Concorso pubblico, per esami, finalizzato alla copertura di dieci posti di traduttore interprete(GU n.86 del 29-10-1999)
Con decreto n. 31660/PR/II dell'8 luglio 1999 - pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Trentino Alto-Adige n. 38/IV del 27 settembre 1999 - il commissario del Governo per la provincia di Bolzano ha indetto un concorso pubblico, per esami, finalizzato alla copertura di dieci posti vacanti nei ruoli locali istituiti nella provincia di Bolzano presso gli uffici giudiziari nell'ex profilo professionale di traduttore interprete (gia' settima qualifica funzionale) - area C - posizione economica C1. Come stabilito nell'intesa - ai sensi del secondo comma dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 752 del 26 luglio 1976 - tra il commissario del Governo ed i rappresentanti eletti dal consiglio provinciale di Bolzano, i predetti dieci posti risultano ripartiti per gruppi linguistici come di seguito: gruppo linguistico italiano, due posti; gruppo linguistico tedesco, sette posti; gruppo ladino, un posto. Al concorso medesimo sono ammessi coloro che posseggano tutti i requisiti sotto specificati: 1) eta' non inferiore a diciotto anni; 2) cittadinanza italiana; 3) godimento dei diritti politici; 4) idoneita' fisica all'impiego; 5) di essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari; 6) titolo di studio: diploma di laurea in lingue e lettere straniere o diploma di specializzazione di livello universitario in almeno una lingua straniera o diploma di laurea in economia e commercio, in giurisprudenza o in disciplina equiparata; 7) attestato di conoscenza delle lingue italiana e tedesca riferito al diploma di laurea, rilasciato ai sensi dell'art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752; 8) appartenenza od aggregazione ad uno dei tre gruppi linguistici presenti in provincia di Bolzano, certificata da dichiarazione rilasciata ai sensi dell'art. 18 del decreto del Presidente della Repubblica n. 752/1976 modificato con decreto legislativo 1 agosto 1991, n. 253, ovvero, per coloro che non risultino risiedere nell'ambito della provincia di Bolzano, certificata da dichiarazione sostitutiva di atto notorio, rilasciata ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15.