UNIVERSITA' DI ROMA «TOR VERGATA»

DECRETO RETTORALE 28 ottobre 1994 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.268 del 16-11-1994)

                             IL RETTORE
  Visto   lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di  Roma  "Tor
Vergata", approvato con decreto del Presidente  della  Repubblica  29
ottobre 1980, n. 1137, e successive modificazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il  regio  decreto  30  settembre  1938,  n.  1652,  recante,
disposizioni  sull'ordinamento  didattico  universitario e successive
modificazioni;
  Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935,  n.  1071,  convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto l'art. 16 della legge 9 maggio 1989 n. 168;
  Vista  la  legge 19 novembre 1980, n. 341, recante la riforma degli
ordinamenti didattici universitari;
  Visto il decreto ministeriale del 18 dicembre 1991;
  Visto il decreto ministeriale del 31 gennaio 1992;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche di questa Universita';
  Visto  il parere del Consiglio universitario nazionale nella seduta
del 27 ottobre 1994;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Universita' degli  studi  di  Roma  "Tor  Vergata",
approvato  e  modificato  con  i  decreti indicati nelle premesse, e'
ulteriormente modificato come appresso:
                           Articolo unico
       CORSO DI DIPLOMA UNIVERSITARIO IN INGEGNERIA MECCANICA
  1. Presso la facolta' di ingegneria a partire dall'anno  accademico
1994-95 e' istituito il corso di diploma universitario in ingegneria.
  2. La durata del corso di diploma e' di anni tre. L'intero ciclo di
studi e' suddiviso in trenta moduli didattici relativi a sei semestri
includenti ciascuno cinque moduli didattici. Ogni modulo didattico ha
la  durata  di  almeno  70 ore di cui non meno di 17 da dedicare alle
esercitazioni pratiche e o di laboratorio.
  Al termine del ciclo triennale di studi viene conseguito il  titolo
di: diplomato in ingegneria meccanica.
  L'intero ciclo include circa 200 ore di formazione.
  3.  Per  essere  ammesso a sostenere l'esame di diploma lo studente
deve aver superato gli esami relativi ai trenta moduli.
  Il numero di esami potra' anche  essere  inferiore  al  numero  dei
moduli nei casi in cui e' possibile l'accorpamento affine tra moduli.
  L'esame del diploma consiste in una tesina attinente le materie del
corso  di  diploma,  svolta  sotto la guida di un relatore secondo le
modalita' definite dal Consiglio del corso di diploma (CCD).
  4. Il consiglio di facolta',  all'atto  della  predisposizione  del
manifesto  annuale  degli  studi  definisce, su proposta del CCD, per
l'intero corso di diploma e per gli orientamenti, i  corsi  ufficiali
che rappresentano le singole semestralita', tra quelle che, riportate
nel successivo articolo, afferiscono ai raggruppamenti indicati.
  5. Le semestralita' obbligatorie sono ventitre di seguito elencate:
Quattro semestralita' tra i seguenti raggruppamenti disciplinari:
A011 - Algebra e logica matematica
A012 - Geometria
A021 - Analisi matematica
A022 - Calcolo delle probabilita'
A030 - Fisica matematica
A041 - Analisi numerica e matematica applicata
P041 - Statistica
Due semestralita' tra i seguenti raggruppamenti disciplinari:
B011 - Fisica generale
B030 - Struttura della materia
Una semestralita' nel seguente raggruppamento disciplinare:
I250 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
Una semestralita' tra i seguenti raggruppamenti disciplinari:
H150 - Estimo
I270 - Ingegneria economico gestionale
Una semestralita' tra i seguenti raggruppamenti disciplinari:
H071 - Scienza delle costruzioni
I080 - Progettazione meccanica e costruzioni di macchine
Una semestralita' tra i seguenti raggruppamenti disciplinari:
I070 - Meccanica applicata alle macchine
I090 - Disegno industriale
Una semestralita' tra i seguenti raggruppamenti disciplinari:
I050 - Fisica tecnica
I030 - Fluidodinamica
I052 - Principi di ingegneria chimica
Una semestralita' nel seguente raggruppamento disciplinare:
I070 - Elettrotecnica e tecnologie elettriche
Una semestralita' nel seguente raggruppamento disciplinare:
I042 - Macchine e sistemi energetici
Una semestralita' nel seguente raggruppamento disciplinare:
I100 - Tecnologie e sistemi di lavorazione
I130 - Metallurgia
I140 - Chimica applicata, scienza e tecnologia dei materiali
I170 - Elettrotecnica e tecnologie elettriche
Una semestralita' nel seguente raggruppamento disciplinare:
H011 - Idraulica
I030 - Fluidodinamica
Una semestralita' nel seguente raggruppamento disciplinare:
I050 - Fisica tecnica
Una semestralita' nel seguente raggruppamento disciplinare:
I042 - Macchine e sistemi energetici
Una semestralita' nel seguente raggruppamento disciplinare:
I070 - Meccanica applicata alle macchine
Una semestralita' nel seguente raggruppamento disciplinare:
I080 - Progettazione meccanica e costruzione di macchine
Una semestralita' nel seguente raggruppamento disciplinare:
I100 - Tecnologie e sistemi di lavorazione
Una semestralita' nel seguente raggruppamento disciplinare:
I110 - Impianti industriali meccanici
Una semestralita' nel seguente raggruppamento disciplinare:
I170 - Elettrotecnica e tecnologie elettriche
I180 - Macchine ed azionamenti elettrici
  6. All'atto della predisposizione del manifesto annuale degli studi
il  consiglio  di  facolta',  su proposta del competente consiglio di
corso  di  diploma,   definisce   il   piano   di   studi   ufficiale
specificandone  gli  insegnamenti  nel rispetto dei vincoli di cui ai
precedenti  articoli  specificando  altresi', per l'attivazione degli
orientamenti,  i  sette  corsi  relativi  ai  corrispondenti   moduli
didattici  necessari  per il raggiungimento di trenta moduli previsti
dalla legge sui diplomi universitari.
   Roma, 28 ottobre 1994
                                                           Il rettore