MINISTERO DELLE FINANZE

DECRETO 25 maggio 1999 

Attivazione dell'ufficio delle entrate di Caserta.
(GU n.124 del 29-5-1999)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                   del Dipartimento delle entrate
  Visto il decreto  legislativo 3 febbraio 1993, n.  29, e successive
modificazioni e integrazioni;
  Vista  la legge  29  ottobre 1991,  n. 358,  recante  norme per  la
ristrutturazione del Ministero delle finanze;
  Visto il decreto del Presidente  della Repubblica 27 marzo 1992, n.
287,  recante  il  regolamento  degli  uffici  e  del  personale  del
Ministero delle finanze;
  Visto il  decreto del Ministro  delle finanze 21 dicembre  1996, n.
700, ed in particolare l'art. 2, comma  3, e l'art. 6, comma 3, con i
quali  si  e'  proceduto, rispettivamente,  all'individuazione  degli
uffici delle entrate e all'enucleazione delle loro funzioni;
  Vista la legge  23 agosto 1988, n. 400, ed  in particolare il comma
4- bis, lettera  e), dell'art. 17, introdotto dall'art.  13, comma 1,
della  legge  15 marzo  1997,  n.  59,  il  quale demanda  a  decreti
ministeriali di  natura non regolamentare la  definizione dei compiti
degli uffici dirigenziali di livello non generale;
  Visto l'art. 6, comma 2,  primo periodo, del decreto legislativo n.
29 del 1993, cosi come modificato dall'art. 5 del decreto legislativo
31  marzo   1998,  n.   80,  che  fa   rinvio,  per   quanto  attiene
all'organizzazione e  alla disciplina  degli uffici statali,  al gia'
citato art. 17, comma 4-bis, della legge n. 400 del 1988;
  Visto l'art. 16, comma 1, lettera c), del decreto legislativo n. 29
del 1993, cosi' come sostituito  dall'art. 11 del decreto legislativo
31 marzo 1998,  n. 80, che individua tra le  funzioni dei titolari di
uffici  dirigenziali  generali  anche  l'adozione  di  atti  relativi
all'organizzazione degli uffici di livello dirigenziale non generale;
  Considerato che, in base al  combinato disposto dell'art. 17, comma
4-bis, della legge  n. 400/1988 e dell'art. 16, comma  1, lettera c),
del  decreto legislativo  n. 29/1993,  devono ricomprendersi  tra gli
atti   riguardanti   l'organizzazione   degli   uffici   di   livello
dirigenziale non generale anche quelli volti a definire la competenza
territoriale degli uffici delle entrate;
  Ritenuto di procedere nel programma di graduale realizzazione degli
uffici  delle entrate,  disponendo  l'attivazione dell'ufficio  delle
entrate di Caserta;
  Considerato  che  l'ufficio  del registro  di  Caserta  attualmente
esercita la propria competenza, oltre che sui comuni ricompresi nella
circoscrizione dell'ufficio delle entrate di Caserta, anche su quelli
di  Casapulla, Castel  di Sasso,  Curti, Formicola,  Liberi, Macerata
Campania, Pontelatone, Portico di Caserta,  San Prisco, San Tammaro e
Santa Maria Capua Vetere, ricadenti nella circoscrizione dell'ufficio
delle  entrate di  Santa  Maria Capua  Vetere, e  di  Baia e  Latina,
Caianello, Pietramelara, Pietravairano,  Riardo, Roccaromana, Teano e
Vairano Patenora,  ricadenti nella circoscrizione  dell'ufficio delle
entrate di Teano, dei quali, per problemi di ordine logistico, non e'
ancora possibile disporre l'avvio;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1. L'ufficio delle entrate di Caserta e' attivato il 1 giugno 1999.
  2. Contestualmente all'attivazione del nuovo ufficio sono soppressi
l'ufficio distrettuale delle imposte dirette e l'ufficio del registro
operanti nella suindicata localita'.
  3. A  decorrere dalla  data di  avvio di cui  al comma  1 l'ufficio
dell'imposta sul valore aggiunto di Caserta nonche' la locale sezione
staccata  della  direzione  regionale  delle  entrate  esercitano  la
propria   competenza   limitatamente  all'ambito   territoriale   non
ricompreso nella circoscrizione dell'ufficio di nuova attivazione.
  4. Fino all'attivazione  degli uffici delle entrate  di Santa Maria
Capua Vetere  e Teano,  le attribuzioni gia'  esercitate dall'ufficio
del registro di Caserta, relativamente ai comuni di Casapulla, Castel
di Sasso,  Curti, Formicola, Liberi, Macerata  Campania, Pontelatone,
Portico  di Caserta,  San Prisco,  San  Tammaro e  Santa Maria  Capua
Vetere, ricadenti nella circoscrizione  dell'ufficio delle entrate di
Santa  Maria  Capua  Vetere,  nonche'  a quelli  di  Baia  e  Latina,
Caianello, Pietramelara, Pietravairano,  Riardo, Roccaromana, Teano e
Vairano Patenora,  ricadenti nella circoscrizione  dell'ufficio delle
entrate  di Teano,  sono  temporaneamente  svolte dall'ufficio  delle
entrate di Caserta.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 25 maggio 1999
                                        Il direttore generale: Romano