosto 1993, n. 1592;
  Visto l'art. 16 della legge 9 maggio 1989, n. 168;
                              Decreta:
  L'ordinamento didattico del corso di laurea in economia e commercio
di cui al decreto rettorale 21 ottobre 1991 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 140 del 16 giugno 1992 e' sostituito dai seguenti  nuovi
articoli,  con  la  conseguente  ridenominazione  della  facolta'  di
economia e commercio in facolta' di economia.
                        FACOLTA' DI ECONOMIA
  Art. 1. - Alla facolta' di economia afferiscono:
   il corso di laurea in economia aziendale di durata quadriennale;
   il  corso  di  diploma universitario in economia e amministrazione
delle imprese di durata triennale.
  Art. 2. - Il numero degli iscritti a  ciascun  anno  del  corso  di
laurea  e  di diploma universitario puo' essere stabilito annualmente
dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base alle
strutture disponibili, alle esigenze del mercato del lavoro e secondo
i criteri generali fissati  dal  Ministro  dell'universita'  e  della
ricerca  scientifica  e  tecnologica  ai  sensi dell'art. 9, comma 4,
della legge n. 341/1990.
  Le modalita' delle eventuali prove di ammissione sono stabilite dal
consiglio di facolta'.
  Art. 3. - Sono titoli di ammissione per il corso  di  laurea  e  di
diploma universitario quelli previsti dalle vigenti leggi.
                Corso di laurea in economia aziendale
  Art.  4.  -  Gli  insegnamenti  attivabili  nel  corso di laurea in
economia aziendale sono:
    a) quelli indicati  nel  successivo  art.  20,  articolati  nelle
quattro aree: economica, aziendale, giuridica e matematico-statistica
e nei relativi settori scientifico-disciplinari;
    b)  gli  insegnamenti  caratterizzanti  il  corso  di  laurea  in
economia aziendale riportati nel successivo art. 11;
    c) le seguenti lingue straniere moderne: lingua  inglese,  lingua
francese,  lingua  spagnola,  lingua  tedesca,  lingua  russa, lingua
portoghese, lingua araba, lingua cinese, lingua giapponese;
    d) insegnamenti di settori  scientifico-disciplinari  diversi  da
quelli  di  cui  ai  commi precedenti, fino ad un massimo di otto per
ciascun corso di laurea o indirizzo attivato presso la facolta'.
  Gli insegnamenti che compaiono  in  piu'  settori  potranno  essere
scelti   da  uno  qualsiasi  di  essi,  in  relazione  alle  esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  Art. 5. - Ai fini del conseguimento  del  diploma  di  laurea  sono
riconosciuti  gli  insegnamenti  dei  corsi  di diploma universitario
dell'area economica di cui al decreto  ministeriale  31  luglio  1992
seguiti  con  esito  positivo,  in  relazione  al  sistema di crediti
didattici determinato a norma dell'art. 11, comma 2, della  legge  n.
341/1990,  a  condizione  che  essi  siano  compatibili,  anche per i
contenuti, con il piano di studi approvato dalla competente struttura
didattica per il corso di laurea al  quale  si  chiede  l'iscrizione.
Dovranno  essere  in  ogni caso riconosciute le prove di idoneita' di
lingue e di informatica.
  La  struttura  didattica  competente  determina,  nel   regolamento
previsto  dall'art.  11,  comma 2, della legge n. 341/1990, i criteri
per il riconoscimento degli insegnamenti.
  Ai fini del riconoscimento di  cui  ai  commi  precedenti  sono  da
considerarsi affini i corsi di laurea di cui all'art. 1 della tabella
VIII   allegata   al   decreto   27   ottobre   1992   del  Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica  e  quelli
di  diploma  universitario  dell'area  economica di cui al decreto 31
luglio 1992.
  Art. 6. - Il piano  di  studi  del  corso  di  laurea  in  economia
aziendale comprende dieci insegnamenti fondamentali, l'equivalente di
otto  insegnamenti  annuali, scelti tra i caratterizzanti il corso di
laurea stesso, ed altri insegnamenti equivalenti ad un numero di  sei
annualita'.
  Gli  insegnamenti  fondamentali  devono  rispondere all'esigenza di
fornire  agli  studenti  i  principi  ed  i  contenuti  basilari  dei
rispettivi  comparti  scientifico-disciplinari,  anche  in  vista del
ruolo propedeutico  e  complementare  per  l'apprendimento  di  altri
insegnamenti del corso di laurea.
