REGIONE PIEMONTE

CONCORSO

Avviso  pubblico per la formazione di un elenco di idonei alla nomina
a direttore generale di azienda sanitaria regionale del Piemonte.
(GU n.67 del 29-8-2000)

    Ai  sensi  del decreto legislativo n. 502/1992, come modificato e
integrato dal decreto legislativo n. 517/1993, dalla legge 17 ottobre
1994,  n. 590,  e  dal  decreto  legislativo  n. 229/1999, la regione
Piemonte  indice  pubblico  avviso  per la formazione di un elenco di
idonei   alla  nomina  a  direttore  generale  di  azienda  sanitaria
regionale per la copertura delle sedi che si rendessero vacanti.
    L'elenco sara' aggiornato periodicamente a partire dall'anno 2001
con  le  modalita'  stabilite  da apposito provvedimento della giunta
regionale.
    Possono  presentare  istanza coloro i quali siano in possesso dei
requisiti di cui al decreto legislativo n. 502/1992 come modificato e
integrato   dalla  legge  17 ottobre  1994,  n. 590,  e  dal  decreto
legislativo n. 229/1999, di seguito riportati:
      diploma di laurea;
      specifici   e  documentati  requisiti  coerenti  rispetto  alle
funzioni   da   svolgere  ed  attestanti  qualificata  formazione  ed
attivita'   professionale   con  esperienza  almeno  quinquennale  di
direzione  tecnica  o  amministrativa  in  enti,  aziende,  strutture
pubbliche   o   private,  in  posizione  dirigenziale  con  autonomia
gestionale  e diretta responsabilita' delle risorse umane, tecniche o
finanziarie,  svolta  nei  dieci  anni  precedenti  la  pubblicazione
dell'avviso.
    Il  rapporto  di lavoro del direttore generale e' esclusivo ed e'
regolato  da  contratto  di  diritto  privato  di  durata  triennale,
rinnovabile,  stipulato,  in  conformita'  al  disciplinare contratto
approvato  dalla  giunta  regionale,  in  osservanza  delle norme del
titolo  terzo del libro quinto del codice civile. I contenuti di tale
contratto,  ivi  compreso  il trattamento economico, sono fissati con
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
    La   carica   di  direttore  generale  e'  incompatibile  con  la
sussistenza di altro rapporto di lavoro, dipendente o autonomo.
    Non  possono  essere  nominati  direttori  generali coloro che si
trovino  in  una delle condizioni previste dall'art. 3, comma 11, del
decreto  legislativo  n. 502/1992  e  s.m.i. e dalla legge 18 gennaio
1992, n. 16 e s.m.i.
    La carica di direttore generale e', inoltre, incompatibile con la
sussistenza di una delle condizioni previste dall'art. 3, comma 9 del
decreto  legislativo  n. 502/1992  e  s.m.i.  e dalla legge regionale
23 marzo 1995, n. 39, e s.m.i.
    La  domanda,  redatta  in  carta  legale  secondo  il  fac-simile
allegato  al  presente  avviso  (che  puo'  essere scaricato dal sito
Internet   della  regione  Piemonte:  www.regione.piemonte.it/bandi),
dovra'   contenere   le   seguenti   dichiarazioni   sostitutive   di
certificazioni  e  di atti di notorieta', rese dall'interessato sotto
la propria responsabilita' ai sensi della legge n. 15/1968 e s.m.i.:
      1) cognome e nome;
      2) data e luogo di nascita;
      3) residenza;
      4) codice fiscale;
      5)  cittadinanza  italiana,  salvo  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti  o  cittadinanza  di  uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      6)  l'iscrizione  nelle  liste elettorali ovvero i motivi della
non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
      7)  di  non  avere  riportato  condanne  penali  e di non avere
procedimenti  penali in corso (ovvero le eventuali condanne riportate
o gli eventuali carichi pendenti);
      8)   di   non   trovarsi   in   nessuna   delle  condizioni  di
incompatibilita'  o comportanti decadenza dalla carica previsti dalla
legge  18 gennaio  1992,  n. 16,  e  s.m.i.,  dall'art. 3 del decreto
