Provvedimento concernente lo scioglimento della societa' cooperativa di produzione e lavoro "Picente a r.l.", in Barete.(GU n.168 del 20-7-1999)
IL DIRETTORE della direzione provinciale del lavoro di L'Aquila Visto l'art. 2544 del codice civile che prevede lo scioglimento d'ufficio delle societa' cooperative e dei loro consorzi; Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400; Visto il decreto direttoriale del 6 marzo 1996 della direzione generale della cooperazione presso il Ministero del lavoro e della previdenza sociale, che prevede il decentramento a livello provinciale degli scioglimenti senza liquidatori delle societa' cooperative; Tenuto conto della circolare ministeriale n. 30/81 del 20 marzo 1981, cosi' come modificata dalla circolare ministeriale n. 73/98 del 27 maggio 1998, con la quale sono state impartite istruzioni in materia di scioglimento d'ufficio ex art. 2544 del codice civile con particolare riferimento all'inutilita' della nomina del commissario liquidatore in presenza di un attivo modesto che non consenta la copertura delle spese di procedura; Visto il decreto ministeriale del 27 gennaio 1998 che ha elevato a L. 2.500.000 il limite di attivita' da liquidare al disotto del quale si fa luogo allo scioglimento d'ufficio senza nomina del commissario liquidatore; Visto il decreto ministeriale del 15 gennaio 1957, con il quale la societa' cooperativa di produzione e lavoro "Picente a r.l.", con sede in Barete (L'Aquila), veniva posta in liquidazione ai sensi dell'art. 2544 del codice civile nominando il geom. Andrea Properzi liquidatore della predetta cooperativa; Visto il decreto ministeriale del 26 giugno 1968, con il quale veniva nominato commissario liquidatore il rag. Francesco Gentile in sostituzione del geom. Andrea Properzi per non aver quest'ultimo provveduto agli adempimenti previsti dalle disposizioni legislative vigenti in materia di liquidazione; Visto il decreto ministeriale del 16 novembre 1976, con il quale veniva nominato commissario liquidatore il cav. Gilberto Fiore Donati in sostituzione del rag. Francesco Gentile per non aver quest'ultimo provveduto agli adempimenti previsti dalle disposizioni legislative vigenti in materia di liquidazione; Visto il decreto ministeriale del 13 novembre 1984 con il quale veniva nominato commissario liquidatore la dott.ssa Maria Claudia Ioannucci in sostituzione del cav. Gilberto Fiore Donati; Considerato che la cooperativa di seguito indicata trovasi nelle condizioni di cui all'art. 2 del decreto ministeriale del 27 gennaio 1998; Decreta ai sensi del citato decreto ministeriale del 27 gennaio 1998 la conversione del provvedimento di scioglimento con liquidatore di cui al decreto ministeriale del 15 gennaio 1957 a scioglimento senza liquidatore, ai sensi dell'art. 2544, comma primo, del codice civile, della societa' cooperativa di produzione e lavoro "Picente a r.l.", con sede in Barete (L'Aquila), B.U.S.C. n. 455/13317, costituita per rogito del notaio De Sanctis Giuseppe di L'Aquila, omologata in data 20 maggio 1947, iscritta al n. 518 del registro delle societa' del tribunale di L'Aquila. L'Aquila, 1 luglio 1999 Il direttore: Belguardi