  Nel  rigoroso  rispetto delle condizioni di cui al comma precedente
la  struttura  didattica  competente  attivera'   tali   insegnamenti
scegliendoli  tra  quelli  che  compaiono  negli  elenchi  di  cui al
successivo art. 20, secondo la seguente distribuzione:
   due nell'elenco P01B (economia politica);
   due nell'elenco P02A (economia aziendale);
   uno nell'elenco P03X (storia economica);
   uno nell'elenco N01X (diritto privato);
   uno nell'elenco N04B (istituzioni di diritto pubblico);
   uno nell'elenco S01A (statistica);
   due  complessivamente  negli  elenchi  S04A  (matematica  per   le
applicazioni  economiche)  e  S04B  (matematica finanziaria e scienze
attuariali).
  Gli insegnamenti che compaiono  in  piu'  settori  potranno  essere
scelti   da   uno  qualsiasi  di  essi  in  relazione  alle  esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  Gli insegnamenti fondamentali devono essere  annuali  e  svolti  di
norma nei primi due anni di corso.
  La  laurea si consegue dopo aver superato gli esami di profitto per
gli insegnamenti equivalenti ad un numero di ventiquattro annualita',
le prove di idoneita' richieste (o gli  esami  che  eventualmente  le
sostituiscono ai sensi del successivo art. 9) e l'esame di laurea.
  Art. 7. - La struttura didattica competente puo' integrare l'elenco
degli  insegnamenti  caratterizzanti  del  corso  di laurea con altri
quattro   insegnamenti   a   sua   scelta,   che   sono   considerati
caratterizzanti a tutti gli effetti.
  La   struttura   didattica   competente  garantisce  che,  tra  gli
insegnamenti attivati nella  facolta',  ve  ne  siano  almeno  dodici
compresi  nell'elenco  dei  caratterizzanti  del  corso  di  laurea e
predispone percorsi didattici ed eventuali  indirizzi,  nel  rispetto
dei   vincoli  alla  distribuzione  degli  insegnamenti  per  area  e
prevedendo adeguate possibilita' di scelta per gli studenti.
  La struttura didattica competente, nel  rispetto  dell'ordinamento,
individua  i  criteri  per  la formazione dei piani di studio e degli
eventuali  indirizzi  nell'ambito  del  corso  di  laurea,   con   il
regolamento di cui all'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990.
  Nell'ambito  del  regolamento  di  cui  all'art. 11, comma 2, della
legge n. 341/1990, la struttura didattica competente  puo'  assegnare
ai   corsi  (ad  esclusione  di  quelli  fondamentali)  denominazioni
aggiuntive  che  ne  specifichino  i   contenuti   effettivi   o   li
differenzino  nel  caso  in  cui  essi vengano ripetuti con contenuti
diversi.
  Art. 8. - Gli insegnamenti annuali comprendono  di  norma  settanta
ore  di  didattica;  quelli  semestrali  di norma trentacinque ore di
didattica.
  La   struttura   didattica   competente   stabilisce   quali  degli
insegnamenti non fondamentali sono svolti con corsi annuali  e  quali
con corsi semestrali.
  A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale
e  due  corsi semestrali. Uno stesso insegnamento annuale puo' essere
articolato in due corsi semestrali, anche con distinte prove d'esame.
  Ferma  restando  la  possibilita'  di  riconoscimento  di   crediti
didattici,  per ciascun corso di laurea, possono essere svolti fino a
quattro corsi annuali e otto semestrali coordinando moduli  didattici
di  durata piu' breve, svolti anche da docenti diversi, per un numero
complessivamente uguale di ore.
  La struttura didattica competente puo' autorizzare lo  studente  ad
inserire  nel proprio piano di studi fino a sei insegnamenti attivati
in altre facolta' dell'universita', o  in  altre  universita',  anche
straniere.  In  tal  caso  la  struttura  didattica competente dovra'
altresi' determinare  la  categoria  e  l'area  di  appartenenza  dei
suddetti  insegnamenti ai fini del rispetto dell'art. 6 e degli altri
vincoli dell'ordinamento.
  Art. 9. - Per il conseguimento della laurea lo studente deve  anche
superare  un  esame  di  profitto  in  una lingua straniera moderna a
scelta tra quelle impartite dalla facolta' ed una prova di conoscenze
informatiche di base.
  L'insegnamento delle lingue straniere moderne e' articolato  su  un
corso  biennale  e  prevede,  al  termine  del  primo anno, una prova
d'idoneita' e l'esame di profitto al termine del secondo anno. In tal
caso l'esame di profitto si aggiunge a quelli previsti dall'art. 6.
  Le prove di idoneita'  possono  essere  sostenute  anche  senza  la
frequenza ai corsi eventualmente attivati.
