MINISTERO DELLA SANITA'

COMUNICATO

Autorizzazioni  all'immissione in commercio di specialita' medicinali
per uso umano
(GU n.168 del 21-7-1997)

  E'   autorizzata  l'immissione   in  commercio   delle  specialita'
medicinali alle condizioni di seguito specificate:
          Estratto decreto AIC/UAC n. 142 del 6 luglio 1997
   Specialita' medicinale: WELLVONE (Atovaquone).
  Titolare  A.I.C.: The  Wellcome  Foundation Ltd.  -  Londra -  Gran
Bretagna.
   Rappresentante in Italia: Glaxo Wellcome S.p.a.
  Produttore:  la   produzione  e  il  controllo   della  specialita'
medicinale  vengono  effettuati  rispettivamente  negli  stabilimenti
della Glaxo Wellcome Inc. - Greenville, North Carolina - USA, e Glaxo
Wellcome Operations - Dartford - Gran Bretagna.
  Confezioni autorizzate, numeri di A.I.C. e classificazioni ai sensi
del  decreto ministeriale  5 luglio  1996, pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana il 20 luglio 1996:
    "Wellvone" 1 flacone sospensione OS 240 ml;
    A.I.C. n. 029557028/M (in base 10) 0W6094 (in base 32);
    classe C.
   Composizione: 5 ml di sospensione contengono:
    principio attivo: atovaquone 750 mg;
  eccipienti: alcool benzilico; gomma  Xanthan; copolimeri non ionici
(polossamero  188);   saccarina  sodica,  aroma   tuttifrutti,  acqua
depurata.
  Indicazioni terapeutiche:  Wellvone sospensione e' indicato  per il
trattamento dell'episodio acuto di  polmonite da Pneumocystis carinii
(PCP)    di    grado    lievemoderato    (rapporto    tra    tensione
alveolare/arteriosa dell'ossigeno ((A-a)DO  2 ) leq 45  mmHg (6kPa) e
tensione d'ossigeno nel sangue arterioso (PaO  2 ) geq 60 mmHg (8kPa)
con  respirazione   ad  aria  ambientale),  in   pazienti  che  siano
intolleranti   alla  terapia   con  Cotrimossazolo   (vedi  "Speciali
avvertenze e precauzioni per l'uso").
  E'  approvato  il  riassunto  delle  caratteristiche  del  prodotto
allegato al presente decreto.
  Classificazione  ai  fini  della   fornitura:  da  vendersi  dietro
presentazione di ricetta medica.
  La presente  autorizzazione ha validita'  di anni cinque  dalla sua
pubblicazione  nella Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica  italiana,
rinnovabile alle condizioni previste  dall'art. 10 della direttiva n.
65/65 CEE modificata dalla direttiva n. 93/39 CEE.
  E' subordinata altresi'  al rispetto dei metodi  di fabbricazione e
delle tecniche di controllo della specialita' previsti nel fascicolo.
  Tali metodi  e controlli dovranno  essere modificati alla  luce dei
progressi  scientifici e  tecnici.  I progetti  di modifica  dovranno
essere sottoposti per l'approvazione da parte del Ministero.
  Decorrenza di  efficacia del  decreto: dalla data  di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
          Estratto decreto AIC/UAC n. 143 dell'8 luglio 1997
   Specialita' medicinale: NAVOBAN (Tropisetron).
  Titolare A.I.C.: Sandoz prodotti farmaceutici S.p.a., via Arconati,
1 - 20135 Milano.
  Produttore: la produzione, della  specialita' sono effettuati nella
officina farmaceutica Sandoz  Pharma Ltd - Linchestrasse  35 P.O. BOX
CH 4002  - Basel - Svizzera  e il controllo nello  stabilimento della
Sandoz prodotti farmaceutici, via B. Quaranta, 12 - 20141 Milano.
