UNIVERSITA' DI CATANIA

DECRETO RETTORALE 4 ottobre 1997 

  Modificazioni  al  regolamento  didattico  di  Ateneo  nella  parte
relativa ai diplomi universitari della facolta' di agraria.
(GU n.255 del 31-10-1997)

                             IL RETTORE
  Vista la legge 9 maggio 1989,  n. 168, di istituzione del Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica;
  Vista la legge  n. 341 / 1990, riforma  degli ordinamenti didattici
universitari;
  Visto lo  statuto dell'Universita' degli studi  di Catania, emanato
con decreto  rettorale del 6  maggio 1996, pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana del 22 maggio 1996;
  Visto il regolamento didattico di Ateneo;
  Visto il  decreto ministeriale  15 novembre 1991,  pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell'11 maggio 1992, con
il quale  e' stato  modificato l'ordinamento  didattico universitario
relativamente ai corsi di D.U. nella facolta' di agraria;
  Vista   la   proposta   di   modifica   all'ordinamento   didattico
universitario  per  l'attivazione del  corso  di  D.U. in  produzioni
vegetali,  orientamento "florovivaismo"  avanzata  dalla facolta'  di
agraria con deliberazione del 28 maggio 1997;
  Viste le  deliberazioni del  senato accademico  e del  consiglio di
amministrazione rispettivamente del 28 e 31 luglio 1997, con le quali
e' stata  approvata la modifica  richiesta dalla facolta'  di agraria
per  l'istituzione  del  D.U.  in  produzioni  vegetali  orientamento
"florovivaismo";
  Vista la legge  15 maggio 1997, n. 127,  riportante "misure urgenti
per lo  snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei procedimenti
di decisione e di controllo", ed  in particolare l'art. 17, commi 97,
101 e 119;
  Vista  la  nota  del  Ministero dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica e tecnologica, dipartimento per l'autonomia universitaria
e gli  studenti del 5  agosto 1997,  prot. n. 2079  esplicativa della
predetta legge n. 127 / 1997;
  Vista  la  nota  del  Ministero dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica e tecnologica del 10 gennaio 1997, prot. n. 71;
                              Decreta:
  Il regolamento  didattico dell'Universita' degli studi  di Catania,
nella  parte  relativa  ai  diplomi universitari  della  facolta'  di
agraria, e' modificato ed integrato come appresso:
                        DIPLOMA UNIVERSITARIO
                      IN "PRODUZIONI VEGETALI"
  Orientamenti "gestione ambientale  di agrosistemi, parchi, impianti
a verde", "difesa delle piante" e "florovivaismo"
  Art. 1  (Diploma universitario).  - Presso  la facolta'  di agraria
dell'Universita'  degli  studi di  Catania  e'  istituito il  diploma
universitario di cui all'art. 2 della legge 19 novembre 1990, n. 341,
in "produzioni vegetali" con tre orientamenti:
  a)  "gestione  ambientale  di  agrosistemi, parchi  ed  impianti  a
verde";
  b) "difesa delle piante";
  c) "florovivaismo".
  L'orientamento  "gestione  ambientale  di  agrosistemi,  parchi  ed
impianti a  verde" ha  il compito  di preparare  tecnici in  grado di
valorizzare  ed  esaltare  la funzione  protettiva,  paesaggistica  e
ricreativa   dell'agrosistema  dei   parchi  e   del  verde   urbano,
ornamentale e sportivo.
  L'orientamento   "difesa    delle   piante",    proveniente   dalla
trasformazione  della scuola  diretta  a fini  speciali in  "tecniche
fitoiatriche", ha  il compito  di preparare personale  con competenze
specifiche  nel  settore  della  difesa  delle  piante  e  conoscenze
peculiari nelle relative tecniche fitoiatriche.
  L'orientamento  "florovivaismo" ha  il  compito  di formare  figure
professionali in  grado di gestire  il processo di propagazione  e di
produzione delle principali specie florornamentali al fine di fornire
soggetti qualificati per il mercato e per la realizzazione di spazi a
verde.
  L'iscrizione  ai corsi  e' regolata  in conformita'  alle leggi  di
accesso agli studi universitari.
  Il  numero degli  iscritti sara'  stabilito annualmente  dal senato
accademico,  sentito il  consiglio  di facolta'  in  base ai  criteri
generali  fissati  dal  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica e tecnologica ai sensi  dell'art. 9, comma 4, della legge
n. 341 / 1990.