  Art.   10.  -  La  struttura  didattica  competente  stabilisce  le
modalita' degli esami di profitto e delle prove di idoneita'.
  L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi scritta su
un argomento, scelto dallo studente d'intesa con il relatore, secondo
le modalita' stabilite dalla struttura didattica competente.
  Art. 11. - Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in
economia aziendale i seguenti:
  Area economica:
   economia industriale;
   economia internazionale;
   politica economica;
   scienza delle finanze.
  Area aziendale:
   analisi e contabilita' dei costi;
   economia degli intermediari finanziari;
   economia e direzione delle imprese;
   finanza aziendale;
   marketing;
   metodologie e determinazioni quantitative di azienda;
   organizzazione aziendale;
   organizzazione del lavoro;
   revisione aziendale;
   strategia e politica aziendale;
   tecnologia dei cicli produttivi.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto del lavoro;
   diritto fallimentare;
   diritto tributario;
   legislazione bancaria.
  Area matematico-statistica:
   statistica aziendale.
  Il  piano  di  studi  per il conseguimento della laurea in economia
aziendale  deve  comprendere,  nel   complesso   degli   insegnamenti
fondamentali,  caratterizzanti  ed altri, almeno quattro insegnamenti
dell'area economica, almeno nove  insegnamenti  dell'area  aziendale,
almeno tre insegnamenti dell'area giuridica e almeno tre insegnamenti
dell'area matematico-statistica.
             CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO IN ECONOMIA
                   E AMMINISTRAZIONE DELLE IMPRESE
  Art.  12.  -  L'obiettivo  del  corso  di  diploma universitario in
economia  e  amministrazione  delle  imprese  e'  quello  di  formare
diplomati  in  grado  di  svolgere, sia all'interno dell'azienda, sia
come consulenti esterni, una molteplicita' di attivita' connesse alla
organizzazione ed alla gestione.
  Gli insegnamenti attivabili nel corso di diploma  universitario  in
economia e amministrazione delle imprese sono:
    a)  quelli  indicati  nel  successivo  art.  20, articolati nelle
quattro aree economica, aziendale, giuridica e  matematico-statistica
e nei relativi settori scientifico disciplinari;
    b)  gli  insegnamenti  caratterizzanti  il  corso  di  diploma in
economia e amministrazione delle  imprese  riportati  nel  successivo
art. 19;
    c)  le  seguenti lingue straniere moderne: lingua inglese, lingua
francese, lingua  spagnola,  lingua  tedesca,  lingua  russa,  lingua
portoghese, lingua araba, lingua cinese, lingua giapponese;
    d)  insegnamenti  di  settori scientifico-disciplinari diversi da
quelli di cui ai commi precedenti, fino ad un massimo di sei.
  Gli insegnamenti che compaiono  in  piu'  settori  potranno  essere
scelti   da  uno  qualsiasi  di  essi,  in  relazione  alle  esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  Art. 13. - Ai fini del conseguimento del diploma  universitario  in
economia  e  amministrazione  delle  imprese  sono  riconosciuti  gli
insegnamenti degli altri corsi di diploma universitario di  cui  alla
tab. XLIII annessa al decreto ministeriale 31 luglio 1992 e dei corsi
di  laurea  di  cui alla tab. VIII annessa al decreto ministeriale 27
ottobre 1992, seguiti con esito positivo, in relazione al sistema  di
crediti  didattici  determinato  a norma dell'art. 11, comma 2, della
legge n. 341/1990, a condizione che essi siano compatibili, anche per
i contenuti,  con  il  piano  di  studi  approvato  dalla  competente
struttura didattica per il corso di diploma universitario in economia
e  amministrazione  delle  imprese.  Dovranno  essere  in  ogni  caso
riconosciute le prove di idoneita' di lingue e di informatica.
  Nel caso di passaggio da un corso di laurea  al  corso  di  diploma
universitario   in  economia  e  amministrazione  delle  imprese,  il
riconoscimento di altre attivita' come equivalenti alle esercitazioni
pratiche non potra' superare le 100 ore.
  Le strutture didattiche  competenti  determinano,  nel  regolamento
previsto  dall'art.  11,  comma 2, della legge n. 341/1990, i criteri
per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini  del  passaggio  tra
corsi di diploma e tra corso di diploma e corsi di laurea.
  Art.  14. - Il piano di studi del corso di diploma universitario in
economia e amministrazione delle imprese comprende  sei  insegnamenti
fondamentali,  l'equivalente di sei insegnamenti annuali scelti tra i
caratterizzanti il corso di diploma  stesso,  ed  altri  insegnamenti
equivalenti ad un numero di due annualita'.
