UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA

COMUNICATO

        Vacanze di posti di professore universitario di ruolo
          di prima fascia da coprire mediante trasferimento
(GU n.142 del 20-6-1997)

  Ai sensi  e per gli  effetti degli articoli 65,  66 e 93  del testo
unico  sull'istruzione  superiore,  approvato con  regio  decreto  31
agosto 1933, n. 1592, art.  3 del decreto legislativo luogotenenziale
5 aprile 1945,  n. 238, dell'art. 8 del decreto  del Presidente della
Repubblica  n.  382/1980 e  dell'art.  5,  comma  9, della  legge  24
dicembre 1993,  n. 537,  si comunica  che presso  l'Universita' degli
studi  "La  Sapienza"  di  Roma  sono  vacanti  posti  di  professore
universitario di ruolo  di prima fascia per  i settori sottoelencati,
alla  cui  copertura  le facolta'  interessate  intendono  provvedere
mediante procedura di trasferimento:
   Facolta' di giurisprudenza:
  un  posto per  il settore  scientifico disciplinare:  N10X "diritto
amministrativo", comprendente la omonima disciplina;
  un  posto per  il settore  scientifico disciplinare:  N15X "diritto
processuale civile", comprendente la omonima disciplina;
  un  posto  per  il  settore  disciplinare:  N02X  "diritto  privato
comparato", comprendente la omonima disciplina.
   Facolta' di farmacia:
  un   posto   per   il  settore   scientifico   disciplinare:   C08X
"farmaceutico  tecnologico applicativo",  comprendente la  disciplina
"chimica farmaceutica applicata".
  Gli  aspiranti ai  posti anzidetti  dovranno presentare  le proprie
domande,  una  per  ciascun  posto,  direttamente  ai  presidi  delle
rispettive facolta' dell'Universita' degli  studi "La Sapienza" entro
trenta giorni dalla pubblicazione  del presente avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
  L'indicazione della disciplina non  costituisce un vincolo rispetto
alle successive possibilita' di utilizzazione del docente nell'ambito
dello stesso settore.
  In relazione a quanto disposto  dall'art. 5 della legge n. 537/1993
il  trasferimento  del  professore chiamato  resta  subordinato  alla
disponibilita' del finanziamento destinato  a consentire il pagamento
degli emolumenti dovuti al medesimo.