  Il profilo professionale  specifico dell'orientamento sara' oggetto
di certificazione da parte dell'Universita' che conferisce il titolo.
  Art. 2  (Corsi di laurea  e di  diplomi universitari affini).  - Ai
fini del proseguimento degli studi, il corso di diploma universitario
di cui all'art. 774 e' dichiarato strettamente affine a tutti i corsi
di laurea delle  facolta' di agraria di cui all'art.  2 della tabella
XXXI (Gazzetta  Ufficiale 21 giugno  1994), all'art. 1  della tabella
XXXI-bis  ( Gazzetta  Ufficiale  21 giugno  1994),  all'art. 1  della
tabella XXXI-ter (Gazzetta Ufficiale 9 luglio 1986), all'art. 2 della
tabella XXXII (Gazzetta  Ufficiale 21 giugno 1994),  all'art. 1 della
tabella XXXII-bis  ( Gazzetta Ufficiale  5 aprile 1989, e  ai diplomi
universitari di cui  all'art. 1 del decreto  ministeriale 15 novembre
1991 (Gazzetta Ufficiale 11 maggio 1992).
  Per il riconoscimento degli insegnamenti  ai fini del passaggio dai
corsi di  diploma universitario ai  corsi di laurea sopracitati  ed a
quelli  di altre  facolta',  il consiglio  di  facolta' adottera'  il
criterio  generale della  loro  validita'  culturale (propedeutica  o
professionale)   nell'ottica  della   formazione  richiesta   per  il
conseguimento  del diploma  di laurea.  Conseguentemente la  facolta'
potra' riconoscere  gli insegnamenti  seguiti con esito  positivo nei
corsi di  diploma universitario  indicando le  singole corrispondenze
anche parziali con gli insegnamenti  dei corsi di laurea; la facolta'
indichera',  inoltre,  sia  gli eventuali  insegnamenti  integrativi,
appositamente istituiti ed attivati  per completare la formazione per
accedere ai  corsi di  laurea necessari per  conseguire i  diplomi di
laurea.  Gli   insegnamenti  integrativi  non   sono  necessariamente
propedeutici agli insegnamenti specifici.
  Il consiglio  di facolta'  indichera' inoltre  l'anno di  corso del
corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere.
  Nei  trasferimenti  degli studenti  tra  diversi  corsi di  diploma
universitario o da  un corso di laurea anche di  altre facolta' ad un
corso di diploma universitario, il consiglio di facolta' riconoscera'
gli  insegnamenti sempre  col criterio  della loro  utilita' al  fine
della formazione necessaria per il  conseguimento del nuovo titolo ed
indichera'  il piano  degli  studi da  completare  per conseguire  il
titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi.
  Particolare attenzione  sara' rivolta dalla facolta'  agli studenti
iscritti  come fuori  corso  ad  un corso  di  laurea  o che  abbiano
interrotto gli  studi, nel  caso che  volessero completare  gli studi
nell'ambito dei corsi di diploma.
  Art. 3  (Articolazione del  corso degli studi).  - La  durata degli
studi del corso di diploma universitario e' fissata in tre anni.
  Ciascuno dei tre anni di  corso potra' essere articolato in periodi
didattici piu' brevi, specificandoli  nel regolamento didattico della
facolta'.
  Complessivamente l'attivita' didattica comprende  1.800 ore, di cui
almeno 200 dedicate  al tirocino e / o  elaborato finale. L'attivita'
di  laboratorio e  di tirocinio  potra' essere  svolta all'interno  e
all'esterno  dell'Universita', anche  in  relazione  ad un  elaborato
finale, presso  qualificate istituzioni  italiane o straniere  con le
quali si siano stipulate apposite convenzioni.
  L'attivita'  didattica  e'  di  norma  organizzata  sulla  base  di
annualita',   costituite  da   corsi  ufficiali   monodisciplinari  o
integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli
coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti.
  Il numero delle annualita' e' fissato in sedici.
  Durante il  primo biennio del  corso di diploma lo  studente dovra'
dimostrare  la conoscenza  pratica e  la comprensione  di almeno  una
lingua straniera. La lingua straniera  e le modalita' di accertamento
saranno definiti dal consiglio di facolta'.