  Gli  insegnamenti  fondamentali  devono  rispondere all'esigenza di
fornire  agli  studenti  i  principi  ed  i  contenuti  basilari  dei
rispettivi  comparti  scientifico-disciplinari,  anche  in  vista del
ruolo propedeutico  e  complementare  per  l'apprendimento  di  altri
insegnamenti del corso di diploma.
  Nel  rigoroso  rispetto delle condizioni di cui al comma precedente
la  struttura  didattica  competente  attivera'   tali   insegnamenti
scegliendoli  tra  quelli  che  compaiono  negli  elenchi  di  cui al
successivo art. 20, secondo la seguene distribuzione:
   uno nell'elenco P01B (economia politica);
   uno nell'elenco P02A (economia aziendale);
   uno nell'elenco N01X (diritto privato);
   uno nell'elenco N04B (istituzioni di diritto pubblico);
   uno nell'elenco S01A (statistica);
   uno nell'elenco S04A (matematica per le applicazioni economiche).
  Gli insegnamenti che compaiono  in  piu'  settori  potranno  essere
scelti   da   uno  qualsiasi  di  essi  in  relazione  alle  esigenze
didattico-scientifiche della facolta'.
  Gli insegnamenti fondamentali devono essere  annuali  e  svolti  di
norma nel primo anno di corso.
  Il  diploma  universitario  in  economia  e  amministrazione  delle
imprese si consegue dopo aver superato  gli  esami  di  profitto  per
insegnamenti  equivalenti  ad  un  numero  di quindici annualita', le
prove di idoneita'  richieste  (o  gli  esami  che  eventualmente  li
sostituiscono  ai  sensi  del  successivo  art.  17)  ed il colloquio
finale.
  Art.  15.  -  La  struttura  didattica  competente  puo'  integrare
l'elenco  degli  insegnamenti  caratterizzanti  il  corso  di diploma
universitario con altri quattro insegnamenti a sua scelta,  che  sono
considerati caratterizzanti a tutti gli effetti.
  La   struttura   didattica   competente  garantisce  che,  tra  gli
insegnamenti attivati  dalla  facolta',  ve  ne  siano  almeno  dieci
compresi nell'elenco dei caratterizzanti del diploma universitario in
economia  e  amministrazione  delle  imprese  e  predispone  percorsi
didattici ed eventuali piani di studio nel rispetto dei vincoli  alla
distribuzione  degli  insegnamenti  per  area  e  prevedendo adeguate
possibilita' di scelta per gli studenti.
  La struttura didattica competente, nel  rispetto  dell'ordinamento,
individua  i criteri per la formazione dei percorsi didattici e degli
eventuali piani di studio nell'ambito del corso  di  diploma  con  il
regolamento di cui all'art. 11, comma 2, della legge n. 341/1990.
  Nell'ambito  del  regolamento  di  cui  all'art. 11, comma 2, della
legge n. 341/1990, la struttura didattica competente  puo'  assegnare
ai   corsi  (ad  esclusione  di  quelli  fondamentali)  denominazioni
aggiuntive  che  ne  specifichino  i   contenuti   effettivi   o   li
differenzino  nel  caso  in  cui  essi vengano ripetuti con contenuti
diversi.
  La struttura didattica competente puo' inoltre stabilire che alcuni
insegnamenti  siano  impartiti  con l'ausilio di laboratori, attivati
anche mediante convenzioni.
  Art. 16. - Gli insegnamenti annuali comprendono di  norma  settanta
ore  di  didattica;  quelli  semestrali  di norma trentacinque ore di
didattica.
  La  struttura   didattica   competente   stabilisce   quali   degli
insegnamenti  non  fondamentali sono svolti con corsi annuali e quali
con corsi semestrali.
  A tutti gli effetti e' stabilita l'equivalenza tra un corso annuale
e due corsi semestrali. Uno stesso insegnamento annuale  puo'  essere
articolato in due corsi semestrali, anche con distinte prove d'esame.
  Ferma   restando  la  possibilita'  di  riconoscimento  di  crediti
didattici, fino a tre corsi annuali o sei corsi semestrali per  corso
di  diploma  universitario  possono  essere svolti coordinando moduli
didattici di durata piu' breve svolti anche da docenti diversi per un
numero complessivamente uguale di ore.
  Nell'ambito dei corsi di  cui  ai  commi  precedenti  la  struttura
didattica   competente   deve  riservare  non  meno  di  200  ore  di
esercitazioni pratiche distribuite tra i vari insegnamenti.
  La struttura  didattica  competente,  per  l'approfondimento  della
formazione professionale specifica del corso di diploma universitario
in  economia  e  amministrazione  delle  imprese, puo' organizzare la
permanenza degli studenti, sotto la sorveglianza di un tutor,  presso
aziende, enti ed altri organismi per stages della durata da tre a sei
mesi.