legislativo  30 dicembre  1992, n. 502, e s.m.i. e dall'art. 13 della
legge  regionale  n. 39/1995,  ovvero  l'indicazione  delle  cause di
incompatibilita'  e  l'impegno  a  rimuoverle  prima  dell'assunzione
dell'incarico (1);
      9)  il  diploma  di  laurea conseguito, con l'indicazione della
data  del  conseguimento, dell'autorita' che lo ha rilasciato e della
votazione riportata;
      10)  il  possesso  degli  specifici requisiti di cui al decreto
legislativo  n. 502/1992,  come  modificato  e  integrato dalla legge
17 ottobre 1994, n. 590, e dal decreto legislativo n. 229/1999;
      11)  di  accettare,  in  caso  di  nomina,  l'incondizionata  e
immediata   assunzione   delle   funzioni   di   direttore   generale
dell'azienda  per  la quale la nomina e' fatta, nonche' le condizioni
del disciplinare - contratto approvato dalla giunta regionale;
      12)  l'autorizzazione  alla regione Piemonte al trattamento dei
dati  personali  ai  sensi  della  legge  31 dicembre  1996,  n. 675,
finalizzato  agli  adempimenti  per l'espletamento delle procedure di
formazione  dell'elenco  degli  idonei  e  di  nomina all'incarico di
direttore generale di azienda sanitaria;
      13)   l'indirizzo   e   recapito   telefonico   ai  fini  delle
comunicazioni relative al presente avviso.
    Alla  domanda dovra' essere allegata, a pena di inammissibilita',
la seguente documentazione:
      curriculum del candidato contenente anche le cariche elettive e
non ricoperte, datato e firmato;
      scheda   analitica,  redatta  secondo  lo  schema  allegato  al
fac-simile  di  domanda,  attinente  i requisiti per l'idoneita' alla
nomina  a  direttore  generale  di  ASR  (titolo di studio, requisiti
formativi e professionali), datata e firmata;
      copia  fotostatica  di  un  documento  di identita' in corso di
validita'  del  sottoscrittore  ai sensi dell'art. 3, comma 11, legge
n. 127/1997 e s.m.i.
    Le  domande,  indirizzate  al  presidente della giunta regionale,
dovranno  essere  presentate  alla  regione  Piemonte  -  Assessorato
programmazione  sanitaria - psichiatria ed emergenza 118 - assistenza
sanitaria  -  Direzione  programmazione  sanitaria  - Settore assetto
istituzionale  e organi collegiali - Corso Regina Margherita, 153/bis
-  10122  Torino,  entro il termine perentorio di trenta giorni dalla
data  di  pubblicazione  del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Qualora  il  termine  dovesse cadere in giornata festiva, esso si
intende prorogato al primo giorno feriale successivo.
    Le  domande  possono  essere  consegnate direttamente all'ufficio
protocollo  del  settore  assetto istituzionale ed organi collegiali,
corso Regina Margherita, 153/bis - Torino, pal. A, piano rialzato, da
lunedi'  a giovedi' (orario: 9-12; 14-16) e al venerdi' (orario 9-12)
ovvero  spedite  a mezzo posta raccomandata (in tal caso, ai fini del
termine  per  la  presentazione  delle  domande,  fa fede la data del
timbro postale).
    Sulla  busta  dovra'  essere  indicato  il  riferimento  "Domanda
direttore generale azienda sanitaria".
    Non  sono  considerate  valide  le domande comunque presentate in
data anteriore alla pubblicazione del presente avviso.
    Non verranno prese in considerazione:
      a) le  domande  presentate  oltre  il  termine  perentorio  del
trentesimo  giorno  dalla  data  di pubblicazione del presente avviso
nella Gazzetta Ufficiale;
      b) le domande non corredate dagli allegati sopra indicati.
    I  candidati  hanno  l'onere  di  comunicare  ogni cambiamento di
indirizzo  o  recapito  telefonico.  La  regione  non  assume nessuna
responsabilita'  nel  caso di dispersione di comunicazioni dipendenti
da  inesatte  indicazioni  o  di  mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  di  recapito, ne' per gli eventuali disguidi postali non
