MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA

DECRETO 21 gennaio 1999 

  Riconoscimento  di  titoli   accademicoprofessionali  esteri  quali
titoli  abilitanti   per  l'iscrizione   in  Italia   all'albo  degli
"assistenti sociali".
(GU n.31 del 8-2-1999)

                        IL DIRETTORE GENERALE
           degli affari civili e delle libere professioni
  Visti gli  articoli 1  e 8  della legge 29  dicembre 1990,  n. 428,
recante   disposizioni  per   l'adempimento  di   obblighi  derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
  Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione
della  direttiva n.  89/48/CEE del  21 dicembre  1988 relativa  ad un
sistema  generale   di  riconoscimento  dei  diplomi   di  istruzione
superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di
tre anni;
  Vista l'istanza  della sig.ra Katrin  Gerber, nata a  Bad Schwartau
(Germania) l'8 dicembre 1964, cittadina tedesca, diretta ad ottenere,
ai  sensi dell'art.  12 del  sopra indicato  decreto legislativo,  il
riconoscimentodel    titolo   di    studio   "Diplom-Sozialpadagogin"
conseguito  in  data  19  giugno  1991  presso  l'Istituto  superiore
parauniversitario di Kiel ai fini dell'accesso ed esercizio in Italia
della professione di "assistente sociale";
  Preso atto  che la  richiedente e'  in possesso  del riconoscimento
statale  quale  pedagoga  sociale   rilasciatole  dal  Ministero  per
l'educazione, la scienza e lo sport dello Stato di Schleswig Holstein
con effetto dal 30 ottobre 1992, ed e' quindi abilitata ad esercitare
nell'ambito dell'assistenza sociale e della pedagogia sociale;
  Viste le  determinazioni delle  Conferenze di servizi  nelle sedute
del 19 marzo 1998 e del 17 settembre 1998;
  Considerato  il  parere   dell'Ordine  nazionale  degli  assistenti
sociali;
  Visto l'art.  6, n. 2,  del decreto legislativo n.  115/1992, sopra
indicato;
                              Decreta:
  Alla  sig.ra Katrin  Gerber, nata  a Bad  Schwartau (Germania)  l'8
dicembre  1964,   cittadina  tedesca,  sono  riconosciuti   i  titoli
accademicoprofessionali di  cui in  premessa quali titoli  validi per
l'iscrizione all'albo degli "assistenti  sociali" e l'esercizio della
professione in Italia.
  Ai  sensi dell'art.  6,  del decreto  legislativo numero  115/1992,
detto  riconoscimento e'  subordinato, a  scelta del  richiedente, al
superamento di una prova attitudinale  relativa a: "Metodi e tecniche
del servizio sociale" e "Principi  e fondamenti di servizio sociale",
oppure  al  compimento  di  un tirocinio  di  adattamento  di  durata
biennale, consistente in un servizio rivolto ad un'utenza di adulti.
   Roma, 21 gennaio 1999
                                  Il direttore generale: Hinna Danesi