  La  struttura  didattica competente puo' autorizzare lo studente ad
inserire nel proprio piano  di  studi  fino  a  quattro  insegnamenti
attivati  in  altre facolta' dell'Universita' o in altre universita',
anche straniere. In tal caso la struttura didattica competente dovra'
altresi' determinare  la  categoria  e  l'area  di  appartenenza  dei
suddetti insegnamenti ai fini del rispetto dell'art. 14 e degli altri
vincoli dell'ordinamento.
  Art.  17.  -  Per  il  conseguimento  del  diploma universitario lo
studente deve anche superare una prova di  idoneita'  in  una  lingua
straniera moderna a scelta tra quelle impartite nella facolta' ed una
prova di conoscenze informatiche di base.
  La  struttura  didattica competente puo' stabilire che sia superata
una prova di idoneita' in una seconda lingua straniera moderna.
  Possono comunque essere attivati insegnamenti di informatica  e  di
lingue  straniere moderne, anche articolati su piu' corsi annuali. In
tal caso la struttura didattica competente puo' sostituire  le  prove
di  idoneita'  con  esami  di  profitto,  che  si aggiungono a quelli
previsti dall'art. 14.
  Le prove di idoneita'  possono  essere  sostenute  anche  senza  la
frequenza ai corsi eventualmente attivati.
  Art.   18.  -  La  struttura  didattica  competente  stabilisce  le
modalita' degli esami di profitto e delle prove di idoneita'.
  Il colloquio finale per il conseguimento del diploma  universitario
consiste  nella discussione orale, con gli opportuni riferimenti alle
discipline del corso di diploma, di un tipico problema  professionale
o nella presentazione dell'esperienza maturata nell'eventuale stage.
  Art.  19.  - Sono insegnamenti caratterizzanti del corso di diploma
universitario in economia e amministrazione delle imprese i seguenti:
  Area economica:
   economia applicata;
   scienza delle finanze.
   geografia economica;
   storia economica.
  Area aziendale:
   analisi e contabilita' dei costi;
   gestione informatica dei dati aziendali;
   programmazione e controllo;
   revisione aziendale;
   finanza aziendale;
   marketing;
   tecnica industriale e commerciale;
   organizzazione aziendale;
   tecnica bancaria;
   tecnologia dei cicli produttivi.
  Area giuridica:
   diritto commerciale;
   diritto fallimentare;
   diritto del mercato finanziario;
   diritto del lavoro e della previdenza sociale;
   diritto tributario.
  Area matematico-statistica:
   statistica aziendale.
   matematica finanziaria.
  Il piano di studi per il conseguimento del diploma universitario in
economia  e  amministrazione  delle  imprese  deve  comprendere,  nel
complesso degli insegnamenti fondamentali, caratterizzanti ed  altri,
almeno   tre   insegnamenti   dell'area   economica,   almeno  cinque
insegnamenti dell'area aziendale, almeno tre  insegnamenti  dell'area
giuridica e almeno due insegnamenti dell'area matematico-statistica.
 
 
 
 
  Art.   20.  -  Elenco  degli  insegnamenti  delle  aree  economica,
aziendale,  giuridica  e   matematico-statistica   attivabili   nella
facolta' di economia:
                           AREA ECONOMICA
  P01A - Analisi economica:
   analisi economica;
   dinamica economica;
   econometria;
   economia matematica;
   istituzioni di economia;
   tecniche di previsione economica;
   teoria della programmazione economica.
  P01B - Economia politica:
   economia politica;
   istituzione di economia;
   macroeconomia;
   microeconomia.
  P01C - Storia del pensiero economico:
   storia dell'analisi economica;
   storia del pensiero economico.
  P01D - Politica economica:
   analisi economica congiunturale;
   economia applicata;
   economia del benessere;
   economia del lavoro;
   economia delle grandi aree geografiche;
   economia delle istituzioni;
   economia dell'istruzione e della ricerca scientifica;
   istituzioni di economia;
   politica economica;
   politica economica agraria;
   politica economica dell'ambiente;
   politica economica europea;
   programmazione economica;
   sistemi di contabilita' macroeconomica;
   sistemi economici comparati.
  P01E - Economia pubblica e scienza delle finanze:
   analisi costi-benefici;
   analisi economica delle istituzioni;
   economia dell'ambiente;
   economia dell'arte e della cultura;
   economia della sicurezza sociale;
   economia dell'impresa pubblica;
   economia pubblica;
   economia sanitaria;
   finanza degli enti locali;
   scienza delle finanze;
   sistemi fiscali comparati.