imputabili a colpa dell'amministrazione regionale stessa.
    Ai  dati  e  alle  notizie  forniti dai candidati si applicano le
disposizione  in  materia  di  dati  personali  previste  dalla legge
n. 675/1996 e s.m.i.
    I   suddetti  dati  e  la  notizie  non  rivestono  carattere  di
segretezza  e  potranno  essere  resi  pubblici  secondo le modalita'
stabilite dalla legge.
    In  caso  di nomina l'interessato dovra' presentare con le stesse
modalita'  di  presentazione della domanda, entro quindici giorni dal
ricevimento   della   richiesta,  la  certificazione  comprovante  il
possesso  dei  requisiti  di cui al decreto legislativo n. 502/1992 e
s.m.i.,  e  comunque  dichiarati nella scheda analitica allegata alla
domanda,  da produrre in originale o copia conforme all'originale. In
mancanza di cio' non si procedera' alla stipula del contratto.
    Ai  sensi  della  legge  7 agosto  1990,  n. 241,  e  della legge
regionale  25 luglio  1994,  n. 27,  la  struttura  responsabile  del
procedimento  di  formazione  dell'elenco  di  idonei all'incarico di
direttore  generale  di  azienda  sanitaria  e'  il  settore  assetto
istituzionale  ed  organi  collegiali  della direzione programmazione
sanitaria  dell'Assessorato programmazione sanitaria - psichiatria ed
emergenza  118  -  assistenza  sanitaria,  corso  Regina  Margherita,
153/bis  - 10122 Torino; responsabile del procedimento e' la dott.ssa
Patrizia Quattrone, responsabile della p.o. Assetto istituzionale del
S.S.R.
    La   verifica   del  possesso  dei  requisiti  per  l'inserimento
nell'elenco degli idonei alla nomina e' effettuata, in conformita' ai
criteri  di  valutazione  previsti  dalla  deliberazione della giunta
regionale   n. 103/689   del   31 luglio  2000  (2),  da  un'apposita
commissione composta dall'arch. Luigi Robino, direttore generale alla
programmazione  sanitaria, dalla dott.ssa Giuliana Bottero, direttore
regionale  agli  Affari istituzionali e processo di delega, dall'ing.
Ruggero   Teppa,   direttore   regionale   alle   politiche  sociali,
individuati quali esperti nella materia, ai sensi dell'art. 11, comma
3, della legge regionale n. 10/1995.
    A  conclusione del procedimento l'elenco degli idonei alla nomina
a  direttore generale di azienda sanitaria regionale sara' pubblicato
nel Bollettino ufficiale della regione Piemonte.
    La  struttura  responsabile,  in  attuazione  di  quanto previsto
dall'art. 11  del  decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998,  n. 403,  ed  in  conformita'  alle  disposizioni  regionali in
materia,  procedera'  al  controllo  delle  dichiarazioni sostitutive
presentate  dai  candidati  inseriti  nell'elenco  degli  idonei  che
verranno   nominati,   nonche'   al   controllo   a   campione  delle
dichiarazioni stesse fra quanti hanno presentato domanda.
    Ogni  altra  informazione  potra'  essere  richiesta  all'ufficio
competente  (dott.ssa  Patrizia Quattrone - Telefono 011/4322241-3039
Fax 011/4324641).
    (1) Art. 3,  comma  9,  del decreto legislativo 30 dicembre 1992,
n. 502 e s.m.i.
    "Il  direttore  generale  non e' eleggibile a membro dei consigli
comunali,  dei  consigli  provinciali, dei consigli e assemblee delle
regioni  e del Parlamento, salvo che le funzioni esercitate non siano
cessate  almeno  centottanta  giorni prima della data di scadenza dei
periodi  di  durata  dei  predetti  organi.  In  caso di scioglimento
anticipato  dei  medesimi,  le  cause  di  ineleggibilita'  non hanno
effetto  se le funzioni esercitate siano cessate entro i sette giorni
successivi  alla data del provvedimento di scioglimento. In ogni caso
il  direttore  generale  non e' eleggibile nei collegi elettorali nei
quali  sia ricompreso, in tutto o in parte, il territorio dell'unita'