  Confezioni autorizzate,  numeri A.I.C.  e classificazioni  ai sensi
del  decreto ministeriale  5 luglio  1996, pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana il 20 luglio 1996:
    "Navoban" 1 fiala per perfusione endovena da 2 mg/2 ml;
    A.I.C. n. 028456046/M (in base 10) 0V4F3G (in base 32);
    classe C;
    "Navoban" 5 fiale per perfusione endovena da 2 mg/2 ml;
    A.I.C. n. 028456059/M (in base 10) 0V4F3G (in base 32);
    classe C.
  Composizione: 1 fiala da 2 ml di soluzione iniettabile contiene:
  principio   attivo:  tropisetron   cloridrato  pari   a  2   mg  di
tropisetron;
  eccipienti:  acido acetico,  acetato  di sodio,  cloruro di  sodio,
acqua per preparazioni iniettabili.
  Indicazioni  terapeutiche: trattamento  della nausea  e del  vomito
postoperatori. Prevenzione della nausea e del vomito postoperatori in
pazienti  sottoposte a  chirurgia  ginecologica intraaddominale.  Per
ottimizzare  il  rapporto  beneficiorischio,  l'impiego  deve  essere
limitato  a pazienti  con una  storia  pregressa di  nausea e  vomito
postoperatori.
  E'  approvato,  il  riassunto delle  caratteristiche  del  prodotto
allegato al presente decreto.
  Classificazione  ai  fini  della   fornitura:  da  vendersi  dietro
presentazione di ricetta medica.
  La presente  autorizzazione ha validita'  di anni cinque  dalla sua
pubblicazione  nella Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica  italiana,
rinnovabile alle condizioni previste  dall'art. 10 della direttiva n.
65/65 CEE modificata dalla direttiva n. 93/39 CEE.
  E' subordinata altresi'  al rispetto dei metodi  di fabbricazione e
delle tecniche di controllo della specialita' previsti nel fascicolo.
  Tali metodi  e controlli dovranno  essere modificati alla  luce dei
progressi  scientifici e  tecnici.  I progetti  di modifica  dovranno
essere sottoposti per l'approvazione da parte del Ministero.
  Decorrenza di  efficacia del  decreto: dalla data  di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
          Estratto decreto AIC/UAC n. 144 dell'8 luglio 1997
  Specialita'    medicinale:    MALARONE   (Atovaquone,    proguanile
cloridrato).
  Titolare A.I.C.: Glaxo Wellcome S.p.a., via A. Fleming, 2 - Verona.
  Produttore: la produzione, il controllo ed il confezionamento della
specialita'  medicinale vengono  effettuati nello  stabilimento della
The Wellcome Foundation Ltd - Dartford - Gran Bretagna.
  Confezioni autorizzate, numeri di A.I.C. e classificazioni ai sensi
del  decreto ministeriale  5 luglio  1996, pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana il 20 luglio 1996:
    "Malarone" 12 compresse rivestite;
    A.I.C. n. 033299013 (in base 10) 0ZS6L5 (in base 32);
    classe C.
   Composizione: una compressa contiene:
  principi attivi: atovaquone 250 mg, proguanile cloridrato 100 mg;
    eccipienti:
  nucleo     polossamero     188,     cellulosa     microcristallina;
idrossipropilcellulosa a basso grado di sostituzione; povidone; sodio
amido glicolato; magnesio stearato;
  rivestimento metilidrossipropilcellulosa,  titanio biossido, ossido
di ferro rosso E172; macrogol 400; polietilenglicole 8000.
  Indicazioni  terapeutiche:  Malarone   e'  un'associazione  a  dose
prefissata  di  atovaquone  e  proguanile  cloridrato  con  attivita'
schizonticida ematica. E'  indicato per il trattamento  in fase acuta
della malaria non complicata da plasmodium falciparum.
  Poiche'  Malarone   e'  efficace   nei  confronti   del  plasmodium
falciparum   sia    farmacosensibile   che    farmacoresistente,   e'
particolarmente  raccomandato  per  la  malaria  in  fase  acuta  non
complicata  da  plasmodium falciparum  contratta  in  aree dove  tale
patogeno puo'  essere resistente  ad altri farmaci  antimalarici come
clorochina,  alofantrina, meflochina,  amodiachina e  clorochina piu'
pirimetanina/sulfarossina.