  P01F - Economia monetaria:
   economia dei mercati monetari e finanziari;
   economia monetaria;
   istituzioni di economia;
   politica monetaria;
   sistemi finanziari comparati.
  P01G - Economia internazionale:
   economia europea;
   economia internazionale;
   economia monetaria internazionale;
   istituzioni di economia;
   istituzioni economiche internazionali;
   politica economica internazionale.
  P01H - Economia dello sviluppo:
   cooperazione allo sviluppo;
   economia dei Paesi in via di sviluppo;
   economia della popolazione;
   economia dello sviluppo;
   istituzioni di economia;
   politica dello sviluppo economico;
   sviluppo delle economie agricole;
   teorie dello sviluppo economico.
  P01I - Economia dei settori produttivi:
   economia delle attivita' terziarie;
   economia delle fonti di energia;
   economia delle imprese internazionali;
   economia dell'impresa;
   economia dell'innovazione;
   economia e politica industriale;
   economia industriale.
  P01J - Economia regionale:
   economia del territorio;
   economia del turismo;
   economia regionale;
   economia urbana;
   pianificazione economica territoriale;
   politica economica regionale.
  P01K - Economia dei trasporti:
   economia dei trasporti.
  P03X - Storia economica:
   storia dei trasporti;
   storia del commercio;
   storia della finanza pubblica;
   storia dell'agricoltura;
   storia della moneta e della banca;
   storia delle assicurazioni e della previdenza;
   storia delle relazioni economiche internazionali;
   storia dell'industria;
   storia economica;
   storia economica dei Paesi in via di sviluppo;
   storia economica delle innovazioni tecnologiche;
   storia economica dell'Europa;
   storia economica del turismo;
   storia e politica monetaria;
   storia marittima.
  G01X - Economia ed estimo rurale:
   agricoltura e sviluppo economico;
   economia agraria;
   economia agro-alimentare;
   economia dei mercati agricoli e forestali;
   economia dell'ambiente agro-forestale;
   economia delle produzioni zootecniche;
   economia e gestione dell'azienda agraria e agro-industriale;
   economia e politica agraria comparata;
   economia e politica montana e forestale;
   estimo forestale ambientale;
   estimo rurale;
   marketing dei prodotti agro-alimentari;
   pianificazione agricola;
   politica agraria;
   storia dell'agricoltura.
 M06B - Geografia economica politica:
   cartografia;
   cartografia tematica per geografi;
   geografia applicata;
   geografia della popolazione;
   geografia delle comunicazioni;
   geografia dello sviluppo;
   geografia del turismo;
   geografia economica;
   geografia politica;
   geografia politica ed economica;
   geografia politica ed economica di Stati e grandi aree;
   geografia urbana ed organizzazione territoriale;
   politica dell'ambiente;
   programmazione dello sviluppo e assetto del territorio.
                           AREA AZIENDALE
  P02A - Economia aziendale:
   analisi e contabilita' dei costi;
   economia aziendale;
   economia  dei  gruppi,  delle  concentrazioni e delle cooperazioni
aziendali;
   economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   economia delle imprese pubbliche;
   gestione informatica dei dati aziendali;
   istituzioni e dottrine economiche aziendali comparate;
   metodologia e determinazioni quantitative di azienda;
   programmazione e controllo;
   programmazione e controllo delle amministrazioni pubbliche;
   ragioneria generale ed applicata;
   revisione aziendale;
   storia della ragioneria;
   strategia e politica aziendale;
   tecnica professionale.
  P02B - Economia e direzione dell'impresa:
   analisi finanziaria;
   economia e direzione delle imprese;
   economia e direzione delle imprese commerciali;
   economia e direzione delle imprese di servizi;
   economia e direzione delle imprese di viaggio e di trasporto;
   economia e direzione delle imprese industriali;
   economia e direzione delle imprese internazionali;
   economia e direzione delle imprese turistiche;
   economia e tecnica della pubblicita';
   finanza aziendale;
   gestione della produzione e dei materiali;
   marketing;
   marketing industriale;
   marketing internazionale;
   strategie di impresa;
   tecnica industriale e commerciale.
  P02C - Organizzazione aziendale:
   amministrazione del personale;
   direzione aziendale;
   organizzazione aziendale;
   organizzazione dei sistemi informativi aziendali;
   organizzazione della produzione;
   organizzazione del lavoro;
   organizzazione delle aziende commerciali;
   organizzazione delle aziende di credito;
   organizzazione delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
   organizzazioni delle aziende industriali;
   organizzazioni delle aziende turistiche;
   organizzazione delle aziende di viaggio e di trasporto;
   organizzazione e controllo aziendale;
   relazioni industriali.