sanitaria  locale presso la quale abbia esercitato le sue funzioni in
un  periodo compreso nei sei mesi antecedenti la data di accettazione
della  candidatura.  Il direttore  generale che sia stato candidato e
non  sia  stato  eletto  non puo' esercitare per un periodo di cinque
anni  le sue funzioni in unita' sanitarie locali comprese, in tutto o
in  parte,  nel  collegio elettorale nel cui ambito si sono svolte le
elezioni. La carica di direttore generale e' incompatibile con quella
di  membro  del  consiglio  e  delle  assemblee delle regioni e delle
province   autonome,  di  consigliere  provinciale,  di  sindaco,  di
assessore  comunale,  di  presidente  o  di  assessore  di  comunita'
montana, di membro di parlamento, nonche' con l'esistenza di rapporti
anche  in  regime convenzionale con la unita' sanitaria locale presso
cui  sono  esercitate  le  funzioni  o  di  rapporti  economici  o di
consulenza con strutture che svolgono attivita' concorrenziali con la
stessa.   La   predetta  normativa  si  applica  anche  ai  direttori
amministrativi  ed  ai  direttori  sanitari.  La  carica di direttore
generale  e' altresi' incompatibile con la sussistenza di un rapporto
di  lavoro  dipendente,  ancorche'  in  regime  di  aspettativa senza
assegni,  con l'unita' sanitaria locale presso cui sono esercitate le
funzioni".
    Art. 3,  comma  11,  del  decreto  legislativo  30 dicembre 1992,
n. 502, e s.m.i.
    "Non   possono  essere  nominati  direttori  generali,  direttori
amministrativi o direttori sanitari delle unita' sanitarie locali:
      1) coloro che hanno riportato condanna, anche non definitiva, a
pena  detentiva  non  inferiore  ad  un  anno per delitto non colposo
ovvero  a  pena  detentiva  non  inferiore a sei mesi per delitto non
colposo commesso nella qualita' di pubblico ufficiale o con abuso dei
poteri  o  violazione  dei  doveri inerenti ad una pubblica funzione,
salvo  quanto  disposto  dal  secondo  comma dell'art. 166 del codice
penale;
      2) coloro che sono sottoposti a procedimento penale per delitto
per il quale e' previsto l'arresto obbligatorio in flagranza;
      3)  coloro  che  sono stati sottoposti, anche con provvedimento
non  definitivo ad una misura di prevenzione, salvi gli effetti della
riabilitazione  prevista  dall'art.  15  della  legge  3 agosto 1988,
n. 327, e dall'art. 14 della legge 19 marzo 1990, n. 55;
      4) coloro che sono sottoposti a misura di sicurezza detentiva o
a liberta' vigilata".
    Art. 13 della legge regionale n. 39/1995.
    1.  "Le  nomine di competenza della giunta ... sono incompatibili
con le seguenti funzioni:
      1) consiglieri regionali;
      2) dipendenti della regione e degli enti, istituti, societa' di
cui  la  regione  detenga  la maggioranza  del  pacchetto azionario o
nomini  la maggioranza  del  consiglio  di  amministrazione  e  delle
aziende  della  regione anche se in congedo o in aspettativa, salvo i
casi previsti dalla legge o quando tale designazione possa costituire
tramite   per   la   presenza   tecnico   funzionale   della  regione
nell'organismo  in  cui  deve avvenire la nomina, e di cio' sia fatta
menzione nel provvedimento di nomina;
      3)  coloro  che  prestano  non  sporadicamente  consulenza alla
regione  ed  agli  enti soggetti a controllo regionale o siano legati
agli stessi da rapporti di collaborazione continuativa;
      4)  membri di organi consultivi cui compete di esprimere pareri
sui  provvedimenti  degli enti, istituti od organismi di cui all'art.
2;
      5) magistrati ordinari o amministrativi, avvocati o procuratori
dello Stato, appartenenti alle Forze armate.
    2.  Non  e'  consentita  la  contemporanea  presenza della stessa
persona  in piu' di un ente, societa' o organismo regionale di cui al
presente  articolo  ad  esclusione  dei  sindaci  e  dei revisori dei
conti".

