Istituzione di uno sportello di riscossione nel comune di Macerata Feltria.(GU n.65 del 19-3-1999)
IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento delle entrate Vista la legge delega 4 ottobre 1986, n. 657, e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio 1988, n. 43, istitutivo del servizio di riscossione dei tributi e di altre entrate dello Stato e di altri enti pubblici, emanato ai sensi dell'art. 1, comma 1, della legge 4 ottobre 1986, n. 657; Visto il decreto ministeriale n. I/2/95 del 31 gennaio 1995 con il quale, ai sensi dell'art. 9 del predetto decreto del Presidente della Repubblica n. 43 del 1988, la concessione del servizio di riscossione dei tributi per l'ambito territoriale della provincia di Pesaro e Urbino e' stata conferita, a decorrere dal 1 febbraio 1995, alla Se.Ri.T. S.p.a.; Visto il disciplinare speciale del 1 dicembre 1994, relativo alla concessione dell'ambito territoriale della provincia di Pesaro e Urbino, dal quale risultano, tra l'altro, il numero e la dislocazione degli sportelli di riscossione del predetto ambito; Viste le note in data 25 giugno 1996 con le quali la direzione centrale per la riscossione ha chiesto alle societa' concessionarie del servizio di produrre una motivata proposta di razionalizzazione del numero e della dislocazione degli sportelli di riscossione, volta in particolare all'individuazione di quegli sportelli - la cui dislocazione era giustificata nella preesistente suddivisione subprovinciale dell'ambito - che apparivano ormai superflue ed antieconomiche duplicazioni di strutture, a seguito dell'unificazione degli ambiti a livello provinciale; Vista la nota del 31 luglio 1996, con la quale la Se.Ri.T. S.p.a., in risposta alla citata richiesta dell'amministrazione concernente la razionalizzazione degli sportelli operanti nella provincia di Pesaro e Urbino, non ha ritenuto opportuno avanzare alcuna ipotesi di modifica della dislocazione degli sportelli di riscossione, precisando che era allo studio della stessa l'eventuale apertura di un nuovo sportello di riscossione destinato a servire la comunita' montana di Macerata Feltria; Vista la nota del 12 dicembre 1997, con la quale la Se.Ri.T. S.p.a. ha chiesto l'autorizzazione ad aprire uno sportello di riscossione nel comune di Macerata Feltria con l'osservanza dell'orario di apertura al pubblico ai sensi del decreto ministeriale n. 1/3468 del 20 marzo 1990; Considerate le motivazioni addotte dal predetto concessionario a sostegno della proposta avanzata, dalle quali emerge in sintesi che: 1) la conformazione del territorio, alquanto vasto e montuoso, non rende facile alla popolazione il raggiungimento dello sportello di riscossione piu' vicino; 2) l'attuale dislocazione degli sportelli comporta per la societa' concessionaria oneri per indennita' di trasferta e missioni da corrispondere al personale dipendente per lo svolgimento dell'attivita' di riscossione; 3) l'eventuale apertura di uno sportello nel comune di Macerata Feltria non comporterebbe per la Se.Ri.T. S.p.a. alcun aggravio economico, anzi favorirebbe una riduzione dei costi del personale, in quanto verrebbe adibita in pianta stabile, una unita' lavorativa recuperata con la riduzione territoriale degli sportelli di riscossione limitrofi; Vista la delibera della giunta municipale di Macerata Feltria del 4 novembre 1997 di approvazione dello schema di accordo tra il comune stesso e la Se.Ri.T. S.p.a., che prevede la concessione da parte del comune di Macerata Feltria di un locale da adibire alla riscossione dei tributi ad un canone mensile di L. 150.000; Visto il parere favorevole espresso dalla direzione regionale delle entrate per le Marche - Servizio IV fiscalita' locale e riscossione divisione VIII, con nota del 30 dicembre 1997; Vista la successiva nota del 4 febbraio 1999 con la quale la Se.Ri.T. S.p.a. ha precisato che eventuali oneri aggiuntivi derivanti dall'apertura dello sportello in questione non sono a carico dell'erario ne' direttamente ne' indirettamente, e potranno essere compensati dal risparmio sui costi relativi alle indennita' di missione - attualmente corrisposti ad una unita' lavorativa in servizio presso un altro sportello distante circa 54 km - e valutabili in 300.000 lire mensili; Considerato che l'apertura di un nuovo sportello nel comune di Macerata Feltria risponde alle esigenze di razionalizzare la dislocazione dei punti di riscossione operanti nell'ambito provinciale di Pesaro e Urbino, e che comunque non comporta costi aggiuntivi per l'amministrazione; Considerato che la motivata proposta di apertura avanzata dal menzionato concessionario del servizio di riscossione soddisfa il criterio teste enunciato; Ritenuto pertanto che la proposta di razionalizzazione detli sportelli di riscossione avanzata dal concessionario del servizio di riscossione in argomento puo' essere accolta; Decreta: A decorrere dal trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, nell'ambito territoriale costituito dalla provincia di Pesaro e Urbino, e' istituito lo sportello di riscossione sito nel comune di Macerata Feltria. Conseguentemente gli sportelli di riscossione del predetto ambito sono fissati in nove unita', dislocate nei comuni di Pesaro, Cagli, Fano, Fossombrone, Macerata Feltria, Novafeltria, Orciano, Sant'Angelo in Vado e Urbino. Sara' cura del concessionario del servizio di riscossione dell'ambito di Pesaro e Urbino, nonche' della direzione regionale delle entrate per le Marche, per mezzo dei dipendenti uffici finanziari della provincia, dare tempestiva notizia, mediante appositi avvisi affissi nei rispettivi locali aperti al pubblico, degli effetti del presente decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 22 febbraio 1999 Il direttore generale: Romano