  P02D - Economia degli intermediari finanziari:
   economia degli intermediari finanziari;
   economia delle aziende di assicurazione;
   economia delle aziende di credito;
   economia del mercato mobiliare;
   economia e tecnica dell'assicurazione;
   finanziamenti di aziende;
   gestione finanziaria e valutaria;
   tecnica bancaria;
   tecnica dei crediti speciali;
   tecnica di borsa.
  C01B - Chimica merceologica:
   analisi merceologiche;
   chimica merceologica;
   merceologia;
   merceologia dei prodotti alimentari;
   merceologia delle risorse naturali;
   merceologia doganale;
   tecnologia dei cicli produttivi;
   tecnologia ed economia delle fonti di energia.
                           AREA GIURIDICA
  N01X - Diritto privato:
   diritto agrario;
   diritto agrario comparato;
   diritto agrario comunitario;
   diritto agrario e legislazione forestale;
   diritto civile;
   diritto di famiglia;
   diritto privato comparato;
   diritto privato dell'economia;
   diritto sportivo;
   istituzioni di diritto privato;
   legislazione del turismo.
  N02A - Diritto commerciale:
   diritto commerciale;
   diritto commerciale internazionale;
   diritto d'autore;
   diritto della cooperazione;
   diritto delle assicurazioni;
   diritto fallimentare;
   diritto fallimentare e delle procedure concorsuali;
   diritto industriale.
  N02B - Diritto bancario:
   controlli pubblici nel settore creditizio e assicurativo;
   diritto bancario;
   diritto della borsa e dei cambi;
   diritto degli intermediari finanziari;
   diritto del mercato finanziario;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto valutario;
   legislazione bancaria.
  N02C - Diritto della navigazione:
   diritto aeronautico;
   diritto aerospaziale;
   diritto dei trasporti;
   diritto della navigazione;
   diritto delle assicurazioni marittime;
   diritto internazionale della navigazione.
  N03X - Diritto del lavoro:
   diritto comparato del lavoro;
   diritto della previdenza sociale;
   diritto della sicurezza sociale;
   diritto del lavoro;
   diritto del lavoro e della previdenza sociale;
   diritto del lavoro e delle relazioni industriali;
   diritto del lavoro e diritto sindacale;
   diritto sindacale.
  N04A - Diritto costituzionale:
   diritto costituzionale;
   diritto costituzionale regionale;
   diritto parlamentare.
  N04B - Istituzioni di diritto pubblico:
   diritto e legislazione universitaria;
   diritto pubblico comparato;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto regionale;
   diritto regionale e degli enti locali;
   istituzioni di diritto pubblico;
   legislazione del turismo;
   legislazione per lo sviluppo del Mezzogiorno.
  N05X - Diritto amministrativo:
   contabilita' degli enti pubblici;
   contabilita' di Stato;
   diritto amministrativo;
   diritto degli enti locali;
   diritto dei beni pubblici e delle fonti di energia;
   diritto dell'ambiente;
   diritto minerario;
   diritto processuale amministrativo;
   diritto pubblico dell'economia;
   diritto scolastico;
   diritto urbanistico;
   disciplina giuridica delle attivita' tecnico-ingegneristiche;
   legislazione dei beni culturali;
   legislazione delle opere pubbliche e dell'edilizia;
   legislazione forestale.
  N07X - Diritto tributario:
   diritto doganale;
   diritto finanziario;
   diritto tributario;
   diritto tributario comparato;
   sistemi fiscali comparati.
  N08X - Diritto internazionale:
   diritto degli scambi internazionali;
   diritto della Comunita' europea;
   diritto delle comunicazioni internazionali;
   diritto diplomatico e consolare;
   diritto internazionale;
   diritto internazionale della navigazione;
   diritto internazionale del lavoro;
   diritto internazionale dell'economia;
   diritto internazionale privato;
   organizzazione internazionale.
  N09X - Diritto processuale civile:
   diritto dell'arbitrato interno e internazionale;
   diritto dell'esecuzione civile;
   diritto fallimentare;
   diritto processuale civile;
   diritto processuale civile comparato.
  N10B - Diritto penale:
   diritto penale amministrativo;
   diritto penale commerciale;
   diritto penale comparato;
   diritto penale dell'ambiente;
   diritto penale del lavoro;
   diritto penale dell'economia;
   diritto penale tributario.
AREA MATEMATICO-STATISTICA.