      (2)  Ai sensi dell'art. 2, comma 3, legge regionale n. 39/1995,
le  nomine di competenza della giunta regionale sono effettuate sulla
base di criteri di carattere generale assunti dalla giunta sentita la
commissione  consultiva  per  le nomine; con riferimento ai requisiti
previsti dalla normativa nazionale per la nomina a direttore generale
di  azienda  sanitaria la direttiva della giunta regionale n. 103/689
del 31 luglio 2000, ha definito i criteri di valutazione del possesso
       del requisito dell'esperienza quinquennale come segue:

    "Tenuto  conto  che il decreto legislativo n. 229/1999 di riforma
sanitaria  configura  le  aziende  sanitarie  quali  enti  dotati  di
autonomia  imprenditoriale,  la cui attivita' deve essere informata a
criteri di efficacia, efficienza ed economicita' e si svolge mediante
atti  di diritto privato, e considerato il rilevante ruolo attribuito
al  direttore generale, preposto all'azienda quale responsabile della
gestione  complessiva, cui compete, tra l'altro, l'adozione dell'atto
aziendale   di   diritto  privato  che  disciplina  organizzazione  e
funzionamento  dell'azienda  stessa,  si  ritiene  di non considerare
attivita' professionale ai fini dell'avviso le esperienze relative ad
attivita'  libero-professionale, ne' quelle relative all'esercizio di
mandato  politico,  ne'  quelle  di mera consulenza, ne', nel caso di
societa'   pubbliche   o  private,  quali  componenti  di  organi  di
amministrazione,  eccezion  fatta per l'amministratore delegato, o il
socio  accomandatario,  e  per  il consigliere delegato con incarichi
operativi.
    L'attivita'  professionale  di cui sopra deve essere stata svolta
nei  dieci  anni  precedenti  la  pubblicazione  dell'avviso  per  un
periodo, anche non continuativo di almeno cinque anni.
    Detta    attivita'    deve,   inoltre,   riferirsi   a   funzioni
effettivamente svolte in seguito al conferimento di incarico formale.
    L'attivita'  di  amministratore di enti o aziende sanitarie viene
considerata  rilevante  esclusivamente  qualora svolta in qualita' di
organo monocratico (amministratore straordinario, direttore generale,
commissario)  successivamente  all'attuazione  della  legge  4 aprile
1991, n. 111.
    Per  "attivita'  di  direzione  tecnica  o amministrativa" verra'
considerata  l'attivita'  di  direzione  di  strutture  organizzative
svolta  sotto il profilo tecnico o amministrativo in tutte le diverse
specializzazioni   professionali,  escludendo  le  funzioni  di  mero
studio,  ricerca,  ispezione nonche' le attivita' finanziarie di mera
partecipazione.
    L'attivita'  di direzione sara', inoltre, ritenuta qualificata se
esercitata con riguardo all'intera organizzazione dell'ente, azienda,
struttura  od organismo, ovvero ad una delle principali articolazioni
organizzative degli stessi secondo i rispettivi ordinamenti, e dovra'
essere comunque contraddistinta da autonomia decisionale, consistenza
organizzativa e responsabilita' verso l'esterno.
Fac-simile domanda
                                  Al  signor  presidente della giunta
                                  regionale  della  regione  Piemonte
                                  presso       assessorato       alla
                                  programmazione      sanitaria     -
                                  Psichiatria   ed  emergenza  118  -
                                  Assistenza  sanitaria  -  Direzione
                                  programmazione  sanitaria - Settore
                                  assetto   istituzionale  ed  organi
                                  collegiali     -    Corso    Regina
                                  Margherita   n. 153/bis   -   10122
                                  Torino
Oggetto:  domanda  di inserimento nell'elenco di idonei alla nomina a
direttore generale di azienda sanitaria regionale del Piemonte.
    ..l..    sottoscritt..    propone   la   propria   disponibilita'
all'inserimento   nell'elenco  di  idonei  alla  nomina  a  direttore
generale  di  azienda  sanitaria regionale per le sedi che si rendano
vacanti.
    A  tal  fine,  consapevole delle responsabilita' amministrative e
penali  conseguenti  a dichiarazioni non veritiere e falsita' in atti
previste  dall'art. 26  della legge n. 15/1968, rende, ai sensi degli
articoli 2 e 4 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998, n. 403, le seguenti dichiarazioni sostitutive di certificazioni
e di atti di notorieta':
      1)     di     essere     nat..    a    prov.    .........    il
