Determinazione dei distintivi e dei segni caratteristici del nuovo biglietto della Banca d'Italia da L. 500.000 "Tipo 1997".(GU n.109 del 13-5-1997)
IL MINISTRO DEL TESORO Visto il testo unico di legge sugli istituti di emissione e sulla circolazione dei biglietti di banca, approvato con regio decreto 28 aprile 1910, n. 204, nonche' le disposizioni legislative successivamente emanate in materia; Visto l'art. 2 della legge 7 aprile 1997, n. 96; Vista la delibera adottata dal consiglio superiore della Banca d'Italia nella riunione del 27 febbraio 1997, concernente le caratteristiche del nuovo biglietto di banca da L. 500.000 "Tipo 1997" che dovra' servire ad elevare la scala dei valori del sistema economico monetario; Determina: Art. 1. Il biglietto della Banca d'Italia da L. 500.000 "Tipo 1997" avra' i distintivi ed i segni caratteristici seguenti. Il biglietto e' stampato in calcografia e offset su carta filigranata di lieve tonalita' gialla, di speciale impasto ad alte caratteristiche, contenente fibrille luminescenti. La numerazione e' stampata tipograficamente. La carta contiene due fili di sicurezza svolgentisi in senso verticale; il primo reca la scritta "banca d'italia" leggibile in controluce, appare fluorescente se osservato alla luce ultravioletta della lampada di Wood ed e' inserito, guardando il recto, nella zona sinistra del biglietto, al margine destro dell'area impegnata dal ritratto in filigrana; il secondo filo e' situato nella zona centrale del biglietto. Le dimensioni del biglietto sono di mm 78X163. La filigrana, a punto fisso, e' costituita da tre elementi: una testina in chiaroscuro raffigurante la stessa effigie di Raffaello stampata sul recto; il monogrammaBI, compreso tra motivi ornamentali, realizzato a linea chiara nella zona immediatamente al di sotto della testina; elementi geometrici di forma rettangolare adiacenti l'uno all'altro, con effetti alternati di chiaro e di scuro, con il lato maggiore disposto in senso verticale, situati a destra della testina nella parte centrale del biglietto. Il recto del biglietto reca nella zona a destra l'effigie di Raffaello, ispirata all'autoritratto conservato presso la Galleria degli Uffizi in Firenze, stampata in calcografia con colore blu scuro su un fondino offset puntinato, di colore rosa e giallo. Nella zona che delimita la parte inferiore destra della figura e' stampato in calcografia in colore azzurro il nome dell'artista "raffaello", su un fondino ondulato realizzato nei colori rosso violaceo e ocra, presente anche nella corrispondente parte sinistra della banconota. Nella parte sottostante il ritratto, a delimitazione dello stesso, sono impressi ripetutamente in microscrittura calcografica nome, date e luoghi di nascita e morte dell'artista: "raffaello sanzio urbano 1483 roma 1520". I nomi del bozzettista "g. savini inv." e dell'incisore "t. cionini inc." sono stampati in calcografia, in verticale, sulla destra del ritratto nei colori rispettivamente azzurro e blu scuro. In posizione superiore e inferiore rispetto ai ritratto, e' stampato in offset un fondino a linee di colore rosa variamente inclinate. La scritta "lire cinquecentomila", i cui caratteri sono campiti all'interno con un motivo a guilloche, e' stampata in calcografia, a sinistra del ritratto nella parte superiore del biglietto, con colore blu scuro e azzurro. Sempre in calcografia e con gli stessi colori, al di sotto della scritta "cinquecentomila", e' stampata la dicitura "pagabili a vista al portatore". Le firme del Governatore e del Cassiere, sormontate dalle relative diciture "il governatore" e "il cassiere", sono stampate in calcografia rispettivamente con colore blu scuro e azzurro al di sotto della scritta "pagabili a vista al portatore", su fondini a guilloche a linee ondulate, di colore azzurro, giallo e rosa. Tali fondini proseguono nella zona superiore e mediana del biglietto e sono presenti anche nella parte inferiore dello stesso. Nella parte centrale del biglietto, su un fondino offset puntinato di colore giallo, e' stampato in calcografia, con colore blu - scuro, un particolare dell'affresco "Il Trionfo di Galatea" (Villa della Farnesina, Roma). La riproduzione e' contornata da un motivo calcografico a guilloche di colore azzurro e blu scuro, che contorna anche il ritratto di Raffaello. Tale motivo prosegue, a sinistra in basso rispetto alla "Galatea", verso il con-trassegno di Stato, stampato anch'esso in calcografia in colore azzurro su un fondino a linee verticale di colore rosa. Il contrassegno