  S01A - Statistica:
   analisi dei dati;
   analisi statistica multivariata;
   analisi statistica spaziale;
   didattica della statistica;
   metodi statistici di previsione;
   piano degli esperimenti;
   rilevazioni statistiche;
   statistica;
   statistica computazionale;
   statistica matematica;
   storia della statistica;
   tecniche di ricerca di elaborazione dati;
   teoria dei campioni;
   teoria dell'inferenza statistica;
   teoria statistica delle decisioni.
  S01B - Statistica per la ricerca sperimentale:
   antropometria;
   biometria;
   metodi statistici di controllo della qualita';
   metodi statistici di misura;
   metodologia statistica in agricoltura;
   modelli stocastici e analisi dei dati;
   piano degli esperimenti;
   statistica;
   statistica applicata alle scienze biologiche;
   statistica applicata alle scienze fisiche;
   statistica e calcolo delle probabilita';
   statistica medica;
   statistica per l'ambiente;
   statistica per la ricerca sperimentale;
   teoria e metodi statistici dell'affidabilita'.
  S02X - Statistica economica:
   analisi di mercato;
   analisi statistico-economica territoriale;
   classificazione e analisi dei dati economici;
   contabilita' nazionale;
   controllo statistico della qualita';
   gestione di basi di dati economici;
   metodi statistici di valutazione di politiche;
   modelli statistici del mercato del lavoro;
   modelli statistici di comportamento economico;
   rilevazione e controllo dei dati economici;
   serie storiche economiche;
   statistica aziendale;
   statistica di mercati monetari e finanziari;
   statistica economica;
   statistica industriale.
  S03A - Demografia:
   analisi demografica;
   demografia;
   demografia bio-sanitaria;
   demografia della famiglia;
   demografia economica;
   demografia regionale;
   demografia sociale;
   demografia storica;
   modelli demografici;
   politiche della popolazione;
   rilevazione e qualita' dei dati demografici;
   teoria della popolazione.
  S03B - Statistica sociale:
   indagini campionarie e sondaggi demoscopici;
   metodi  statistici  per  la  programmazione  e  la valutazione dei
servizi sociali e sanitari;
   modelli statistici del mercato del lavoro;
   modelli statistici per l'analisi del comportamento politico;
   modelli statistici per l'analisi e  la  valutazione  dei  processi
educativi;
   rilevazioni statistiche e qualita' dei dati sociali e sanitari;
   statistica del turismo;
   statistica giudiziaria;
   statistica per la ricerca sociale;
   statistica psicometrica;
   statistica sanitaria;
   statistica sociale.
  S04A - Matematica per le decisioni economiche e finanziarie:
   elaborazione  automatica  dei  dati  per le decisioni economiche e
finanziarie;
   matematica generale;
   matematica per le applicazioni economiche e finanziarie;
   matematica per le decisioni della finanza aziendale;
   matematica per l'economia;
   matematica per le scienze sociali;
   metodi matematici per la gestione delle aziende;
   modelli matematici per i mercati finanziari;
   ricerca operativa per le scelte economiche;
   teoria dei giochi;
   teoria delle decisioni;
   teoria matematica del portafoglio finanziario.
  S04B - Matematica finanziaria e scienze attuariali:
   economia e finanza delle assicurazioni;
   matematica attuariale;
   matematica finanziaria;
   statistica assicurativa;
   tecnica attuariale delle assicurazioni contro i danni;
   tecnica attuariale delle assicurazioni sociali;
   tecnica attuariale delle assicurazioni sulla vita;
   teoria del rischio.
  A01A - Algebra e logica matematica:
   algebra lineare.
  A01B - Geometria:
   geometria.
  A02A - Analisi matematica:
   analisi matematica.
  A02B - Calcolo delle probabilita':
   calcolo delle probabilita';
   processi stocastici.
  A04A - Analisi numerica:
   analisi numerica;
   calcolo numerico;
   matematica computazionale;
   metodi numerici per l'ottimizzazione.
  A04B - Ricerca operativa:
   ottimizzazione;
   programmazione matematica;
   ricerca operativa;
   tecniche di simulazione.
  K04X - Automatica:
   analisi dei sistemi;
   modellistica e gestione delle risorse naturali;
   modellistica e gestione dei sistemi ambientali;
   modellistica e simulazione.
  K05A - Sistemi di elaborazione delle informazioni:
   informatica grafica;
   ingegneria della conoscenza e sistemi esperti;
   sistemi informativi.
  K05B - Informatica:
   informatica generale;
   intelligenza artificiale;
   programmazione;
   sistemi operativi.
  K05C - Cibernetica:
   cibernetica;
   elaborazione di immagini.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Napoli, 2 settembre 1994
                                                  Il rettore: MANCINO