........./......../............;
      2) di essere residente in prov. ......... via n. .........;
      3) di avere al seguente codice fiscale: ;
      4)   di  essere  cittadin..  italian..  (ovvero  di  uno  Stato
dell'Unione europea o equiparato ai sensi delle leggi vigenti);
      5)  di  essere  iscritto  nelle  liste elettorali del comune di
(ovvero i motivi della non iscrizione);
      6)  di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di non avere
procedimenti  penali  in corso, (ovvero di aver riportato le seguenti
condanne e/o di avere i seguenti carichi pendenti );
      7)   di   non   trovarsi   in   alcuna   delle   condizioni  di
incompatibilita'   o   comportanti  decadenza  previste  dalla  legge
18 gennaio 1992, n. 16, e s.m.i., dall'art. 3 del decreto legislativo
n.  502/1992  e  s.m.i. e dall'art. 13 della legge regionale 23 marzo
1995,  n. 39,  e s.m.i. (ovvero di trovarsi nelle seguenti condizioni
di    incompatibilita'   e   di   impegnarsi   a   rimuoverle   prima
dell'assunzione dell'incarico);
      8)  di aver conseguito il diploma di laurea in presso , in data
..............., con votazione .........................;
      9)  di essere in possesso dei requisiti specifici per la nomina
a  direttore  generale  di  azienda  sanitaria regionale previsti dal
decreto  legislativo  n. 502/1992  come modificato ed integrato dalla
legge 17 ottobre 1994, n. 590, e dal decreto legislativo n. 229/1999;
      10)  di  accettare,  in  caso  di  nomina,  l'incondizionata  e
immediata   assunzione   delle   funzioni   di   direttore   generale
dell'azienda  per  la quale la nomina e' fatta, nonche' le condizioni
del disciplinare - contratto approvato dalla giunta regionale;
      11)  di autorizzare la regione Piemonte al trattamento dei dati
personali  ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675, finalizzato
agli  adempimenti  per  l'espletamento  delle procedure di formazione
dell'elenco  degli  idonei  e  di  nomina  all'incarico  di direttore
generale di azienda sanitaria;
      12)  di  voler  ricevere  le comunicazioni relative al presente
procedimento  al  seguente indirizzo: via n. .......... comune c.a.p.
.............. telefono .................... fax ....................
    Allega alla domanda:
      il  curriculum  contenente  anche  le  cariche  elettive  e non
ricoperte, datato e firmato;
      la  scheda  analitica,  redatta  secondo  lo schema allegato al
fac-simile  di  domanda,  attinente  i requisiti per l'idoneita' alla
nomina  a  direttore  generale  di  ASR  (titolo di studio, requisiti
formativi e professionali), datata e firmata;
      copia  fotostatica  di  un  documento  di identita' in corso di
validita',  ai  sensi  dell'art. 3,  comma  11,  legge n. 127/1 997 e
s.m.i.
    Si  impegna  a  produrre,  se  richiesto, ogni documento utile ad
attestare   il  possesso  dei  requisiti  personali  e  professionali
dichiarati   e   a  comunicare  l'eventuale  variazione  del  proprio
recapito,  sollevando la regione Piemonte da ogni responsabilita' per
eventuali disguidi imputabili all'omessa comunicazione.
      Data .....................
                                      Firma ..................... (*)
    (*)  Ai  sensi  dell'art. 3,  comma  11 della legge n. 127/1997 e
s.m.i.  la  firma  in  calce  alla  dichiarazione  sostitutiva non e'
soggetta  ad  autenticazione  se  apposta  in presenza dei dipendente
regionale addetto o se alla dichiarazione e' allegata la fotocopia di
un documento di identita' del dichiarante.
Schema  di  scheda  analitica  da  allegare  alla  domanda     Scheda
analitica  attinente  i  requisiti  per  l'idoneita'  alla  nomina  a
direttore  generale  di  ASR (titolo di studio, requisiti formativi e
professionali)  previsti  dal  decreto  legislativo  n. 502/1992 come
modificato  e  integrato  dalla  legge 17 ottobre 1994, n. 590, e dal
decreto legislativo n. 229/1999:
    1) Dati anagrafici.
    2) Requisiti:  titolo  di  studio  e dati relativi alla qualifica
funzionale.
    3) Requisiti:  dati relativi all'attivita' professionale di versa
da quella di cui al punto 4.
    4) Requisiti: dati attestanti l'esperienza almeno quinquennale di
direzione  tecnica  o  amministrativa  in  enti,  aziende,  strutture
pubbliche   o   private,  in  posizione  dirigenziale  con  autonomia
gestionale  e diretta responsabilita' delle risorse umane, tecniche o
finanziarie,  svolta  nei  dieci  anni  precedenti  la  pubblicazione
dell'avviso.