  Per  essere ammessi  a sostenere  l'esame di  diploma universitario
occorre  aver superato  l'accertamento con  esito positivo,  relativo
agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con modalita' di esame
stabilite dal consiglio di facolta'.
  La   facolta',  nello   stabilire   prove   di  valutazione   nella
preparazione degli studenti, fara'  ricorso a criteri di continuita',
di globalita' e  di accorpamento in modo da limitare  il numero degli
eventuali esami tradizionali a sedici.
  L'esame  di  diploma  consiste   in  una  discussione  tendente  ad
accertare  la preparazione  di  base e  professionale del  candidato,
durante la quale potra' essere discusso un elaborato finale.
  Su proposta  della facolta',  verranno indicati nel  regolamento di
ateneo  le aree,  gli obiettivi  didattico- formativi  e il  relativo
impegno ore  o criteri  didattici per  ciascun orientamento,  fino al
completamento del monte ore totale previsto.
  Art. 4  (Manifesto degli  studi). - All'atto  della predisposizione
del manifesto annuale degli studi  il consiglio di facolta' definisce
il  piano di  studi ufficiale  del corso  di diploma  comprendente de
denominazioni  degli insegnamenti  da  attivare,  in applicazione  di
quanto disposto dal  secondo comma dell'art. 11 della legge  n. 341 /
1990.
  In particolare il consiglio di facolta':
  a) delibera  il numero dei  posti a disposizione degli  iscritti al
primo anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 774;
  b) stabilisce  i corsi ufficiali di  insegnamento (monodisciplinari
od integrati) che  costituiscono le singole annualita'  e le relative
denominazioni facendo riferimento ai contenuti didattici previsti dal
decreto ministeriale di approvazione  del D.U. in produzioni vegetali
e le denominazioni degli  insegnamenti riportati nel supplemento alla
Gazzetta  Ufficiale della  Repubblica italiana  n. 184  dell'8 agosto
1994;
  c) ripartisce il  monte ore di ciascuna area tra  le annualita' che
vi afferiscono, precisando per ogni  corso la frazione destinata alle
attivita' teorico - pratiche;
  d) fissa  la frazione temporale  delle discipline afferenti  ad una
medesima annualita' integrata;
  e) indica  le annualita'  di cui lo  studente dovra'  aver ottenuto
l'attestazione di frequenza  e superato il relativo esame  al fine di
ottenere  l'iscrizione  all'anno  di   corso  successivo  e  precisa,
altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto.
  Art. 5 (Docenza).  - La copertura dei moduli  didattici attivati e'
affidata, nel rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta'
ai professori di  ruolo dello stesso gruppo disciplinare  o di gruppo
ritenuto dalla facolta' affine, ovvero  per affidamento o supplenza a
professore  di   ruolo  o  ricercatore  confermato.   Per  realizzare
un'efficace  attivita'   didattica,  con  adeguata   assistenza  agli
studenti,  la  singola classe  di  insegnamento  avra' un  numero  di
studenti iscritti non superiore, di norma, alle cento unita'.
  Al fine di  facilitare il ricorso ad  esperienze e professionalita'
esterne  il  corso  di  insegnamento  potra'  comprendere  moduli  da
affidare a  professori a contratto,  con le modalita'  previste nello
statuto dell'Universita'.
  Art.  6  (Articolare didattica).  -  Le  aree disciplinari  per  la
formazione di base comune, per  la formazione professionale di base e
per  la  formazione  professionale specifica  con  l'indicazione  del
numero minimo di ore sono le seguenti:
 1. Formazione di base comune (500 ore)
  Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica.
Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo delle probabilita'
e  statistica  sviluppando i  concetti  di  fenomeno aleatorio  e  le
relative  metodologie  di  studio.   Deve  infine  acquisire  nozioni
generali di informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori.
  Settori scientifico - disciplinari: A02A; A02B; A04A; S01B.
  Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono   alla  base   della  comprensione   dei  processi   naturali  e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli  della metrologia,  meccanica,  energetica ed  elettricita'.
Devono  essere, infine,  fornite  le nozioni  fondamentali di  fisica
atomica.
  Settori scientifico - disciplinari: B01A; B01B.
  Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo studente  deve acquisire  la conoscenza  delle relazioni  tra la
struttura  atomica e  le  proprieta' degli  elementi;  la natura  dei
legami chimici, le relazioni fra la struttura molecolare e proprieta'
per  le  diverse  classi  di composti  della  chimica  inorganica  ed
organica,  le  leggi  che  regolano le  trasformazioni  delle  specie
chimiche.
  Lo studente  deve inoltre acquisire  nozioni di base  della chimica
analitica e una  generale iniziale formazione al  lavoro analitico di
laboratorio.
  Settori scientifico - disciplinari: C01A; C03X; C02X; C05X; G07A.
  Area 4 - Biochimica applicata (50 ore).
  Lo  studente   deve  acquisire  le  basi   della  conoscenza  delle
principali  molecole   di  interesse   biologico  e   dei  meccanismi
molecolari dei  fenomeni biologici. Egli dovra'  apprendere quindi il
funzionamento dei  principali cicli metabolici relativi  al suolo, ai
microrganismi ed alle piante.
  Settori scientifico - disciplinari: E05A; E04B; G07A; E01E.
  Area 5 - Biologia, generale e applicata (100 ore).
  Lo studente  deve acquisire i concetti  fondamentali della biologia
attraverso  uno  studio  morfologico,   fisiologico  e  genetico  dei
vegetali.  Egli  dovra'  inoltre conoscere  i  principi  fondamentali
dell'ecologia e delle relazioni filogenetiche tra gli organismi.
  Settori scientifico  - disciplinari: E05A; E01E;  E11X; E03A; E01A;
E01B; G04X; E04B; G02A; G02B; G02C.
  Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore).
  Lo  studente deve  acquisire  la conoscenza  di base  dell'economia
delle produzioni  agrarie, con  particolare riferimento  agli aspetti
organizzativi e  gestionali dell'azienda di produzione  agraria. Deve
inoltre acquisire conoscenze  di base di contabilita'  aziendale e di
economia di mercato dei prodotti vegetali e dei loro derivati.
  Settori scientifico - disciplinari: G01X; P01A.
 2. Formazione professionale di base (400 ore)
  Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (150 ore).
  Lo studente  deve acquisire una conoscenza  complessiva del sistema
suolo  -  pianta -  atmosfera  e  dei  componenti  e fattori  che  ne
condizionano il funzionamento. Dovranno  essere fornite le conoscenze
essenziali relative all'agro - ecosistema ed ai sistemi colturali che
sono in grado  di finalizzarne il funzionamento a  scopi produttivi e
protettivi nel  riso e nella  tutela del sistema stesso.  Lo studente
dovra' inoltre acquisire i  concetti generali e fondamentali relativi
alla tecnologia delle coltivazioni.
  Settori scientifico - disciplinari: G02A; G02B; G02C.
  Area 8 - Genetica agraria (50 ore).
  Lo studente dovra' acquisire le conoscenze relative alle basi della
variabilita'  genetica  in  collegamento   con  la  conservazione  ed
utilizzazione del  germoplasma. Dovra'  inoltre acquisire  i principi
fondamentali del miglioramento genetico dei vegetali.
  Settori scientifico - disciplinari: G04X.
  Area 9 - Difesa delle colture (50 ore).
  Lo studente  deve acquisire una conoscenza  essenziale dei rapporti
fra agente  dannoso e piante  agrarie. Egli dovra'  essere introdotto
alla  comprensione  dei  criteri  integrati  di  lotta  preventiva  e
curativa,  inclusa   la  lotta  biologica,  le   loro  relazioni  con
l'attivita' produttiva,  le caratteristiche igienico -  sanitarie dei
prodotti e la salvaguardia dell'ambiente.
  Settori scientifico - disciplinari: G06A; G06B.
  Area 10 - Chimica agraria (50 ore).
  Lo  studente deve  conoscere  il  sistema suolo  -  pianta per  gli
aspetti chimico - fisici, biochimici e fisiologici relativi ai flussi
di  materia e  di energia  che  ne determinano  il funzionamento.  In
particolare   dovra'  comprendere   gli   aspetti  essenziali   della
fertilita' dei  suoli, della nutrizione  delle piante e  dei processi
metabolici connessi. Lo studente dovra'  anche conoscere i fattori di
alterazione dell'equilibrio naturale del sistema.
  Settori scientifico - disciplinari: G07A.