e' contornato da un fondino a linee ondulate di colore giallo. Nella parte inferiore centrale del biglietto e' stampata in calcografia con colore blu scuro e azzurro la scritta "banca d'italia". A sinistra del motivo a guilloche che contorna la "galatea" e a delimitazione dello stesso, e' impressa ripetutamente in microscrittura calcografica la dicitura "il trionfo di galatea" in colore azzurro. Al di sopra del contrassegno di Stato e' stampato a fondo pieno in offset, con colori ocra, azzurro, rosa e grigio, un elemento decorativo di registro recto - verso che, osservando il biglietto in controluce, si ricompone con l'analogo elemento stampato sul verso per formare, in chiaro, la sagoma stilizzata di un cigno con le ali spiegate. Nella parte superiore della zona riservata alla filigrana e' stampata in calcografia la cifra "500000", con un inchiostro il cui colore verde si tramuta in blu quando il biglietto viene osservato sotto una diversa angolazione. La cifra e' impressa su una fascia decorativa, stampata in offset con colori rosso violaceo e ocra, ispirata a motivi floreali raffaelleschi, che si sviluppa anche all'altra estremita' del biglietto. Partendo dalla cifra, si sviluppa verso l'alto un fondino a linee ondulate di colore rosa, ripreso anche nella corrispondente parte inferiore della banconota. I decreti ministeriali di creazione del biglietto sono rappresentati in codice da una delle lettere della combinazione alfa - numerica con cui vengono indicate la serie e la numerazione. Detta combinazione di lettere e cifre e' stampata due volte, nella parte inferiore del biglietto, in posizioni tra loro allineate, rispettivamente: a sinistra in colore nero, su un fondino con un motivo a linee ondulate di colore giallo, a destra in colore blu, fluorescente alla luce ultravioletta della lampada di Wood, su un fondino rosa a linee variamente inclinate. Il verso reca in primo piano, nella parte centrale del biglietto, la riproduzione dell'affresco "Scuola d'Atene", tratta dalla Stanza della Segnatura del Vaticano in Roma, stampata in calcografia con colore blu scuro. La riproduzione e' contornata da un motivo a guilloche stampato in calcografia con colori azzurro e rosso violaceo. Sottostante alla stampa calcografica della "Scuola", e' stampato un fondino offset realizzato con linee di colore arancio variamente inclinate. Nelle parti superiori destra e sinistra del motivo a guilloche e' impressa ripetutamente in microscrittura calcografica la dicitura "la scuola d'atene", nei colori azzurro e rosso violaceo. Nella parte inferiore destra del motivo a guilloche e' impresso il nome dell'incisore "g. capponi inc.". A delimitazione superiore e inferiore della vignetta della "Scuola", e' stampato un fondino offset realizzato a guilloche con colori verde smeraldo e arancio. Gli elementi decorativi, stampati in offset, che contornano a sinistra la riproduzione della "Scuola" sono costituiti da due motivi floreali stilizzati rispettivamente realizzati: in alto con segmenti circolari nei colori rosso, verde smeraldo e arancio, in basso con segmenti di linee di colore blu variamente inclinate. Al di sotto di tale ultimo elemento e' impressa in calcografia, con colore azzurro, la scritta "officina della banca d'italia". Nella parte superiore della zona riservata alla filigrana e' stampata in offset con colore blu la cifra "500000". La cifra e' stampata su decorazioni raffaellesche, realizzate in offset, che proseguono lungo il lato destro della vignetta, nelle tonalita' del verde smeraldo, verde bluastro, arancio e rosso. Le decorazioni comprendono, stampato a fondo pieno in offset nei colori rosso, arancio e verde bluastro, l'elemento di registro di stampa recto - verso. Sul bordo inferiore del biglietto, al di sotto della zona riservata alla filigrana, e' impressa in calcografia con colori rosso violaceo e azzurro la comminatoria "la legge punisce i fabbricatori e gli spacciatori di biglietti falsi". Sottostante la comminatoria, e' stampato un fondino offset a linee ondulate orizzontali nei colori arancio e verde smeraldo. Osservando il verso del biglietto alla luce ultravioletta della lampada di Wood, alcuni fondini e parti delle decorazioni floreali risultano fluorescenti in rosso. Gli estremi del decreto ministeriale riguardante le caratteristiche del biglietto sono stampati verticalmente in offset, con colore blu, a delimitazione della parte destra della zona riservata alla filigrana. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 6 maggio 1997 Il Ministro: Ciampi