1. Dati anagrafici.

    Cognome e nome
    Data e luogo di nascita
    Residenza
    Telefono        fax
    Codice fiscale

2.  Requisiti:  titolo  di  studio  e  dati relativi alla qualificata
formazione.

    Titolo di studio:
      Laurea
      Universita'
      Anno del conseguimento
      Titolo della tesi
      Voto
      Eventuale seconda laurea
      Diploma
    Specializzazione post-lauream e abilitazione:
      Titolo
      Ente
      Anno e durata (almeno annuale)
      Voto
      Abilitazione professionale
      Data conseguimento
      Iscrizione ad albo professionale
      Data iscrizione
Formazione
    Corsi formativi e di aggiornamento frequentati:
      Titolo
      Ente organizzatore
      Anno e durata (almeno tre mesi)
Titoli vari
    Docenze universitarie o in istituti di formazione manageriale:
      Universita' o istituto
      Materia di insegnamento
      Durata
    Pubblicazioni:
      Titolo
      Anno
      Editore
    Articoli   su   riviste  (indicare  solo  quelli  attinenti  alla
organizzazione, programmazione e gestione aziendale):
      Titolo
      Rivista
      Anno e numero
    Lingue straniere conosciute:
      Lingua
      Livello di conoscenza: eventuale certificato conseguito
      Partecipazione a corsi

3. Requisiti:  dati  relativi  all'attivita' professionale diversa da
quella di cui al punto 4.

    Esperienze   lavorative  in  ordine  cronologico,  indicando  per
ciascuna esperienza:
      Periodo (dal ......... al ...........)
      Organizzazione, ente, azienda
      Struttura organizzativa di appartenenza
      Numero dipendenti della struttura organizzativa di appartenenza
      Mansioni svolte
      Livello di inquadramento

4. Requisiti:  dati attestanti l'esperienza quinquennale di direzione
tecnica  o  amministrativa  in  enti,  aziende, strutture pubbliche o
private, in posizione dirigenziale con autonomia gestionale e diretta
responsabilita'  delle  risorse umane, tecniche o finanziarie, svolta
nei dieci anni precedenti la pubblicazione dell'avviso

    Compilare  una scheda per ciascuna esperienza, anche se acquisita
nello stesso ente-azienda, in ordine cronologico, partendo dalle piu'
recenti.

Scheda N. .........


1.

    Ente, azienda, .......
    Natura (pubblica o privata)
    Ambito (locale, nazionale, internazionale)
    Settore
    Sede
    Numero dipendenti (ente, azienda, ..........)
    Fatturato o spesa corrente (ultimo anno di riferimento)
    Tipo  di  organizzazione  (molteplicita'  di funzioni, livelli di
decentramento e di integrazione, livelli di responsabilita')

2.

    Settore   specifico   (nel  caso  in  cui  l'esperienza  riguardi
un'articolazione dell'ente-azienda)
    Posizione    occupata:    livello   d'inquadramento   formale   o
contrattuale
    Periodo
    Livello di autonomia decisionale
    Livello di specializzazione professionale
    Budget direttamente ed effettivamente gestito dal candidato
    Numero dipendenti

Disegnare  la  struttura gerarchica dell'ente o azienda, evidenziando
  la posizione della struttura organizzativa di ultima preposizione

            ----* Vedere box a pag. 112 della G.U. *----


    Sintetica  descrizione  del  ruolo:  responsabilita'  e attivita'
svolta dal candidato, con particolare diferimento alla:
      attivita' di organizzazione aziendale;
      responsabilita'   assunte   nella   definizione   di  obiettivi
aziendali   di  tipo  finanziario-gestionale,  nonche'  delle  azioni
realizzate per il perseguimento degli stessi;
      tecniche  di  controllo  di  gestione applicate nel corso della
propria attivita' dirigenziale;
      metodi   applicativi   nel   controllo   della  qualita'  delle
prestazioni;
      iniziative di formazione, riconversione e qualificazione per il
personale dipendente realizzate nel corso della propria attivita';
      attivita'  concernenti relazioni con l'esterno (specificare con
quali   soggetti,   pubblici  e  privati,  e  in  relazione  a  quale
oggettoattivita').
    Data .....................
                                   Firma ............................