COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 26 giugno 1997 

  Realizzazione  dei  lavori  del depuratore  consortile  di  Priolo.
Trattamento  fanghi industriali  - seconda  fase. Approvazione  nuovo
quadro economico. (Deliberazione n. 111/97).
(GU n.235 del 8-10-1997)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto il decreto legislativo n. 96  del 3 aprile 1993, e successive
modifiche;
  Visto il  decreto-legge 8 febbraio  1995, n. 32,  convertito, senza
modificazioni,  dalla legge  7 aprile  1995, n.  104, che  all'art. 7
prevede   "le  variazioni   progettuali   che  comportino   modifiche
essenziali   alla  natura   delle   opere   affidate,  ovvero   opere
complementari e  aggiuntive all'opera stessa, sono  possibili solo se
si rendono  indispensabili per  la funzionalita' e  fruibilita' delle
opere medesime, purche' nell'ambito previsto in convenzione;
  Vista la delibera  CIPE del 22 novembre 1994  registrata alla Corte
dei  conti  il 13  gennaio  1995,  che  disciplina la  procedura  per
l'approvazione delle variazioni progettuali;
  Vista la convenzione n. 209/88 stipulata in data 27 giugno 1989 tra
l'Agenzia  per la  promozione dello  sviluppo nel  Mezzogiorno ed  il
Consorzio  per  l'area  di   sviluppo  industriale  di  Siracusa  per
assicurare la  realizzazione dei lavori del  depuratore consortile di
Priolo;
  Vista la nota n. 263 del 27  gennaio 1997 con la quale il Consorzio
Asi di Siracusa ha chiesto  l'attivazione della procedura dell'art. 7
della legge  n. 104/1995 per  ottenere una approvazione  in sanatoria
dell'utilizzo  delle economie  IVA per  il finanziamento  delle opere
aggiuntive previste con la prima perizia di variante;
  Vista la  relazione prot. 9/997 del  19 marzo 1997 con  la quale il
nucleo ispettivo nell'evidenziare che le opere sono state ultimate in
data 18 luglio 1992 e collaudate il 10 dicembre 1996 ha segnalato che
le varianti redatte ai sensi della legge regionale n. 21/85 attengono
essenzialmente  a  modifiche  tecniche  dell'impianto  ed  a  ragioni
gestionali legate alla "fruibilita' delle opere";
  Visto il parere favorevole espresso dal nucleo di valutazione sulle
varianti proposte dall'ente attuatore;
  Su  proposta  del  Ministro  del bilancio  e  della  programmazione
economica;
                              Delibera:
  E' approvato il  nuovo quadro economico, come  di seguito indicato,
ritenendosi autorizzato  in sanatoria l'utilizzo delle  economie IVA,
in conto lavori previsti dalla prima perizia di variante:
                          QUADRO ECONOMICO
                     (valori in milioni di lire)
                        Da             Da             Da
  Descrizione       convenzione   aggiudicazione   variante
       -                 -              -              -
Lavori                  6.800          6.324          7.430
Imprevisti                337            337              -
Lievitazione prezzi        75             75            698
Spese generali            825            825            880
I.V.A.                  1.463          1.463            492
Ribasso d'asta              -            476              -
                       ______         ______         ______
       Totale . . .     9.500          9.500          9.500
    Roma, 26 giugno 1997
                                       Il Presidente delegato: Ciampi
Registrata alla Corte dei conti il 22 settembre 1997
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 294