  Area 11 - Microbiologia applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire sia nozioni di microbiologia agraria con
particolare riguardo ai temi dell'ecologia  microbica e del suolo dei
microorganismi sull'equilibrio del sistema suolo - pianta (fertilita'
del suolo, degradazione dei materiali organici, fissazione simbiotica
dell'azoto,  meccanismi microbiologici  di decontaminazione).  Devono
essere  sviluppati  anche  i  temi della  selezione,  competizione  e
attivita'  antibiotica anche  nei  riflessi della  lotta biologica  a
parti delle piante.
  Settori scientifico - disciplinari: G08B.
  Area 12 - Ingegneria agraria (50 ore).
  Lo   studente  deve   acquisire  i   principi  fondamentali   della
meccanizzazione  delle attivita'  agricole  con particolare  riguardo
alle colture  erbacee ed arboree.  Egli dovra' inoltre  conoscere gli
aspetti essenziali  della gestione  delle acque  ed in  particolare i
principi dell'irrigazione e del drenaggio.
  Settori scientifico - disciplinari: G05A; G05B; G05C.
 3. Formazione professionale specifica.
  a)  Orientamento "gestione  ambientale  di  agrosistemi, parchi  ed
impianti a verde" (600 ore).
  Area 13 - Agronomica (150 ore).
  Lo studente oltre ad acquisire elementi in ordine alle tipologie di
destinazione dei  suoli deve approfondire le  conoscenze sui rapporti
tra  agricoltura  ed  ambiente  sui   sistemi  e  sulle  tecniche  di
coltivazione  e /  o di  utilizzazione delle  coperture vegetali  per
potere migliorare  l'efficienza ambientale  dell'agro -  sistema, dei
prati naturali, dei boschi.
  Settori scientifico - disciplinari: G02A, G03A.
  Area 14 - Parchi, verde ornamentale e ricreativo (250 ore).
  Lo studente deve conoscere le  diverse tipologie di verde protetto,
protettivo   ed  ornamentale,   le  corrispondenti   problematiche  e
soluzioni  per la  realizzazione,  la manutenzione,  la fruizione  in
vista del  miglioramento della valenza ambientale  e ricreativa delle
aree e degli impianti a verde.
  Settori scientifico - disciplinari: G02B; G02C.
  Area 15 - Genio rurale (150 ore).
  La  corrispondente formazione  riguarda, oltre  al rilievo  ed alla
rappresentazione del  territorio, la  progettazione e la  gestione di
interventi  rivolti  alla tutela  dell'ambiente  rurale  e di  quello
comunque interessato alla presenza del verde in funzione produttiva e
protettiva;  tali interventi  debbono  anche mirare  alla difesa  del
suolo tramite opere di regimazione idraulica.
  Settori scientifico - disciplinari: G05A; G05B; G05C.
  Area 16 - Economico - estimativa (50 ore).
  Allo  studente  sara'  richiesta,  oltre ad  una  conoscenza  degli
aspetti normativi inerenti alla tutela dell'ambiente una preparazione
specifica  nel settore  della  valutazione dei  beni ambientali,  con
particolare riferimento a  quelli che poggiano la  loro valenza sulle
componenti biologiche.
  Settori scientifico - disciplinari: G01X.
  Tirocinio (200 ore).
  Le  restanti 100  ore, a  completamento del  monte ore  (1800 ore),
saranno utilizzate dalla facolta', che le ripartira' autonomamente in
aree attinenti la formazione di  base comune, professionale di base e
/ o  specifica, all'atto della predisposizione  del manifesto annuale
degli studi.
    b) Orientamento "difesa delle piante" (500 ore).
  Area 13 - Entomologia agraria (150 ore).
  Lo studente  dovra' acquisire  le necessarie  conoscenze specifiche
sul comportamento biologico, la dinamica di popolazione, i danni e le
modalita'  di  controllo  dei principali  fitofagi  (insetti,  acari,
nematodi) nocivi  alle piante agrarie, con  preminente riferimento al
territorio.
  Settori scientifico - disciplinari: G06A.
  Area 14 - Patologia vegetale (150 ore).
  Lo studente deve acquisire  conoscenze professionali specifiche per
quanto  attiene  la malattie  delle  piante  di origine  parassitaria
(crittogame, virus, e agenti virus  simili), nonche' su quelle dovute
a  cause non  parassitarie (danni  da gelo,  carenze e  altri fattori
abiotici).
