MINISTERO DELLA DIFESA

COMUNICATO

Conferimento di ricompense al valor militare
(GU n.158 del 9-7-1997)

  Con decreto del Presidente della  Repubblica 9 maggio 1997 e' stata
conferita la seguente decorazione al valor militare "alla memoria":
                            Medaglia d'oro
  Mar.  Ca. CC  Marino Di  Resta,  nato il  25 ottobre  1962 a  Sessa
Aurunca   (Caserta).  "Addetto   a   nucleo   operativo  di   comando
provinciale,  rintracciati,  unitamente  ad altro  militare,  quattro
malviventi armati  che poco prima avevano  rapinato un rappresentante
di  preziosi, pur  consapevole della  situazione d'inferiorita',  non
esitava ad affrontarli per prevenirne  la fuga. Notato il commilitone
sul  punto  di essere  proditoriamente  sopraffatto,  dando prova  di
generoso altruismo e sereno  sprezzo del pericolo, usciva arditamente
allo scoperto intimando ai malviventi  di lasciare libero il collega.
Investito  da violenta  azione  di fuoco,  replicava prontamente  con
l'arma in dotazione riuscendo a ferire tre malfattori prima di cadere
esanime al  suolo attinto  da numerosi colpi.  L'eroico comportamento
consentiva di  salvare la  vita al  commilitone e  successivamente di
pervenire all'identificazione ed alla cattura dei quattro malviventi,
di recuperare  la refurtiva, nonche'  di sequestrare numerose  armi e
munizioni. Fulgido esempio  di elette virtu' militari  e di altissimo
senso del dovere, spinto fino  all'estremo sacrificio". - Pescara, 16
settembre 1996.
  Con decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1997, e' stata
conferita la seguente decorazione al valor militare:
                          Medaglia d'argento
  Cap. CC Giuseppe  Finocchiaro, nato il 3 settembre  1958 a Catania.
"Esperto  antidroga  presso  rappresentanza diplomatica  italiana  in
paese  africano, intraprendeva  incisive attivita'  infoinvestigative
tendenti  alla individuazione  di cospicui  flussi del  narcotraffico
intercontinentale, esponendosi cosi' ad azioni di rappresaglia. Fatto
segno ad azione di fuoco da parte di banditi armati mentre si trovava
in compagnia di connazionale e di dipendente, con ammirevole coraggio
e cosciente sprezzo del pericolo,  benche' disarmato, si avventava su
uno dei  malviventi nel  tentativo di disarmarlo,  venendo gravemente
ferito da un colpo di pistola di grosso calibro al petto. Il valoroso
intervento,   oltre  a   salvaguardare   l'integrita'  fisica   degli
accompagnatori, costringeva  alla fuga gli aggressori  consentendo la
loro cattura. Fulgido  esempio di elette virtu'  militari, non comune
coraggio ed altissimo senso del dovere". - Lagos (Nigeria), 23 agosto
1993.
  Con decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1997, e' stata
conferita la seguente decorazione al valor militare:
                          Medaglia d'argento
  Mar.  CC Gianluca  Piconese,  nato  il 10  maggio  1971 a  Kevelaer
(Germania).  "In  licenza  nel comune  d'origine,  interveniva  senza
esitazione,  qualificandosi,  nei  confronti di  quattro  malviventi,
armati e travisati, colti nell'atto di asportare un'auto parcheggiata
nei pressi di esercizio pubblico. Fatto oggetto di azione di fuoco da
parte  dei malviventi,  esplodeva un  colpo in  aria e,  resosi conto
dell'impari confronto, si premurava di  mettere al riparo i presenti.
Nel  tentativo  di  attestarsi   per  contrastare  efficacemente  gli
aggressori, veniva attinto al volto da  un colpo di fucile esploso da
un bandido. Nonostante fosse gravemente ferito, riusciva a recuperare
l'arma in  dotazione, cadutagli  all'atto del ferimento,  colpendo un
malvivente mortalmente  e costringendo  gli altri alla  fuga. Fulgido
esempio  di  mirabile coraggio,  nobile  altruismo  ed elette  virtu'
militari". - Melendugno (Lecce), 30 dicembre 1995.
  Con decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1997, e' stata
conferita la seguente decorazione al valor militare:
                          Medaglia d'argento
  Mar. Ord. CC Claudio Fiori, nato  il 10 maggio 1962 a San Benedetto
del Tronto (Ascoli  Piceno). "In missione di pace a  Mostar, nella ex
Jugoslavia,   mentre   capeggiava   una   pattuglia   della   polizia
internazionale    in    territorio    caratterizzato    da    diffusa
conflittualita' tra opposte fazioni,  veniva affrontato da un giovane
che,  armato  di  mitraglietta,  intendeva  passare  per  le  armi  i
componenti  della pattuglia  di fede  musulmana. Con  alto senso  del
dovere, spiccata  sensibilita' di comandante e  sprezzo del pericolo,
cercava  di contrastare  l'aggressore  che gli  esplodeva contro  una
raffica  ferendolo al  capo  ed al  collo.  Nonostante le  condizioni
riusciva  a  mettere in  salvo  l'intera  pattuglia, rifiutando  ogni
soccorso onde fornire elementi utili alla cattura dell'aggressore che
nel frattempo si era dato alla fuga. Fulgido esempio di elette virtu'
militari". - Mostar (Bosnia - Erzegovina), 6 aprile 1996.
  Con decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1997, e' stata
conferita la seguente decorazione al valor militare "alla memoria":
                          Medaglia di bronzo
  Mar. Ca. CC Pasquale Azzolina, nato  il 24 dicembre 1951 a Laterina
(Arezzo).   "Comandante   di   stazione  distaccata   in   territorio
caratterizzato da alto  indice di criminalita', veniva  fatto segno -
unitamente a militare dipendente - ad improvvisa e violenta azione di
fuoco, da  parte di  due malviventi sorpresi  in flagranza  di furto.
Benche'  colpito in  piu' parti  del  corpo, con  elevato coraggio  e
grande determinazione, tentava di reagire con l'arma in dotazione ma,
colpito ancora  una volta in  parti vitali, si accasciava  esanime al
suolo. Fulgido  esempio di  alto senso del  dovere ed  elevate virtu'
militari,  spinte   fino  all'estremo   sacrificio".  -   S.  Eufemia
d'Aspromonte (Reggio Calabria), 17 giugno 1996.