  E'  approvato,  il  riassunto delle  caratteristiche  del  prodotto
allegato al presente decreto.
  Classificazione  ai  fini  della   fornitura:  da  vendersi  dietro
presentazione di ricetta medica.
  La presente  autorizzazione ha validita'  di anni cinque  dalla sua
pubblicazione  nella Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica  italiana,
rinnovabile alle condizioni previste  dall'art. 10 della direttiva n.
65/65 CEE modificata dalla direttiva n. 93/39 CEE.
  E' subordinata altresi'  al rispetto dei metodi  di fabbricazione e
delle tecniche di controllo della specialita' previsti nel fascicolo.
  Tali metodi  e controlli dovranno  essere modificati alla  luce dei
progressi  scientifici e  tecnici.  I progetti  di modifica  dovranno
essere sottoposti per l'approvazione da parte del Ministero.
  Decorrenza di  efficacia del  decreto: dalla data  di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
          Estratto decreto AIC/UAC n. 145 del 9 luglio 1997
  Specialita' medicinale: DAUNOXOME (Daunorubucina Ph Eur.)
  Titolare  A.I.C.: NeXstar  Pharmaceuticals  Italia  S.r.l., via  G.
Frua, 16 - Milano.
  Produttore: la produzione, il controllo ed il confezionamento della
specialita'   sono   effettuati   presso   gli   stabilimenti   della
Helsinn-Birex  Pharmaceuticals  Ltd,  Unit  13-Stillorgan  Industrial
Park, Blackrock-Dublin, Irlanda.
  Confezioni autorizzate, numeri di A.I.C. e classificazioni ai sensi
del  decreto ministeriale  5 luglio  1996, pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana il 20 luglio 1996:
    "Daunoxome" 1 flacone IV 25 ml;
    A.I.C. n. 032076010/M (in base 10) 0YLW7B (in base 32);
    classe C.
  Composizione: un flacone  contiene: principio attivo: daunorubicina
Ph. Eur. 50 mg.
   Altri costituenti:
  liposomi: distearoilfosfatidilcolina, colesterolo, acido citrico;
  tampone:  saccarosio  (2125 mg  per  25  ml), glicina,  cloruro  di
calcio, acido cloridrico, idrossido  di sodio, acqua per preparazioni
iniettabili.
  Indicazioni  terapeutiche: Sarcoma  di Kaposi  AIDS -  correlato in
pazienti con  una bassa  conta di cellule  CD4 (5200  cellule/mm3) ed
estesa affezione mucocutanea o viscerale.
  Daunoxome non dovrebbe essere usato  per trattare Sarcoma di Kaposi
AIDS - correlato  che potrebbe essere efficacemente  trattato con una
terapia locale o a interferone per via sistematica.
  E'  approvato,  il  riassunto delle  caratteristiche  del  prodotto
allegato al presente decreto.
  Classificazione  ai  fini  della  fornitura:  prescrizione  ed  uso
riservato  agli ospedali,  agli  specialisti e  ai centri  oncologici
specializzati.
  La presente  autorizzazione ha validita'  di anni cinque  dalla sua
pubblicazione  nella Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica  italiana,
rinnovabile alle condizioni previste  dall'art. 10 della direttiva n.
65/65 CEE modificata dalla direttiva n. 93/39 CEE.
  E' subordinata altresi'  al rispetto dei metodi  di fabbricazione e
delle tecniche di controllo della specialita' previsti nel fascicolo.
  Tali metodi  e controlli dovranno  essere modificati alla  luce dei
progressi  scientifici e  tecnici.  I progetti  di modifica  dovranno
essere sottoposti per l'approvazione da parte del Ministero.
  Decorrenza di  efficacia del  decreto: dalla data  di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.