  Settori scientifico - disciplinari: G06B.
  Area 15 - Tecniche fitoiatriche (100 ore).
  Lo studente deve acquisire  conoscenze professionali specifiche per
quanto attiene  l'individuazione degli organismi nocivi  alle piante.
In   particolare  dovra'   approfondire  le   sue  conoscenze   sulla
diagnostica  e la  terapia fitopatologica,  apprendendo le  modalita'
operative  e  le  tecniche   generali  necessarie  per  un  razionale
intervento   fitoiatrico.  Si   richiedono   inoltre  nozioni   sulla
legislazione fitosanitaria.
  Settori scientifico - disciplinari: G06A; G06B.
  Area 16  - Metodologie di  difesa dai parassiti animali  e vegetali
(100 ore).
  Lo studente deve acquisire  conoscenze professionali specifiche per
quanto attiene i fondamenti  scientifici sulle diverse metodologie di
difesa razionali contro gli organismi  animali e vegetali nocivi alle
piante,  volgendo particolare  attenzione al  corretto uso  dei mezzi
chimici di intervento  e a quelli alternativi.  Dovra' inoltre essere
in grado di mettere in atto sistemi di lotta biologica e integrata.
  Settori scientifico - disciplinari: G06A; G06B.
  Tirocinio (200 ore).
  Le restanti  200 ore a  completamento del monte ore  (1800) saranno
utilizzate  dalla facolta'  che le  ripartira' autonomamente  in aree
attinenti la formazione  di base comune, professionale di base  e / o
specifica all'atto della predisposizione  annuale del manifesto degli
studi.
    c) Orientamento "florovivaismo" (450 ore).
  Area 13  - Conoscenza,  coltivazione ed utilizzazione  delle piante
florornamentali (200 ore).
  Lo studente  deve conoscere le problematiche  biologiche e tecniche
dei   diversi  settori   del  florovivaismo,   sia  di   quelli  piu'
tradizionali,  cioe' della  floricoltura industriale,  che di  quelli
connessi  alla coltivazione  di  piante comunque  utilizzate ai  fini
ornamentali. Deve anche acquisire  conoscenze sulle diverse tipologie
di   verde   per  le   quali   i   diversi  prodotti   dell'attivita'
florovivaistica vengono elettivamente utilizzati.
  Settori scientifico - disciplinari: G02B; G02C.
  Area 14 - Propagazione delle specie florornamentali (150 ore).
  Lo   studente  deve   conoscere  i   principi  fondamentali   della
propagazione ed  i protocolli  di produzione vivaistica  delle specie
floro   -  ornamentali   con   particolare   riferimento  di   quelle
mediterranee.   Deve  conoscere   le   premesse   e  le   conseguenze
organizzative ed operative della  normativa riguardante la produzione
e la certificazione ed il commercio dei materiali florovivaistici.
  In  correlazione  con tali  obiettivi  formativi  lo studente  deve
altresi'  acquisire conoscenze  sul controllo  dei fattori  climatici
negli ambienti di produzione nei  locali di conservazione ed ai mezzi
di trasporto di tali materiali.
  Settori scientifico - disciplinari: G02C; G05C.
  Area 15 - Substrati di coltivazione e di propagazione (50 ore).
  Lo  studente deve  acquisire  fondamentali  conoscenze sui  criteri
parametri e sui  mezzi per la valutazione  della idoneita' agronomica
dei   substrati   di   coltivazione  alle   esigenze   dell'attivita'
florovivaistica legate  alle specifiche caratteristiche  delle specie
nonche' ai metodi di coltivazione o di utilizzazione.
  Settori scientifico - disciplinari: G02A.
  Area   16    -   Valorizzazione   commerciale    delle   produzioni
florovivaistiche (50 ore).
  Lo studente deve acquisire gli elementi necessari alla comprensione
degli aspetti  tecnici, economici,  organizzativi, normativi  e della
commercializzazione dei prodotti florovivaistici.
  Settori scientifico - disciplinari: G01X.
  Tirocinio (300 ore).
  Le restanti  150 ore a  completamento del monte ore  (1800) saranno
destinate dalla facolta' all'area "difesa  delle colture" (100 ore) e
all'area "ingegneria agraria" (50 ore).
   Catania, 4 ottobre 1997
                                               Il rettore: Rizzarelli