Dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza.(GU n.102 del 3-5-1996)
IL MINISTRO DELLE RISORSE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI Visto l'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica del 24 luglio 1977, n. 616, concernente il trasferimento alle regioni delle funzioni amministrative relative agli interventi conseguenti a calamita' naturali o avversita' atmosferiche di carattere eccezionale; Visto l'art. 14 della legge 15 ottobre 1981, n. 590, che estende alle regioni a statuto speciale e alle provincie autonome di Trento e Bolzano l'applicazione dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, nonche' le disposizioni della stessa legge n. 590/1981; Vista la legge 14 febbraio 1992, n. 185, concernente la nuova disciplina del Fondo di solidarieta' nazionale; Visto l'art. 2, comma 2, della legge 14 febbraio 1992, n. 185, che demanda al Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali la dichiarazione dell'esistenza di eccezionale calamita' o avversita' atmosferica, attraverso la individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze da concedere sulla base delle specifiche richieste da parte delle regioni e provincie autonome; Vista la richiesta di declaratoria della regione Veneto degli eventi calamitosi di seguito indicati, per l'applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del Fondo di solidarieta' nazionale: piogge alluvionali dal 13 maggio 1995 all'11 giugno 1995 nella provincia di Treviso; piogge persistenti dal 15 maggio 1995 al 15 giugno 1995 nella provincia di Padova; piogge persistenti dal 19 maggio 1995 al 6 giugno 1995 nella provincia di Venezia; piogge persistenti dal 19 maggio 1995 al 19 agosto 1995 nella provincia di Rovigo; piogge alluvionali 31 maggio 1995 nella provincia di Vicenza; piogge alluvionali dall'8 giugno 1995 al 10 giugno 1995 nella provincia di Verona; Accertata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi segnalati, per effetto dei danni alle opere di bonifica: Decreta: E' dichiarata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per effetto dei danni alle opere di bonifica nei sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare applicazione le specificate provvidenze della legge 14 febbraio 1992, n. 185: Padova: piogge persistenti dal 15 maggio 1995 al 15 giugno 1995 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio dei comuni di Abano Terme, Agna, Albignasego, Anguillara Veneta, Bagnoli di Sopra, Baone, Barbona, Boara Pisani, Borgoricco, Bovolenta, Brugine, Camposampiero, Candiana, Carceri, Carrara San Giorgio, Carrara Santo Stefano, Cartura, Casalserugo, Codevigo, Conselve, Correzzola, Curtarolo, Este, Granze, Legnaro, Lozzo Atestino, Masera' di Padova, Masi, Megliadino San Fidenzio, Merlara, Monselice, Montagnana, Montegrotto Terme, Ospedaletto Euganeo, Padova, Pernumia, Piombino Dese, Piove di Sacco, Polverara, Ponso, Ponte San Nicolo', Pozzonovo, Rovolon, Saletto, San Giorgio delle Pertiche, San Martino di Lupari, San Pietro Viminario, Sant'Urbano, Saonara, Stanghella, Teolo, Terrassa Padovana, Trebaseleghe, Tribano, Vescovana, Vighizzolo D'este, Villa del Conte, Villa Estense, Villanova di Camposampiero, Vo; Rovigo: piogge persistenti dal 19 maggio 1995 al 24 giugno 1995, dal 18 agosto 1995 al 19 agosto 1995 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio dei comuni di Adria, Ariano nel Polesine, Arqua' Polesine, Badia Polesine, Bagnolo di Po, Bergantino, Bosaro, Calto, Canaro, Canda, Castelguglielmo, Castelmassa, Castelnovo Bariano, Ceneselli, Ceregnano, Corbola, Costa di Rovigo, Crespino, Ficarolo, Fiesso Umbertiano, Frassinelle Polesine, Fratta Polesine, Gavello, Giacciano con Baruchella, Lendinara, Loreo, Lusia, Melara, Occhiobello, Papozze, Pettorazza Grimani, Pincara, Polesella, Pontecchio Polesine, Porto Tolle, Rosolina, Rovigo, Salara, San Bellino, San Martino di Venezze, Stienta, Taglio di Po, Trecenta, Villadose, Villamarzana, Villanova del Ghebbo; Treviso: piogge alluvionali dal 13 maggio 1995 all'11 giugno 1995 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio dei comuni di Casale sul Sile, Mogliano Veneto, Morgano, Preganziol, Resana, Zero Branco; Venezia: piogge persistenti dal 19 maggio 1995 al 20 maggio 1995, dal 30 maggio 1995 al 31 maggio 1995, dal 5 giugno 1995 al 6 giugno 1995 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio dei comuni di Cavarzere, Chioggia, Cona, Dolo, Marcon, Martellago, Mira, Mirano, Pianiga, Quarto d'Altino, Salzano, San Michele al Tagliamento, Santa Maria di Sala, Scorze', Venezia, Vigonovo; Verona: piogge alluvionali dell'8 giugno 1995, del 9 giugno 1995, del 10 giugno 1995 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio dei comuni di Bovolone, Casaleone, Cerea, Concamarise, Nogara, Salizzole, Sanguinetto; Vicenza: piogge alluvionali del 31 maggio 1995 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio dei comuni di Agugliaro, Albettone, Alonte, Barbarano Vicentino, Brendola, Grancona, Lonigo, Orgiano, Poiana Maggiore, Sarego, Sossano, Zovencedo. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 10 gennaio 1996 Il Ministro: LUCHETTI